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| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 19:54
bella cattura G |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 20:15
Che bella!!! |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 20:36
Molto bella |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:26
Grazie Giordano, per il gradito commento. mauri |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:27
Grazie Gaetano, per il passaggio e il commento. mauri |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:27
Ciao Walker, mi fa piacere il tuo gradimento. mauri |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:30
Bellissima |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:34
Grazie Enrico, per il gradito appezzamento. Un saluto. mauri |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:36
Complimenti Mauri! Bellissimo scatto e didascalia molto interessante Ciao |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 21:45
Notevole qualità d'immagine e bellissimo soggetto, Mauri, molto utile la didascalia, fa sempre piacere ricevere buone notizie come questa. Un caro saluto Claudio |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 23:12
Grazie Marco, mi fa piacere, tu abbia appezzato. Ciao. mauri. |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 23:22
Grazie Claudio, per il passaggio e il gradito commento. Si direi che questa nota positiva, apre scenari veramente apprezzabili, che testimoniano l'impegno degli organi preposti, per la salvaguardia della biodiversità e il miglioramento delle condizioni ambientali, in queste zone che fanno parte del parco Delta del Po. Ciao. mauri |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 23:34
Dettagli sempre al top Mauri! Tanti complimenti! Un saluto, Mattia |
| inviato il 28 Dicembre 2022 ore 23:48
Ciao Mattia, grazie per la visita e il gradito commento. mauri |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 0:35
Bel soggetto ottimamente ripreso, ciao. |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 4:49
Ho molti dubbi su questi progetto.. ma se le starne italiche erano estinte . Queste da dove provengono? E poi perché si sono estinte ? Le cause che hanno provocato l'estinzione sono state eliminate? |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 5:49
Ottima immagine. |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 6:28
Molto molto bella |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 8:17
Grazie Pinitti, per la visita e il gradito commento. Un saluto. mauri |
| inviato il 29 Dicembre 2022 ore 9:18
Ciao Ossiani, credo che le cause principali di questa estinzione, (fenomeno anche europeo), siano da ricercare nei cambiamenti di pratiche agricole, erbicidi, distruzione dell'ambiente più congeniale a questa specie, una pressione venatoria molto importante, nonchè l'immissione nel nostro territorio di individui prelevati all'estero che hanno compromesso l'identità genetica della specie nostrana. Gli erbicidi, tolgono ai nuovi nati, la presenza di insetti compromettendone la crescita. Determinante, l'impegno del Corpo Carabinieri Forestali Ambientali, in collaborazione di altri enti. In allevamenti e tramite laboratori specializzati, si è arrivati ad individuare con analisi genetiche, soggetti con caratteristiche genetiche identiche a quelle delle starne italiche nostrane. Penso sia molto importante anche la collaborazione del comparto agricolo e del consorzio di bonifica, per la messa in opera di pratiche agricole e sistemi di miglioramento ambientale, che garantisca la buona riuscita del progetto. La valle del Mezzano è considerata territorio ZPS, (Zona a Protezione Speciale), con pratiche venatorie vietate. Queste sono mie considerazioni, dopo avere letto articoli, riguardanti questa iniziativa. Grazie del passaggio e il gradito commento. mauri |
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