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| inviato il 04 Novembre 2020 ore 10:21
Trovo sempre commoventi questi monumenti commemorativi, soprattutto se situati in luoghi particolarmente significativi, come in questo caso. E non importa a quale delle parti in causa siano dedicati, meritano comunque il nostro rispetto. Bella immagine, coinvolgente il tuo racconto.
Ciao, Roberto
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| inviato il 04 Novembre 2020 ore 21:35
Grazie Roberto.
Un cordiale saluto.
Paolo |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 13:53
Mi piacciono sia la foto, come foto in sé, sia il tuo commento nelle note che condivido 
Carlo |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 17:25
...........importante mai dimenticare e il tuo scatto ci aiuta a ricordare ......grazie .....
7 ciao Ray Palm- |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 18:50
Ricordo e rispetto per chi ci ha preceduto ed e'morto per guerre che allora si combattevano con le armi.
Ora pare che le guerre abbiano cambiato metodologia.
Speriamo di non veder troppi Mausolei dedicati alle vittime del Virus!
Bello il tuo ricordo e la citazione del racconto del nonno.
Ciao Paolo. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 20:48
Carlo,
Ray,
Alessandro.
Vi ringrazio per la partecipazione .
Purtroppo penso (male) così come Alessandro. Le guerre sono servite, da sempre per "sistemare" questioni economiche, oggi non vanno più di moda. Per qualche decennio, senza metterci la faccia, ma alimentando l'industria bellica (pure quella italiana), sono state fatte combattere "dagli altri", oggi invece, il virus, abbastanza democratico nella selezione delle vittime, è la trovata migliore, non ha colpa nessuno e tra poco le bombe apparterranno alla preistoria.
Un saluto.
Paolo |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 23:03
Bravo Paolo!!! |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 11:37
La foto è bella, ma le motivazioni che ti hanno spinto a farla, la didascalia ed i commenti, lo sono ancora di più !
Complimenti Paolo, bravissimo !
Ciao e buona giornata !
Massimo  |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 14:27
Gaet,
Massimo,
grazie per il passaggio ed i commenti.
Un cordiale saluto.
Paolo
Credo che tu, Massimo, conosca bene il luogo ove è stata scattata la foto. Ho avuto piacere di osservare che qualche anno fa ciò che rimaneva del piccolo monumento, vecchio di oltre un secolo, è stato restaurato senza, per altro, snaturarne la semplice essenza d'origine. |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 17:45
Sono in perfetta sintonia con il tuo pensiero. Ciao complimenti da Gaz. |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 17:58
Onorato, Gaz, ti ringrazio.
Un saluto.
Paolo |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 18:23
Ciao Paolo nel condividere le tue considerazioni ti rinnovo la mia stima per queste foto che documentano un passato e ci proiettano in un futuro che, personalmente, vedo alquanto cupo. |
| inviato il 06 Novembre 2020 ore 23:04
Caro Fabio, ti ringrazio, commenti su queste fotografie mi sono ben più che graditi: Non posso pensare che chi ha dato tantissimo se non tutto sia dimenticato, indipendentemente da cause e motivazioni che hanno originato i conflitti.
Quanto al futuro..... con dispiacere convengo con le tue sensazioni.
Ancora grazie, di tutto cuore.
Paolo |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 9:11
È Storia! Va studiata e capita. Mi piace la foto.
Buon WE!
FB |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 9:26
Complimenti Paolo,
immagine molto significativa e bellissima didascalia.
Ciao e buon fine settimana,
Paolo |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 10:05
Franco,
Paolo,
vi ringrazio molto lieto del vostro passaggio.
Vi auguro un ottimo fine settimana.
Paolo |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 22:00
in quella guerra scomparirono diverse generazioni di giovani, inutilmente |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 22:15
Grazie Alberto.
Buona domenica.
Paolo |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 23:39
Caro Paolo tu hai avuto l'insegnamento di tuo nonno che quella guerra l'ha vissuta di persona raccontando a te "con pacatezza e senza accidia" che combatteva ragazzi della sua età, erano giovani sacrificati per la conquista di territori, per questioni economiche e la loro sofferenza è stata ripagata con una medaglia per i più fortunati e spesso la medaglia non era nemmeno nel loro petto ma veniva recapitata a casa ai familiari.
Il Colonnello Josef Seyfried per il suo sacrificio e l'alto grado ha ricevuto l'onore di un mausoleo ed il tuo ricordo e commovente.
Ti ringrazio per la tua commemorazione che la faccio anche mia, io avrò ancora modo di presentare foto di oggi e ricordi di un secolo fa per non dimenticare
Ciao Loris |
| inviato il 07 Novembre 2020 ore 23:59
Grazie Loris per le belle parole. Ho letto ed apprezzato le tue recenti didascalie riguardanti luoghi e fatti della Grande Guerra. Belle e dettagliate descrizioni degli eventi che ci ricordano quanta fatica, abnegazione e coraggio sia stato speso. Credo che fin che noi ne daremo memoria, anche con una fotografia e qualche riga, sarà onorato l'immane sacrificio di un secolo fa.
Un caro saluto.
Paolo
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