RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Grafica e fotomontaggi
  4. » Es tempusu de sicc'annare (e' tempo d'andarsene)

 
Es tempusu de sicc'annare (e' tempo d'andarsene)...

La morte

Vedi galleria (21 foto)

Es tempusu de sicc'annare (e' tempo d'andarsene) inviata il 07 Maggio 2022 ore 0:11 da Emmegiu. 34 commenti, 722 visite. [retina]

a 70mm, 1/125 f/4.0, ISO 400, mano libera.

Maddalena è vedova suo marito l'hanno ammazzato un disgraziato giorno di tanti anni fa il giorno della festa di S. Antonio, mentre tutti scherzavano ballavano e cantavano, gli hanno detto che l'anno ammazzato mentre cantava allegro ritornando a casa nella strada pietrosa, a Tottoni glielo hanno restituito già freddo, ammazzato il giorno della sua festa, erano passati solo due anni dal loro matrimonio e lei ne aveva ventitre e ancora non aveva avuto figli. Maddalena era una bella ragazza ma non si è più risposata non ha più accettato la corte di nessuno neanche di Franziscu che era innamorato di lei e l'ha aspettata tanti anni, ma sono restati soli entrambi. Maddalena ha passato la sua triste vita in una casetta in fondo al paese, giornate sempre uguali nessuno svago, ha però accudito i genitori anziani finché erano in vita, ma ora le giornate sono diventate sempre più vuote e senza senso e ha pensato che si forse è ora d'andarsene es tempus de sicc'annare, ciao Maddalena ---------- L'IMMAGINE E LA CANZONE CI RIPORTANO A MOLTI DELITTI DI FAIDA CHE INSANGUINANO LA SARDEGNA DA SEMPRE E PER SPIEGARE UN PO' IL FENOMENO PER CHI HA VOGLIA DI SAPERNE DI PIU' RIPORTO LO STRALCIO DI UN VECCHIO ARTICOLO CHE PARLA DEL CODICE DELLA VENDETTA BARBARICINA, saludos dae Sardigna --------- LA FAIDA SECONDO IL CODICE DELLA VENDETTA BARBARICINA La straziante cronaca nera di alcuni mesi fa ci ha raccontato un nuovo sanguinoso capitolo che ha visto la violenta esecuzione di un ragazzo di 19 anni di Orune e la scomparsa di un altro giovane di 28 anni di Nule. Dalle prime indagini sembrerebbe che i due fatti siano strettamente legati. Non è nostra intenzione entrare nel merito delle indagini, siamo lontanissimi dal poter in qualche modo contribuire alla soluzione dei casi; vorremmo però riflettere riguardo all'istituto della faida. L'omicidio del giovane orunese ha fatto supporre che si fosse aperta una nuova fase della faida che ha interessato Orune dal 1965 fino quasi ad oggi e che ha visto circa 110 persone cadute per mano violenta. La faida è un antica usanza tipica delle popolazioni barbariche germaniche propagatasi, dopo la caduta dell'impero romano d'Occidente, anche in casa nostra. Un tempo la faida era considerata un diritto legato alla giustizia e, pertanto, legittimo; solo in epoche molto recenti è stata considerata un crimine. Ma cosa è la faida? Essa consiste nello stato di inimicizia tra la famiglia di un individuo che ha subito un'offesa e la famiglia di colui che è ritenuto responsabile dell'offesa medesima. Partendo dal principio che “l'offesa deve essere vendicata”, come recita l'art.1 del Codice della vendetta barbaricina (messo per iscritto da Antonio Pigliaru), la famiglia dell'offeso delibera l'apertura della faida tramite l'attuazione della vendetta. Nessuno dei parenti può sottrarsi all'obbligo di partecipare fino a che il torto, considerato fatto a tutti i membri della famiglia, non sia stato pienamente vendicato. A questo punto sorge un'altra domanda: cosa si intende per “offesa”? L'offesa è un'azione attuata con l'intenzione di ledere l'onore e la dignità di un altro e può consistere in un danno patrimoniale (ad esempio furto di bestiame, sgarrettamento di un gregge, ecc.), nell'ingiuria con falsità, nella delazione a scopo di lucro, nella non giustificata rottura di un patto (sia esso un accordo lavorativo oppure un fidanzamento), nell'omicidio. La vendetta dovrà seguire tre livelli: dovrà essere Proporzionata, adeguata a recare un danno maggiore e analogo a quello subito; Prudente, ovvero dovrà essere attuata solo dopo aver avuto la certezza sulla responsabilità effettiva di chi ha recato offesa e vi sarà stato il fallimento di una ricomposizione pacifica; Progressiva, ossia l'attuazione della vendetta dovrà avvenire attraverso l'utilizzo di mezzi direttamente proporzionali all'aggravarsi o all'attenuarsi dell'offesa originaria. Una volta accertata la gravità dell'offesa, la conseguente vendetta dovrà essere esercitata entro un breve lasso di tempo, ad esclusione dell'offesa di sangue che non cade mai in prescrizione. E' bene precisare che l'azione offensiva attuata per vendicare una precedente offesa subita, costituisce a sua volta motivo di vendetta. In modo particolare la vendetta del sangue (ossia successiva ad un omicidio) costituisce a sua volta offesa grave anche quando è stata posta in essere per vendicare un'altra offesa di sangue. Il lettore si domanderà: ma l'offesa può estinguersi? Certamente, in diversi modi. Come abbiamo visto essa può estinguersi da subito attraverso la mediazione di persone di buona volontà che cercano un dialogo per una composizione pacifica, quest'ultima consiste in un adeguato indennizzo o nell'andare a costituirsi dopo aver chiesto perdono. Se però l'offesa è stata arrecata con precisa intenzione di danneggiare e rovinare l'offeso, difficilmente potrà trovarsi un accordo. La storia delle faide sarde ci narra che l'estinzione dell'offesa avviene dopo diversi anni e in seguito alla morte di molte persone. Spesso la pace tra le due fazioni è stata suggellata da una cerimonia pubblica in cui le parti si incontrano per salutasi con una stretta di mano e un bacio e talvolta la pace è sancita con un matrimonio. Ogni volta che in Sardegna avviene un omicidio che profuma di faida, tutti noi veniamo accusati di essere omertosi. L'omertà è la non disponibilità a comunicare ciò di cui si è a conoscenza alle forze dell'ordine. Questa mancanza di disponibilità è determinata dalla mancanza di fiducia nella Giustizia “continentale” degli spagnoli prima e dei piemontesi- italiani poi. La giustizia continentale non voleva sentire ragioni e non intendeva nemmeno capire le tradizioni e la cultura della nostra terra (notevolmente differenti da quelle spagnole e italiane), pertanto spesso la punizione era ingiusta o inadeguata. I tempi sono cambiati e anche la Giustizia lo è, ma l'omertà esiste ancora e si traduce nella paura di perdere onorabilità e rispettabilità agli occhi della comunità. L'omertà non è solo sarda, come la cronaca ci racconta in questi giorni, essa può essere anche veneta o lombarda. Consideriamo la reticenza da parte dei compagni di scuola di quel giovane padovano morto, in circostanze poco chiare, a Milano durante un viaggio di istruzione, nessuno dei suoi amici dice come sono andate realmente le cose… Ma nessuno osa definire tale reticenza “continentale”col nome esatto: Omertà. (Giuliana Mallei)



Vedi in alta risoluzione 6.0 MP  





Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 0:13


avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 0:15

drammaticamente sguardi in bianconero

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 0:27

È il tuo periodo lugubre……, la foto si addice bene con ciò che scrivi in didascalia ma io preferisco gli altri tuoi ritratti, quelli con modelle solari che sprizzano gioia e felicità a tutto spiano, attendo pazientemente……;-)MrGreen, un carissimo saluto.

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 0:27 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Splendido ritratto "B.W.".. e scatto perfetto il mio amico Giuseppe.. felicitazioni.. ciao Jean

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 1:52

La vita a volte è troppo dura per poter rialzare la testa ......e anche per credere in qualsiasi cosa ....
Un caro saluto a Maddalena.....spero anche se non credo ....che possa ritrovare il suo amato marito Triste

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 6:40

Nel volto di questa donna,si legge la sofferenza che la vita gli ha riservato. Complimenti Giuseppe per questo ritratto.
Buon weekend
Nicolò ;-)

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 8:01

Il fascino no ha tempo....
Bellissima
Mat

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 8:13

Mamma mia , mi hai fatto venire la pelle d'oca e pizzicare gli occhi Giuseppe , con questa meravigliosa immagine, degna di un EP, e soprattutto con la didascalia , bellissima e toccante .
Un b/n eccezionale e una storia che pare un romanzo ... che dire ? Farti i complimenti è poco ma posso fare solo quello e lo faccio col cuore .
Un abbraccio a te e un rispettoso , affettuoso saluto a Maddalena , degna e fierissima figlia della vostra terra stupenda .
Ancora una cosa : dì a Maddalena che non è ancora tempo di andarsene : c'è sempre una ragione per continuare e ci sarà sempre qualcuno che avrà bisogno di noi .
A presto !
Leonardo

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 8:14

Bel lavoro, complimenti.

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 8:36

Un terribile romanzo di una vita agra, ed una foto di grande valore come questa storia. Grazie Triste

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 10:18

Bellissimo ritratto, ottimo il BN, Complimenti Giuseppe!
Ciao
Roberto

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 11:23

Gente dal carattere forte, partecipo al dolore con tanto rispetto e ammirazione :-P

avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2022 ore 15:26

storia triste quella di MaddalenaTristee ancorpiu'il fenomeno da te citato....Confusoun ritratto che suscita angoscia e rabbia perche' ancora devono succedere queste cose....io nel suo sguardo voglio provare a vedere anche un po' di....speranza.....un caro abbraccio carissimo amico

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 17:08

Come sempre ottima immagine...triste storia. Gioie e dolori, questa è la vita.
Caro Giuseppe, in questo particolare periodo che stiamo vivendo, preferisco le tue belle immagine della tua bella isola...ragazze comprese.
Un caro saluto, Giorgio

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 20:38

Un b.n. di una bellezza straordinaria cosi come la persona, una foto bellissima.

Un saluto
Maurizio

avatarsupporter
inviato il 07 Maggio 2022 ore 21:19

Di notevole spessore.............
Ciao
Mario;-)

avatarsupporter
inviato il 08 Maggio 2022 ore 9:45

le tue foto sono coinvolgenti e proiettano dentro la scena. La didascalia che accompagna lo scatto è stupenda. Giuseppe

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2022 ore 10:06

Grazie per aver allegato l'articolo esaustivo e questa fotografia che racconta in un sol momento quello che la giornalista scrive con molte parole.
Mai giudicare ciò che non si conosce, ma è legittimo chiedersi quale sia il bene portato da certe tradizioni alla comunità e con quale impeto sia possibile mantenere in vita una linea comportamentale che è incline a fare del male.
Grazie per questa pillola, certamente istruttiva e pe ala bellissima fotografia.
Gabbia65

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2022 ore 10:15

Bellissima e forte immagine e racconto caro Giuseppe, nel tempo ci fai conoscere la tua bellissima isola e i suoi usi e costumi, praticamente per me sei la proloco Sarda in personaMrGreencomplimenti ciao ginoCool

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2022 ore 10:36

Senza parole! Veramente un documento triste e straziante che mi mette angoscia!Triste
Complimenti per l'immagine e la documentazione importante per la nostra conoscenza...
Un abbraccio grande caro Giuseppe.
Ciao Nadia


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me