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Ayrton Senna da Silva "Magic" 1960 - 1994 inviata il 01 Maggio 2021 ore 21:55 da LucianoSerra.d. 32 commenti, 850 visite.
mano libera.
Oggi... 1° maggio 2021... ricorre il 27° anniversario della scomparsa di Ayrton Senna da Silva. Soprannominato "Magic"... era nato a San Paolo in Brasile il 21 marzo 1960 ed aveva avuto le prime esperienze corsaiole con i kart nel 1973 poi... aumentando sempre di categoria... era arrivato a gareggiare in Formula 1 nel 1984 su una vettura della Toleman motorizzata Hart. In questa massima categoria vinse i Campionati del Mondo nel 1988, nel 1990 e nel 1991... sempre a bordo di vetture McLaren motorizzate Honda. Nella sua carriera... in questa che è la massima formula... disputò 161 Gran Premi vincendone 41 e partendo in pole position 65 volte. Perse la vita domenica 1° maggio 1994... durante lo svolgimento del Gran Premio di San Marino sul Circuito del Santerno dedicato ad Enzo e Dino Ferrari ad Imola (Bo)... a causa di un guasto meccanico che lo fece uscire di pista alla curva del Tamburello. Era alla guida di una Williams FW16 motorizzata Renault. Quel Gran Premio di San Marino era già stato nefasto fino da venerdì 29 aprile quando… durante le prove libere… il brasiliano Rubens Barrichello era uscito di pista alla Variante Bassa con la sua Jordan motorizzata Hart procurandosi diverse fratture che non gli permetterammo di disputare il Gran Premio in corso: da ricordare che Senna... suo connazionale e mentore… andò a rincuorarlo in ospedale. Poi... sabato 30 aprile... durante le prove di qualificazione... la vettura Simtek motorizzata Ford Cosworth dell'austriaco Roland Ratzenberger uscì di pista alla curva Villeneuve... dopo il distacco di un alettone... facendogli perdere la vita a 33 anni. Nella giornata di domenica 1° maggio… alla partenza la Benetton a motore Ford del finlandese J. J. Letho rimase ferma ed il portoghese Pedro Lamy non accortosi della cosa lo tamponò violentemente con la sua Lotus Mugen motorizzata Honda così che diverse parti delle due vetture volarono ovunque compresa la tribuna centrale dove tra gli spettatori vi saranno 3 feriti più uno molto grave che colpito da una ruota rimarrà in coma per tre giorni. Poi… al 7° giro… sarà Senna ad uscire di pista… e pure dalla vita terrena. Riportata ai box dopo l'incidente… dentro alla sua vettura verrà trovata una bandiera austriaca che Ayrton avrebbe voluto sventolare all'arrivo in onore di Ratzenberger che aveva perso la vita il giorno precedente. Infine... a pochi giri dal termine e mentre usciva dai box... la Minardi motorizzata Ford di Michele Alboreto perse una ruota posteriore che essendo stata avvitata in malo modo durante il cambio gomme finì contro il personale presente ferendo alcuni meccanici delle Squadre Ferrari, Lotus Mugen e Benetton Ford. La fotografia qui visibile è stata scannerizzata da negativo colore Kodak Kodacolor 100 ASA e fu scattata con una fotocamera Canon F1 New dotata di ottica Canon FD 80-200 f 4.
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Un grande omaggio ad un Grande Uomo, Pilota con un cuore profondo come profonde e silenziose sono state le sue opere a fin di bene. Non è solo un mito ma un Esempio. Grazie Luciano per averlo ricordato e per averlo fatto conoscere a molti giovani. Franco
Grazie Roberto... grazie Lux67... grazie Antonio... grazie Alessandro... grazie Stefano... e grazie Franco... per i Vostri graditi commenti... Buona domenica...
... ero incollato al televisore , come sempre in quegli anni ; le tue parole mi hanno riportato alla memoria tutto nei minimi particolari ... come se fosse successo ieri . Grazie Luciano per la tua testimonianza. Di idoli da ragazzi se ne ha in genere uno solo ; il mio , per motivi anagrafici , è stato Jim Clark , un altro fenomeno assoluto la cui vicenda professionale ed umana ricorda per molti versi quella di Senna
Grazie Philip... grazie Franco... grazie Silvio... grazie Raimondo... grazie Dario... e grazie Ivan... per i Vostri graditissimi apprezzamenti... Buona domenica...
Complice quest'immagine ed il vago ricordo di quel weekend (ero un adolescente all'epoca), ne ho approfittato per vedere un vecchio servizio della trasmissione voyager su quell'assurdo weekend dove si registrarono molteplici incidenti. Trovo assurdo che la gara in cui morì Senna sia continuata fino alla fine e che procedettero anche alle premiazioni.... Spero che a distanza di 27 anni, la sicurezza sia aumentata (per i veicoli sicuramente).
Grazie davvero LucianoSerra.d per avercelo ricordato. Mi stava in testa fosse il 25 Aprile) quel maledettissimo giorno, 1° Maggio, a Imola: ero lì in quella curva neanche a 100 metri da Ayrton con la reflex e un 300mm...tralascio i particolari drammatici proprio in suo rispetto, ricordo solamente di essere rimasto incredulo, basito...quelli dell'Ansa ricordo mi chiesero il rullino... il fatto è che non riuscii a scattare una sola, singola foto, in quei lunghissimi minuti... beh non me ne sono affatto pentito, mai. E' stato giusto così (non ho stoffa da fotoreporter): nutro da sempre profondo rispetto per chi lascia la vita, specialmente in quel modo...e chi ama i G.P, le auto, il loro sound, l'agonismo e il coraggio dei piloti può capire di cosa scrivo. Ayrton è stato uno dei più grandi Piloti di F1 e un grande Uomo. Un pensiero anche a Ratzenberger e uno, costa poco, anche a Jill con un Grazie a tutti loro. RIP.