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Inishmore - Isola di Aran
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi” Marcel Proust
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Paesaggio inusuale. La scelta della compo la condivido; qualsiasi altro soggetto presente avrebbe snaturato l'originale autenticità di questo luogo. Bella la citazione della didascalia. Un cordiale saluto. Paolo
Ciao Enrico, paesaggio strano con un terreno che sembra un campo di battaglia dove c'è in atto una guerra fra le fredde rocce e il verde prato per la conquista di quel luogo. La natura sembra voler far prevalere la vita con l'esuberanza di quei gialli fiori. A volte l'essere fermi, statici e granitici non aiuta ad avere il sopravvento sul continuo rinnovamento e gentilezza che sa dare la generosa terra. Ho provato ad interpretare con "nuovi occhi" questa foto sfruttando le terre che c'erano. Ne approfitto per augurarti anche un buon compleanno. Ciao
Grazie per esservi soffermati su questo scatto che potrebbe essere interpretato come banale e senza significato alcuno. Volevo, a questo punto, chiarire perchè ho scattato. Molti diranno "se la devi spiegare non è venuta bene" ma io insisto. Forse, dico forse, non vi siete accorti di quel sasso in piedi sulla sx con davanti/dietro ( non si capisce visto che la pietra è molto logora) un cespo di fiori bianchi. Quella è una tomba e questa è quanto successe in Irlanda in quel periodo. Molte tombe sono sparse tra i verdi campi e qui ne ho trovate alcune ( www.irlandando.it/cultura/storia/la-grande-carestia/) gli Irlandesi, al contrario hanno sempre sostenuto che il governo britannico, deliberatamente scelse di non intervenire in soccorso della popolazione irlandese, secondo loro, infatti, la Grande Carestia costituiva un fattore di naturale riequilibrio demografico della popolazione.
Detto questo vi ringrazio per essere passati Daniele Paolo Giancarlo Simone
“ Il fascino dell'Irlanda sferzata dal vento e irrorata dalle piogge „
pensa che ci contavo su queste situazioni meteo normali per l'Irlanda ma .......solo bel tempo e non una goccia di pioggia e/o bruma Riccardo per il campo di battaglia ci hai quasi preso ma qui è stato peggio. Non una guerra tra roccie e i verdi prati d'Irlanda ma un vero e proprio genocidio.