Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 14 Luglio 2023 ore 13:32
....... Donna con la D maiuscola ....... |
| inviato il 14 Luglio 2023 ore 15:04
Bella foto ! |
| inviato il 14 Luglio 2023 ore 18:12
Si,anche bella Gioia,,,! |
| inviato il 31 Agosto 2023 ore 10:41
domestica voluttà |
| inviato il 15 Settembre 2023 ore 12:59
Grazie a tutti gentilissimi |
| inviato il 18 Ottobre 2023 ore 10:13
Foto molto bella per soggetto, luce e composizione. |
| inviato il 19 Ottobre 2023 ore 21:54
grazie Fotodelu del passaggio e dei complimenti un saluto |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 18:43
Lo scatto è senz'altro intrigante, pensato e ragionato nella sua apparente occasionalità e casualità; grande equilibrio compositivo tra l'austera immobilità del vaso con tulipani e ortensie e il fare delle mani, intente all'indaffarata slacciatura dei laccetti dei sandali. La foto mi piace molto; più oscurità e circonvoluta perplessità trovo invece nella sostanza della nota, là dove dici: " [è] colei che crea una fantastica e sfacciata dipendenza" |
| inviato il 11 Gennaio 2025 ore 22:59
grazie grazie mille Merak, Sono felice che lo scatto ti abbia colpito, e apprezzo il tuo sguardo sulla composizione, che evidenzia il contrasto tra la quiete del vaso con i fiori e l'azione dinamica delle mani. Il fatto che la foto riesca a bilanciare questi due elementi la rende, come dici, pensata e ragionata, nonostante l'apparente casualità. Riguardo alla tua osservazione sulla frase che menziona la "fantastica e sfacciata dipendenza", capisco il tuo punto di vista. Forse la mia scelta di parole ha un connotato più drammatico o provocatorio, che può sembrare eccessivo se visto da una prospettiva diversa. In effetti, parlare di dipendenza in termini così forti può risultare ambiguo o inquietante, ma la mia intenzione era più quella di esplorare una sorta di affascinante attrazione che qualcuno può esercitare su un altro, un legame che diventa sempre più intenso e difficilmente eludibile, senza necessariamente invocare connotazioni negative. Potremmo anche riflettere sulla possibilità che questa "dipendenza" possa essere intesa come un legame emozionale profondo, piuttosto che una vera e propria schiavitù. Grazie per aver sollevato questo punto, che stimola una riflessione interessante sulla complessità e sulle sfumature del linguaggio. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |