Palazzo Donn'Anna - Napoli - Film Kodak T-Max 400

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Palazzo Donn'Anna - Napoli - Film Kodak T-Max 400...

7.4 MEGAPIXEL

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Palazzo Donn'Anna - Napoli - Film Kodak T-Max 400 inviata il 02 Aprile 2023 ore 11:11 da Lino Freelance. 12 commenti, 452 visite.

, 1/1000 f/8.0, ISO 400, mano libera. Napoli, Italia.

Le origini del palazzo risalgono alla fine degli anni trenta del 1600, quando venne innalzato per la volontà di donna Anna Carafa, consorte del viceré Ramiro Núñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres. Il progetto per la realizzazione fu commissionato al più importante architetto della città di quel periodo, Cosimo Fanzago, che nel 1642 approntò un disegno secondo i canoni del barocco napoletano che prevedesse tra le altre cose anche la realizzazione di un doppio punto d'ingresso, uno sul mare ed uno da una via carrozzabile che si estendeva lungo la costa di Posillipo (che conduce al cortile interno dell'edificio). Per la costruzione del palazzo, fu necessario demolire una preesistente abitazione cinquecentesca (villa Bonifacio)[1]. Il Fanzago, però, non riuscì a completare l'opera per via della prematura morte di donn'Anna, avvenuta in un contesto di insurrezione popolare a causa della temporanea caduta del viceregno spagnolo, con la conseguente fuga del marito della stessa verso Madrid (1648)[1]. Il palazzo visto da via Orazio L'edificio rimasto incompiuto assunse lo spettacolare fascino di una rovina antica confusa fra i resti delle ville romane che caratterizzano il litorale di Posillipo e fra gli anfratti delle grotte. Nell'interno, di notevole interesse è il teatro, aperto verso il mare e dal quale si gode un bel panorama della città partenopea, sede della Fondazione culturale Ezio De Felice. Il palazzo subì alcuni danni durante la rivolta di Masaniello del 1647 e durante il terremoto del 1688. Nel corso del XIX secolo sono stati numerosi i passaggi di proprietà che hanno visto i legittimi proprietari provare di volta in volta a modificare la destinazione d'uso[2] della struttura, facendola diventare prima una fabbrica di cristalli (1824) e poi un albergo (con l'acquisto dei Geisser nel 1870 circa). Negli anni successivi si sono succeduti ancora altri proprietari, come la Banca d'Italia nel 1894 ed i Genevois due anni più tardi[1]. L'edificio non è oggi visitabile e non costituisce alcun polo museale, in quanto interamente utilizzato come abitazione privata (diviso in vari condomini). Il punto d'accesso a terzi più vicino al palazzo è rappresentato dall'adiacente spiaggia privata. ( Fonte: Wikipedia )

Vedi in alta risoluzione 7.4 MP

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Palmieri Raimondo

inviato il 02 Aprile 2023 ore 11:21

.................. vista dal mare e bellissima ..................

Paolo P

inviato il 02 Aprile 2023 ore 11:23

Spettacolo.
Bravo Lino.
La foto è magnifica ed è supportata dalla splendida e dettagliata didascalia che la rende meglio comprensibile.
Peccato che le vicende storiche ne de× una decadenza che pare senza speranza di rinascita agli antichi splendori.
Un cordiale saluto.
Paolo
Dex ovvero decre.tino. Sono i gradi limiti dell'intelligenza (?????) artificiale del tutto ignorante di semantica lessicale.
Di c r e t i n o non v'è proprio nulla.
Rinovo un cordiale saluto con l'augurio di un'eccellente domenica.
Paolo

Renni

inviato il 02 Aprile 2023 ore 11:25

Ottimo e didatticamente interessante il tuo lavoro, caro Lino!

Buona giornata della Festa

Lino Freelance

inviato il 02 Aprile 2023 ore 12:29

Carissimi Amici ben trovati,

Raimondo,
le solite riprese, la vedono sorgere da nordovest o sudovest, ma sempre di metà in metà...
il mio raggiungere la scogliera, mi ha permesso di riprenderla quasi in toto, solo così rende il senso della sua interezza.

Paolo,
sempre onorato di una Tua visita, e generosissimo come sempre; l'ottica ha fatto nettamente la differenza, ma ho scalpitato un pò sugli scogli, per scegliere l'angolo di ripresa giusto, proprio per i 200mm utilizzati.
Seguo senza riserve il Tuo dire, purtroppo le vere ricchezze non vengono adeguatamente espresse e valorizzate come si dovrebbe! Oggi, pare sia abitata da 2 calciatori del Napoli, e l'attico centrale, quello che è visibile proprio al centro del fotogramma, è stata la residenza della cantante Madonna, proprio poco tempo fa, la quale adorava fare colazione proprio su quel terrazzino, appena sorgeva l'alba.

Renni,
grazie infinite, qualche annetto di fotografia me li porto sulle spalle...fortunatamente per la fotografia, un pò meno anagraficamente parlando! Ho ripreso la pellicola che in realtà, non ho mai abbandonato, ed il piacere di attendere qualche gg per vedere i risultati su carta, emoziona ancora come un tempo. Il processo di scansione dalla stampa al digitale, qui non l'avevo citato, ma ho utilizzato una EPSON WorkForce 2760.

Ancora grazie, e buona domenica di festività, con gli affetti Vostri più cari.

Mafo50

inviato il 02 Aprile 2023 ore 18:42

Vista dal mare, è un vero spettacolo, complimenti.
Ciao
Mario

Lino Freelance

inviato il 02 Aprile 2023 ore 19:04

Ciao Mario e ben trovato.
Un pò di acrobazie sugli scogli per portarmela a casa, ma ne è valsa la pena.
Grazie infinite e buonissima domenica rimanente.

Oleg Tsapko

inviato il 02 Aprile 2023 ore 20:54

Bella foto con ottimo PDR!!!

Lino Freelance

inviato il 02 Aprile 2023 ore 21:50

Grazie Oleg e ben ritrovato.
Salutoni

Maryas

inviato il 02 Aprile 2023 ore 23:39

Spettacolare il PDR, gran bella foto in un bianco e nero stupendo, ottima ed interessante la didascalia.
Tanti complimenti Lino per l'ottima realizzazione, ciao,
Mary

Lino Freelance

inviato il 03 Aprile 2023 ore 6:54

Ben ritrovata Mary, sempre un infinito piacere leggere un Tuo commento alle mie "istantanee"...anche se, come questa, portata a casa con un pizzico di fatica! Felicissimo del Tuo riscontro anche sul B&W, che io adoro e specie in questo caso, perché su pellicola!!!

Ancora grazie e buonissima giornata a Te

Simoneperi1967

inviato il 28 Aprile 2023 ore 10:19

fasti partenopei

Lino Freelance

inviato il 28 Aprile 2023 ore 10:26

In pochi ad apprezzarli come dovuto...purtroppo!
Ciao Simone ;-)

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