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| inviato il 11 Aprile 2024 ore 10:23
Ahi! Far arrivare un bimbo a questo gesto e' Peccato Mortale! Sono addolorato Buona giornata Bruno pratico! FB |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 10:32
Ciao Franco, la pistola in mano al bimbo è un giocattolo, lui piange poiché i suoi amici lo tormentano, così racconta la didascalia. Grazie e buona giornata anche a te! |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 1:39 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
maestria mastery |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 6:21
Grazie Warsz, bellissima mostra! A presto. |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 8:19
Hai colto una immagine molto intensa, anche se la pistola è un gioattolo, comunque la foto è drammatica e attira naturalmente l'attenzione dei visitatori! Un saluto Agata |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 8:31
Hai ragione agata l'immagine é molto drammatica, genera angoscia anche dopo aver letto la didascalia! Ciao, buona giornata. |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 8:35
"Un agente di Akron, Ohio, ha sparato a un ragazzo afroamericano di 15 anni che impugnava una pistola finta...." notizia di questa mattina. Di per sé l'immagine è drammaticamente bella; ciao Elisabetta |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 8:47
Io, cara Elisabetta, senza retorica, il ferro, lo userei solo per costruire attrezzi di lavoro. Purtroppo l'uomo è il peggiore fra gli esseri viventi, non si accontenta solo di ciò che ha bisogno per vivere! L'America, ormai, ci ha quasi abituati a questo genere di notizie: In quel paese il colore della pelle......fa la differenza!!! Speriamo che il nostro non ne segua mai le orme! Grazie per l'interessante visita, ti auguro una buona giornata. |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 10:38
Complimenti Bruno, bellissima immagine (la tua), molto ben composta ed in un ottimo b/n. Le foto di McCurry, e qui mi espongo al pubblico ludibrio , sono parecchio "costruite" (ed è questo il motivo per cui non mi fanno impazzire), che secondo me non è proprio il massimo per un fotografo che si muove nel campo del reportage "estremo", però riescono ad essere parecchio drammatiche e, per certi versi, sconvolgenti. Diciamo che, anche con questa immagine ha raggiunto il suo... scopo. Poi per il "resto" (l'uso, in generale, delle armi) sono d'accordo con tutti voi. Un affettuosissimo saluto ed una buona giornata, Paolo |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 11:42
La foto (di Bruno) è molto bella, si può immaginare lo sgomento di chi osserva per la prima volta la foto (di McCurry). Che comunque, anche dopo averne letto la genesi, rimane un'immagine inquietante, un po' come un'altra analoga e famosa foto (di Erwitt). Quanto agli Stati Uniti e alla speranza espressa da Bruno: “ Speriamo che il nostro non ne segua mai le orme! „ , temo che sia alquanto vana.... Sono già quasi ottant'anni che siamo prostrati ai suoi piedi... Saluti, Marcello |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 11:49
inquietante e provocatoria |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 15:02
Ciao Paolo, concordo abbastanza con il tuo pensiero, purtroppo non è l'unico dei grandi fotografi ad averlo fatto. Preferisco le più genuine immagini scattate ,quando ancora giovane, testimoniò i combattimenti mujaheddin in terra afgana. Resta il fatto che sono immagini coinvolgenti e drammatiche, in uno stile veramente unico. Ti ringrazio per l'affettuoso saluto, ricambiandolo con altrettanto piacere!! A presto. |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 15:29
Ciao Marcello, la foto di Erwitt del bimbo di colore con il revolver alla tempia è altrettanto drammatica, forse un pò meno angosciante , in quanto il soggetto sorride con un'espressione ambigua e beffarda. Tutt'e due generano sgomento nello spettatore ed è questo che le rende grandi e famose. Comunicano, trasmettono forti sensazioni, questo è ciò che deve riuscire a fare la fotografia! Per il resto, io, da buon idealista continuo a sperare, anche se il detto dice che chi di speranza vive disperato muore!!! Grazie molte per la gradita visita e per il piacevole confronto che ha generato. |
| inviato il 12 Aprile 2024 ore 15:33
Si Fabio , sicuramente, a parer mio, il b/n la rende ancor di più incisiva. Passaggio come sempre molto gradito! A presto. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 19:24
Da applausi Franco |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 19:39
Grazie mille Franco, |
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