André De Dienes e Norma Jeane Dougherty

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Fotogiornalismo / Street

André De Dienes e Norma Jeane Dougherty...

6.4 MEGAPIXEL

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André De Dienes e Norma Jeane Dougherty inviata il 28 Giugno 2023 ore 0:05 da Emmegiu. 32 commenti, 1775 visite.

, 1/200 f/2.0, ISO 100, treppiede.

Mentre frugavo nel mio “cassetto dei ricordi” ho trovato due vecchie stampe con le scritte in inglese, l'autore non era indicato, incuriosito dal sapere chi era il fotografo, la ragazza della foto chiaramente era molto nota, dopo una ricerca su internet ho rintracciato gli autori e così ho scoperto la prima storia che vi racconto perché mi sembra interessante. La foto è di André De Dienes (18 dicembre 1913 – 11 aprile 1985) un fotografo di bellezze femminili e nudi artistici, pare il più celebre del dopoguerra, molte foto da lui scattate apparvero su celebri riviste dell'epoca come Esquire, io ho fotografato una vecchia immagine che conservo gelosamente, da più di 40 anni. Nato nel 1913 in Ungheria, macchinista di operette a Budapest, dopo il suicidio di sua madre, lasciò la sua patria all'età di 15 anni e viaggiò attraverso l'Europa, per lo più a piedi, fino a quando si stabilì in Tunisia, dove lavorò in vari lavori saltuari, imparò a dipingere e acquistò la sua prima macchina fotografica, una retina 35 mm. Nel 1933 si trasferisce a Parigi per studiare arte e acquista la sua prima macchina fotografica Rolleiflex. A Parigi fu notato, mentre fotografava statue in un giardino, da un couturier inglese, Edward Molyneux, che gli offrì di diventare il fotografo ufficiale della sua casa. De Dienes ha anche lavorato per Vogue e Harper's Bazaar, raccontando i neri di Harlem e gli indiani delle tribù sparse negli Stati Uniti. Quando si trasferì in un hotel di Hollywood, il Garden of Allah, la sua vita cambiò un giorno del 1945 perché incontrò un'affascinante aspirante modella di nome Norma Jeane Dougherty e poco tempo dopo ne divenne il suo amante. Norma Jeane Mortenson (Martin Edward Mortensen era il nome del suo presunto padre, di origine norvegese, marito della madre della Monroe) nacque invece martedì 1 giugno 1926, al County Hospital di Los Angeles, la madre, si chiamava Gladys Pearl Monroe. L'identità del padre di Marilyn Monroe non è mai stata chiarita definitivamente, i biografi concordano che Mortenson, sebbene fosse indicato come tale nel certificato di nascita, ma con il cognome sbagliato, non fosse in realtà il suo vero padre. La madre nel 1934 ha un crollo psicologico: le viene diagnosticata la schizofrenia e viene ricoverata. Jeane è affidata a diverse famiglie a Los Angeles.. La piccola viene collocata in tutto in dodici case adottive, più una breve permanenza in orfanotrofio nel 1935. All'età di sedici anni sposa James Dougherty, un ventenne del suo quartiere, che parte poco dopo come militare. Norma Jeane Mortenson, in seguito chiamata Norma Jeane Baker (Baker era il nome di sua madre) aveva 19 anni quando entrò nella stanza del fotografo De Dienes indossando un maglione aderente rosa pallido e, con un nastro rosa tra i capelli pensando di sembrare "una bella coniglietta pasquale", De Dienes ne resto fulminato. Si innamorò immediatamente della sua freschezza e del suo fascino e i due giovani si fidanzarono per un certo periodo. Decidono di fare un viaggio insieme per eseguire ritratti glamour e foto svestite nelle vaste distese dell'Occidente... De Dienes racconta la storia del viaggio ... Particolarmente toccanti sono le descrizioni di alcune sessioni: “... La sua disperazione, le sue richieste di amore e affetto, le sue evasioni. Il resto è una questione di magia, mistero, luce". Insieme amavano andare on the road, all'avventura, e De Dienes ha fotografato Norma Jeane in ogni possibile ambiente naturale, nel suo stile originale. Ha rapidamente messo insieme un impressionante portfolio di scatti, che hanno aiutato questa piccola bruna sorridente a lanciare la sua carriera di modella e, pochi anni dopo, la carriera di attrice cinematografica che l'ha resa una leggenda. I dettagli della sua relazione con Marilyn, compresi i momenti intimi sono rivelati nel diario del fotografo scoperto dai fan dell'attrice andati a saccheggiare l'appartamento di De Dienes dopo la morte di quest'ultimo. Queste memorie raccontano una meravigliosa storia d'amore e amicizia, dal punto di vista di un uomo che conosceva Marilyn da vicino. De Dienes descrive come Norma Jean si è trasformata in Marilyn Monroe – la trasformazione di una giovane ragazza sensibile ma ambiziosa in una star globale ma profondamente disturbata, e rivela un lato precedentemente sconosciuto di Marilyn. Dal loro viaggio per visitare la madre di Norma Jeane nell'ospedale psichiatrico, all'ultima visita di Marilyn pochi giorni prima della sua morte, De Dienes racconta tutti i momenti salienti che hanno condiviso. "Aveva vent'anni e non aveva mai sperimentato l'ebbrezza del successo, eppure c'era già un'ombra sul suo splendore, nella sua risata. Le ho chiesto di reagire istintivamente, senza darsi il tempo di pensare, alle parole felicità, sorpresa, riflessione, dubbio, pace mentale, tristezza, auto-tormento... e la morte. Quando ho detto "morte" ha afferrato il panno scuro piegato e si è coperta la testa con esso. La morte per lei era oscurità, nulla. Ho cercato di convincere un'altra reazione da parte sua. La morte potrebbe essere un inizio, la speranza di una luce eterna. Scosse la testa: "Ecco cos'è la morte per me". Si girò verso di me, il viso fisso e disperato, gli occhi offuscati, la bocca improvvisamente priva di colore. Per lei, la morte era la fine di tutto". La combinazione dei ricordi di De Dienes e di una vasta selezione delle sue foto di Monroe (migliaia di immagini) sono un'esplorazione personale e senza precedenti nella psicologia, nella storia e nell'iconografia di una delle attrici più amate di tutti i tempi.

Vedi in alta risoluzione 6.4 MP

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Emmegiu

inviato il 28 Giugno 2023 ore 0:05

André De Dienes

Roberto Nisi

inviato il 28 Giugno 2023 ore 0:13

Ciao Giuseppe
Il ritratto è favoloso ma la storia che hai raccontato è di grande interesse ed estremamente esaustiva
La vita a volte riserva grandi sorprese
Tu sei un grande artista a 360 gradi non solo con le immagini ma anche con la ...parola
Sempre bravissimo
Un caro saluto
Roberto Sorriso

Bruno_pratico

inviato il 28 Giugno 2023 ore 0:14

Stavo leggendo la lunghissima didascalia, splendida donna, bravissimo tu a riprodurre la vecchia stampa! Buona notte. Sorriso

Jeant

inviato il 28 Giugno 2023 ore 0:19 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Splendida realizzazione, ritratto e ottime riprese.. il mio amico Giuseppe.. ciao Jean..
:-P

Roberto Carrano

inviato il 28 Giugno 2023 ore 0:35

La morte le ha regalato l'eterna giovinezza, era proprio bella

Edecapitani

inviato il 28 Giugno 2023 ore 2:38

Grazie del racconto!

Mafo50

inviato il 28 Giugno 2023 ore 2:46

Quoto il pensiero di Roberto, tu sei un artista completo, sia con le immagini che con la parola, complimenti x l'ottimo lavoro.
Un saluto
Mario ;-)

Paolo P

inviato il 28 Giugno 2023 ore 4:29

Ben raccontata in parole ed immagini, tanti complimenti, Giuseppe, bravo davvero.

Claudio Cozzani

inviato il 28 Giugno 2023 ore 5:19

Grazie per questo racconto
era proprio bella
bravo Giuseppe , altra perla
Cc

Mauro Gamberini

inviato il 28 Giugno 2023 ore 5:51

Davvero un'emozione foto e racconto.
Grazie.
Un saluto e una buona giornata.
--
Mauro

Carlo Alfonso

inviato il 28 Giugno 2023 ore 7:14

Racconto e ritratto stupendi Cool

Complimenti, Zoseppe Sorriso

Saludos caros
Carlo

Alberto Tirri

inviato il 28 Giugno 2023 ore 8:08

Giuseppe, mi hai irretito e commosso : la sensibilità davanti e dietro l'obiettivo è tutto ! Restiamo sempre e comunque prima di tutto persone. Fai bene a riportare sempre la storia di un'immagine.

Jooferr

inviato il 28 Giugno 2023 ore 9:10

Fantastico racconto con foto che ti apre il cuore, ciao Giuseppe.
Gianni

Orso49

inviato il 28 Giugno 2023 ore 9:19

Magnifica !

Lorisb

inviato il 28 Giugno 2023 ore 13:55

Un intreccio di voglia di vivere, amore e bellezza, una storia appassionante che è nata da una fotografia ed ha appassionato il mondo.
Complimenti per la realizzazione Giuseppe. Un caro saluto, Loris

Oleg Tsapko

inviato il 28 Giugno 2023 ore 15:18

Ci hai raccontato una bellissima storia!
Ottima immagine!
Grazie mille!
Oleg.

Francescoc

inviato il 28 Giugno 2023 ore 16:13

Un bel foto ricordo e ottima descrizione in didascalia di un bravo fotografo da invidia! Bravissimo!

Giallo63

inviato il 28 Giugno 2023 ore 16:19

Beh, la foto è la foto di una foto… ovviamente da questo punto di vista non è “tua”. Il racconto è molto interessante e ben scritto, grazie

Emmegiu

inviato il 28 Giugno 2023 ore 16:55

Ciao Giallo grazie per il passaggio, certo che non è mia ho fotografato una vecchia stampa, come ho scritto in didascalia, però con lo stesso impegno che metto in ogni foto che faccio, lo scopo è stato di riportare alla luce la storia di un fotografo famoso nel suo tempo ma che nella mia ignoranza anche io non conoscevo e che ho scoperto solo adesso, il suo incontro con la Monroe è stata la sua fortuna ma comunque aveva talento e sensibilità e ha aiutato Marylin a esprimersi al meglio, grazie infinite a tutti quelli che sono passati e passeranno su questa storia, saludos a tottus dae sa terra de Sardigna

Giallo63

inviato il 28 Giugno 2023 ore 18:20

Sì, certo, l'avevo capito. Per me vale come notizia e documentazione, in quanto fotografia "tua" non penso ci sia altro che tecnica di riproduzione. questo volevo dire. Ma ripeto, interessante racconto.

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