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Buoni i colori e la composizione. ... ma la testa e il corpo sono fuori fuoco ed è palpabile un micromosso Consigli: stai usando una lente con un ottimo rapporto di ingrandimento nonostante sia una multiuso ma serve che aiutare la lente e la reflex ad ottimizzare lo scatto ... come? -usando un tempo di sicurezza (es. 1/200sec) quindi ok alzare gli iso -ampliando la profondità di campo quindi ok chiudere a f.9-f11 -allontanando il micromosso quindi ok alzare gli iso maledettamente lasciati bassi (es. 400-500iso) -impostando sempre 1 solo punto di af portandolo sulla testa che è la zona nodale -scegliendo l'af continuo che una volta agganciato il musetto e con tasto mantenuto a metà corsa permette di mantenere l'aggancio anche se NOI oscilliamo -non superare mai la minima distanza di ripresa -ricercando il parallelismo tra il piano del sensore e lo sviluppo del corpo del soggetto ... in questo modo ampliamo la superfice nitida
"You can" ma per punizione niente pizza per una settimana (imho) Ciao, Lauro
Grazie.. credo di avere problemi di fuoco con il Tamrex.. un po' vecchietto.. già preso contatti con un service di Verona per revisionarlo.. Hai ragione su tempi e diaframmi..
Ho cercato questa inquadratura perchè questa mantide aveva un addome enorme e vista di lato pareva sproporzionata...
Il soggetto era immobile ? si! Tu puoi garantire che eri immobile come una roccia? no!
Quando , a mano libera, siamo concentrati a ottimizzare lo scatto, scegliere il punto di af, modificare i 4 parametri della nostra reflex tendiamo a basculare-dondolare con il corpo perchè siamo sempre in uno stato di controllo del nostro equilibrio (abbiamo solo 2 gambe) , se non abbiamo un autocontrollo, non usiamo un solo punto af abbinato a ai-servo o se abbiamo superato la minima distanza di ripresa tra sensore e soggetto ci complichiamo la vita e possiamo ottenere scatti che mostrano dei limiti. In conclusione .... esegui un test con calma riprendendo un piccolo oggetto tridimensionale e verifica se questi suggerimenti ti porteranno ad avere scatti più precisi. In questo modo escluderesti oggettivamente che il problema risieda sull'ottica. Ciao, Lauro
No.. non potevo.. avrei dovuto aumentare la sensibilità e ridurre i tempi.. in macro il tamrex non ce la fa. Perde il fuoco facilmente e lo ricerca alle lunghe distanze.. quindi fuoco a mano. Avrei dovuto chiudere di più.. tieni conto che il punto dove inizia a manifestarsi la diffrazione sul tamrex è da F8 in su.. Fino d F11 ancora è poco visibile.. In realtà la mantide si muove.. l'ho resa e riposata sul palo più volte.. la prima foto è sul mio dito.. Probabilmente le si era affezionata perchè tiepido..
Sicuramente però, con tempi più corti e più sensibilità sarebbe uscita meglio. L'AF poi non è il massimo... per darti una idea.. una D5500 lo ricerca con continui tentativi.. praticamente non esiste un af continuo.. Devi puntare tutto sull'abilità personale.. A quella distanza.. comunque hai una profondità di fuoco di pochi millimetri.. Per questo.. più ch eotiche super aperte.. preferirei ottiche che reggono molto bene la diffrazione.. per farlo serve roba tanto grossa.. Il mirino della D5500 è abbastanza limitato.. mentre in Live View.. la D5500 usa un'area di analisi grande.. non riesce ad agganciare facilmente e con velocità. Con questa macchina.. se fai video.. scordati una qualsiasi forma di autofocus automatico.
D'altra parte . ha un rapporto costo e qualità sensore inarrivabile.. Devo imparare meglio a gestire questi limiti..
Grazie ancora
P.s. Abbiamo aperto una post ragionando appunto sulla necessità di un superzoom di maggiore qualità. CI si interroga anche su qual'è il miglio mount per un Superzoom APS.