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Tre anni e mezzo sono trascorsi, da quando il mio papà umano mi ha raccolto in fin di vita nel prato della sua chiesa...avevo forse solo 2 settimane di vita...
Aggredito da un gattone più grande, ho preso 5 punti di sutura sul collo; grandi sacrifici per lui che mi ha dovuto allattare ogni tre ore come fossi un neonato...non volevo saperne ero deciso ad abbandonarmi al mio destino perché cercavo e volevo solo la mia vera mamma...poi tutti i giorni quel battito, un battito di cuore che sembrava essere quello della mia mamma, sul quale stavo poggiato quasi tutto il giorno...e allora mi sono deciso ad aprire gli occhi e benché ipovedente, ho capito che l'amore del mio angelo era così grande per me che mi sono deciso: ho reagito tra mille difficoltà sempre superate, come quelle delle convlsioni che mi dilaniavano e che nonostante sia stato ricoverato in clinica anche per 5 giorni, nessuno mai mi aveva diagnosticato l'epilessia...diverse crisi, anche violente nel corsi di questi tre anni ma sempre superate poi alla grande...purtroppo sabato scorso una delle tante, e non di violenza preoccupante, mi ha lasciato dei seri postumi...SONO IN BILICO TRA LA VITA E LA MORTE...
Finalmente uno dei tanti veterinari si è deciso ieri sera a farmi tutti i prelievi del caso per arrivare finalmente ad una diagnosi certa...
Non so quanti avranno il tempo di leggere queste mie poche parole, ma se arrivate fino in fondo alle stesse, probabilmente avrete sicuramente capito quanto amore e attenzioni ho avuto dal mio papà umano e che non merita un dolore così atroce!!!
Lui ha sempre pregato per gli altri...non fatelo per me...FATELO PER LUI A CUORE APERTO.
Grazie a tutti...
il vostro topolino GIOIA
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Una, cento, mille preghiere perchè Gioia possa tornare in forma. Ho letto, lo ammetto a fatica perchè amo i gatti e ogni parola che leggevo mi faceva male.
Il mio augurio è di vedere presto un nuovo scatto di Gioia che corre felice.
Grazie di cuore Andrea, lo spero. Credimi sulla parola, lo dico non perché sia il mio gatto, ma è davvero speciale. I fortunati siamo noi che li accudiamo. Ha tanta voglia di vivere nonostante tutto quello che ha sopportato di volta in volta.
Un abbraccio fraterno e ancora grazie per il pensiero.
Ciao Daniela e grazie di cuore!!! Dopo tante batoste, il piccolino ha sempre voluto reagire con forza...topolino fuori ma leone dentro. Spero che le mie preghiere vengano ascoltate. Un abbraccio fraterno e grazie...grazie ancora.
..." in questa foto ero ancora preda delle convulsioni e degli spasmi muscolari che non lasciavano presagire nulla di buono purtroppo, non mi reggevo nemmeno sulle zampine da solo...perciò sono nel gilet di pile del mio angelo terreno, sul suo cuore... Dopo 11 giorni di terapia fisica dedicatami dal mio papà umano e tanto amore, pian piano sto riprendendomi...sono in piedi da solo GRAZIE PER LE PREGHIERE, forse qualcuno lassù, ha voluto ricompensare tutti i sacrifici che Lui sta ancora facendo per me...notte e giorno senza sosta...lo pregherò di postare una mia bella foto di oggi per rendervene partecipi... ancora grazie...il Vostro topolino resta con Voi...."