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| inviato il 12 Settembre 2013 ore 16:49
Un bel campo! La foto però la trovo un po' troppo tirata. ciao. |
| inviato il 12 Settembre 2013 ore 16:53
probabilmente hai ragione ma come mi accorgo quando è il limite oltre il quale non devo andare? |
| inviato il 12 Settembre 2013 ore 17:02
E' difficile dirlo, io uso come esempio foto di grandi astrofotografi, soprattutto per i colori. Ma se il segnale manca è inutile tirare per cercare di tirarlo fuori, bisogna solo integrare di più. Ti consiglio di tirare fino a quando le stelle sono ancora decenti e non spappolate. ciao. |
| inviato il 12 Settembre 2013 ore 17:53
Sono d'accordo con Sway. In questa immagine manca soprattutto il segnale ed è molto rumorosa, non tutti quei puntini sono stelle. I colori però non sono male. Prova con un'elaborazione un po' più soft, quando inizi a veder emergere troppi artefatti vuol dire che sei andato oltre. E' comunque utile aver già visto delle belle immagini del soggetto, altrimenti non si può sapere se i dettagli che sono usciti ce li siamo inventati noi o esistono davvero. Io cropperei anche un po' meno, è vero che 200 mm non sono moltissimi, ma non è sgradevole che il soggetto appaia ben circondato dal suo campo stellare, che nel caso di oggetti come questo, immersi nella Via Lattea è molto ricco. Croppando troppo è anche più facile che si noti la mancanza di dettagli e si tende a calcar la mano nell'elaborazione. ciao! Chiara |
| inviato il 12 Settembre 2013 ore 18:49
perfetto, grazie dei consigli Sway e grazie alla sempre disponibile Chiara. |
| inviato il 13 Settembre 2013 ore 8:53
Ciao Fabercom, come ti trovi con la Lacerta Mgen v2? Una delle poche cose che ho capito al 100% è che per riprendere segnali deboli bisogna fare tante foto con tanta integrazione... per questo sto cercando di attrezzarmi con le mie possibilità, sto aspettando la mia reflex che ho mandato a modificare e spero di ricominciare a fare le cose un pochino più sul serio, proprio come stai facendo tu. Tanti auguri Fabercom. Beppe |
| inviato il 13 Settembre 2013 ore 11:48
Ciao Beppe, ancora non ho l'esperienza per fare buoni scatti ma ce la sto mettendo tutta per imparare. Voi mi siete tutti di grande ausilio. Ho appena acquistato anche grazie a tutti i consigli di Elio (utente di questo forum) un bel rifrattore Apo 115-800 con focheggiatore moonlite da 2,5", ora provvederò per riduttore/spianatore Riccardi e filtro anti inquinamento. Piano piano però, i soldi scarseggiano. La lacerta è fantastica se non ti va di usare il pc, però devi trovarti la stella guida su un display davvero piccolo e alle volte è un po' rognoso, tuttavia sino ad ora è andata bene almeno per guidare gli obiettivi. Sto infatti cercando di risolvere uno strano problema. Guido con la lacerta attaccata ad un cercatore Celestron 9x50, questa regge bene se guido obiettivi sino a 400mm, quando però il telescopio principale è un newton da 1000 f/5, le stelle sono palesemente mosse. Non sono riuscito a capire se è la lacerta che non regge, il cercatore che è troppo corto oppure qualcosa che si muove nel setup, per non parlare della montatura. Ora proverò utilizzando la lacerta sempre con il cercatore, per guidare il ben più stabile nuovo rifrattore. Per le pose, c'è chi sostiene che sono meglio tantissimi scatti a tempi medi, chi invece sostiene che sono sufficienti pochi scatti ma con lunghe esposizioni. Ti dico come la penso io: Il motivo per cui si realizzano parecchi scatti, nasce dal fatto che non sempre il cielo è uguale (vedi umidità, turbolenze, nuvole ecc..). Dunque Più scatti sommati vuol dire più foto da cui ottenere migliori dettagli. La durata dell'esposizione invece implica proprio la quantità di segnale raccolto sempre in relazione al tipo di soggetto ripreso. In definitiva per i soggetti più deboli, è innanzitutto necessario fare pose lunghe, per il numero degli scatti invece, ovvio che più sono meglio è, ma se il cielo è perfetto potrebbero bastarne anche pochi. Questo è quello che ho dedotto io, magari mi sbaglio. Spero che abbia affidato la tua reflex a mani esperte, in molti casi se il lavoro non è fatto a dovere si perde l'af automatico oltre che al bilanciamento del bianco. Ho fatto molte ricerche in merito, chiesto ai più noti astrofili in rete e ho contattato persino la Baader stessa. Pare che il problema risieda nei gommini su cui poggia il telaietto del filtro, basta perderne uno o non fissarlo al millimetro che si presentano notevoli problemi back o front focus in af automatico. Fammi sapere come va la tua modifica. Saluti e cieli sereni. |
| inviato il 13 Settembre 2013 ore 13:53
Ciao, penso che il tuo problema di guida derivi dal fatto che guidando con il cercatore sei troppo corto (se non ricordo male è un 225 mm di focale) per il newton da 200 mm. Poi considera anche la "leva" che sviluppa un 200/1000... basta un filo di vento per muoverlo, cosa che invece non succede con il tele. Riguardo alla durata degli scatti ti dico che a decidere è sempre il cielo, e non noi. Devi fare sempre le pose più lunghe che il cielo di quel tal luogo ti consente, e fermarti appena prima di aver saturato il sensore. Io nel mio luogo di fotografia in Valcamonica posso arrivare anche a 10 minuti, ma da casa (anche con filtro cls) non supero i due. L'importante è fare comunque tante pose, visto che è l'unico modo di aumentare il rapporto segnale/rumore (il rumore non è lineare come il segnale, ma casuale e cresce in virtù della radice quadrata del numero di pose). Ciao, cieli sereni (e bui). |
| inviato il 13 Settembre 2013 ore 22:59
Ciao Fabercom, la reflex è andata nelle mani di Artesky a Novara, me lo ha suggerito Davide che lo conosce bene, però è passata una settimana e la reflex non ce l'ho ancora, domattina provo a chiamare. Per quanto mi hai detto, posso bene immaginare le difficoltà, come al solito tutto dipende sempre dal quibus sonantibus che chissà come mai scarseggia sempre, quindi non ci rimane altro che imparare a fare bene le cose con quello che abbiamo già. Per le pose avete ragione, tu e Sway, molte sono le teorie, ma io penso che ci vuole anche un pò di buon senso che dipende dalla attrezzatura che uno ha. Io non ho mai eccelso per la quantità di pose, neanche per gli offset, però se domani sera potessi mettermi su M8 con i mezzi attuali che ho, cioè con lo iOptron SmartEQ Pro, col 200mm f/2.8 + teleconverter, minimo farei 20 pose da 120" + 10 pose da 150" da poter integrare in caso di bisogno, + ovviamente di offset abbondanti, perchè so già come si comporta la mia 450D a 800 ISO, d'altra parte non ho mai sentito di una crisi di rigetto per indigestione di offset la parola d'ordine è sperimentare, sperimentare, sperimentare, allora quindi facciamolo Buon lavoro e alle prossime! Beppe |
| inviato il 14 Settembre 2013 ore 10:46
Ho sentito che molti guidano con un semplice cercatore con la Lacerta e con ottimi risultati. Sarebbe mia idea per il futuro di provarci, è un gran vantaggio doversi portare un telescopio in meno, anche se piccolo. Penso che nel tuo caso i problemi di guida siano più dovute a flessioni del tubo/sistema di aggancio che non a veri errori, perché la Lacerta è molto precisa. Se il sistema fosse davvero rigido credo che anche con il newton 1000 ce la faresti a guidare con il cercatore. D'altra parte se ci sono delle flessioni, anche utilizzando un telescopio guida a focale maggiore, non risolveresti il problema. ciao! Chiara |
| inviato il 14 Settembre 2013 ore 13:17
Per la precisione della guida meglio una focale più lunga, quindi più mm. La Lacerta è abbastanza sensibile da poter lavorare anche con meno luce. Tieni però sempre conto del problema delle flessioni, se non risolvi quello anche un telescopio guida con la stessa focale di quello di ripresa non ti serve a niente. ciao! Chiara |
| inviato il 14 Settembre 2013 ore 15:46
Chiara ho appena comprato un tecnosky 115-800 con focheggiatore moonlite da 2,5", più stabile di quello non esiste. Proverò appena possibile. |
| inviato il 14 Settembre 2013 ore 19:02
Non è solo il telescopio che determina la stabilità, è anche com'è ancorato alla montatura e come è ancorato il sistema di guida. Con il 115-800 comunque non dovresti avere le flessioni del newton 1000. ciao Chiara |
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