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www.lauromagrisphotonature.com - note: I traghetti nel tratto del fiume Piave vicino a Vidor (Tv), in epoca medioevale, sembra fossero una quindicina e il primo di questi era quello di Quero che collegava Vas sul lato opposto. Altro guado era situato tra Fener e Segusino, ma il più importante era quello di Vidor, quasi in pianura, dove la corrente dell'acqua confluiva tra il promontorio dell'Abbazia di Santa Bona e le terrazze di Covolo. Qui c'era il servizio di traghettamento più strategico delle persone e merci da una sponda all'altra del Piave. Il signor da Vidor era il barcaiolo che a Vidor, con la barca a poppa tronca, portava le persone dalla sinistra Piave alla destra. Il servizio di traghettamento in quest'area funzionò fino al 1871 quando venne inaugurato il primo ponte di legno. Oltre ai barcaioli c'erano i traghettatori (passadori) e i zattieri (fornitori di merci e di legname per la Serenissima). Le rivalità tra i numerosi passi barca del Piave , specie tra i barcaioli di Vidor , Ciano , Onigo e di Bigolino sono, menzionate nel detto: "Oh Signor da Vidor ciol su la barca e vegnéme a cior; che quel da Zian l'é'n poro can;quel da Bigolin l'é massa picinin; quel da Col nol me vol e de quel da Onigo no me fido!" - Traduzione: "o Signore da Vidor, prendete la barca e venitemi a prendere; che quello di Ciano è un poveraccio; quello da Bigolino è troppo piccolino; quello di Covolo non mi vuole e di quello di Onigo non mi fido!". - Opera eseguita dall'artista Aldo Rebuli - - - exif: Panasonic Lumix DMC-LX100, Obiettivo LEICA DC Vario-Summilux F1,7-2,8 24-75 mm eq.ti, focale equivalente 38mm - priorità apertura - val.dev.esp. +0,666 - , #Murales#StreetArt#Graffiti#Colori#Urbex - L'immagine è coperta da copyright di Lauro Magris , non può essere utilizzata in alcuna forma senza il consenso dell'autore -
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