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| inviato il 11 Giugno 2020 ore 1:04
....il tempo passa, scorre come un fiume in piena bruciando momenti, attimi, anni.
La vita e la morte sono strade parallele che non si incrociano ma entrambe hanno un punto di partenza e uno di arrivo.
Ecco che i fiori sono appassiti dal tempo, le foglie prive di vita, il caffè finito.
Il tempo ha fatto quello che doveva, la strada è terminata, ora tutto è un ricordo a chi prende o continua a percorrere la strada della vita.
Caro amico mio Giuseppe sei un grande Uomo che ha saputo mettere in scena quella che si chiama vita, quotidianità, testimonianza.
Complimenti!!
Un grande abbraccio.
Franco |
user55404 | inviato il 11 Giugno 2020 ore 1:52
Fa un po' impressione questo scatto... ciao Giuseppe
Un salutone |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 7:21
Seguo con interesse, ottima composizione come sempre Giuseppe.
Complimenti.
Ciao fiore. :fwink |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 8:06
Scatto particolare,mi piace,ciao! |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 8:20
The end.......................un gran bel racconto ancora complimenti.
un carissimo saluto e buona vita. Jerry |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 9:01
L'ultimo atto : tutto si è concluso .....
un racconto ben eseguito , come tuo solito .
Salutone e buona giornata , Fabrizio |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 9:15
Ciao caro Giuseppe!
Mi sono soffermata a lungo nell'osservare questa serie di immagini che ho molto apprezzato per diversi aspetti: uno storytelling ben sviluppato anche nei tempi narrativi, la cura dei dettagli, un utilizzo dell'editing che rafforza le atmosfere e lo stato d'animo profondamente malinconico che permea ogni "sequenza", il tentativo (per lo più riuscito) di realizzare un lavoro che appare concettuale.
Come avrai colto, mi sto riferendo a tutte le immagini e non alla singola perchè questo tuo lavoro va letto come portfolio nel quale vivono le foto singole. Non so se questa sia l'ultima...
Se posso, un paio di consigli 
Innanzitutto trattandosi di un portfolio sarebbe preferibile che nella galleria di riferimento tu inseririssi un breve testo esplicativo che accompagna la lettura. Troverei anche utile che le foto fossero se non altro numerate e non "s.t.".
Ad es.: Portfolio " Due nell'Uno" foto 1. Ciò permette, da un lato, di non avere dubbi nella corretta lettura in successione delle immagini e, dall'altro, sollecita chi casualmente visualizzasse una sola immagine a scoprire anche le altre.
Per quanto riguarda l'editing, a mio avviso, uniformerei quella che credo sia la prima foto alle altre rendendo le tonalità più calde. Se l'atmosfera degli scatti successivi mutasse vi sarebbe una ratio nella diversità dei toni ma dal momento che il mood è lo stesso (almeno a mio sentire!) non trovo una motivazione.
Venendo alle foto singole, sempre lette all'interno del porfolio, l'unica che non comprendo bene è quella dove vengono dati i fiori alla ragazzina... ma può benissimo essere che sia un mio problema di lettura. Lei è la figlia? E' un simulacro della donna amata da giovane? Ecco allora che, a mio avviso, torna utile anche l'indicazione che ti suggerivo sopra di introdurre con poche righe il progetto.
Altro non aggiungo se non.... mooolti complimenti !!!!
Un caro saluto e scusa le chiacchiere
Michela |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 9:27
Bellissima compo, racconto ed atmosfera  !!! |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 11:30
Allora, provo a dare la mia interpretazione.
La serie di foto potrebbe essere:
a) semplicemente un lavoro fuori dagli schemi ma la parola "semplicemente", se lo conosco abbastanza, non si addice ad un personaggio come Giuseppe;
b) evoca uno status particolare, nell' ultima immagine, il personaggio diventa più evanescente come a rappresentare quella parte spensierata e allegra dell' animo che, dopo essere stata "incelofanata" nel tentativo di preservarla, sta scomparendo per colpa degli accadimenti.
Come possiamo aiutare il protagonista e farlo uscire da questo "bozzolo" di apatia?
Cerco di entrare nella sua mente, inizio a sentire tutta la fiacca di questa atmosfera buia e pesante, cosa fare?
Ci sono! per me la mente ha bisogno di uscire alla volta di un fantomatico viaggio juzino verso non so dove, né con cosa né con chi, ma alla via così (pure la rima), all' avventura.
Facciamo un' iniezione di ottimismo e punzecchiamo questo personaggio affinchè si sblocchi, scelga il mezzo che ritiene più opportuno, chiami a raccolta gli ex viaggiatori ed il grande "sceneggiatore".
Per i passaporti non vi preoccupate, se graditi verranno di volta in volta "fatti a mano" .
Io preparo le matite, non si sa mai.
Lo so, lo so, sono il vostro "incubo peggiore"
ps. Chissà se al Gianka funziona ancora la sua Canon Stratocaster
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| inviato il 11 Giugno 2020 ore 14:49
Ciao Giuseppe penso che effettivamente questo sia lo scatto d'addio alla serie..... momenti che mutano e stato d'animo che dalla tristezza passa alla speranza per poi risultare vana.....Grande inventiva ed originalità carissimo amico.Ciao Rosario |
| inviato il 11 Giugno 2020 ore 15:50
Dunque, studiata la galleria, dico la mia versione.
L'essere umano ha bisogno di compagnia, essendo un'essere sociale, almeno in generale.
Nella prima foto si vede la separazione, uno muore, l'altro rimane solo.
Nella seconda foto, si percepisce la solitudine, il momento di perdita di punti di riferimento.
Poi abbiamo la lotta per ritornare ad una certa normalità, poi l'incontro con una nuova anima e i momenti di condivisione (nella foto a tavola insieme), poi si ritorna alla routine e tutto ritorna ovattato
Ma forse volo troppo alto con la fantasia
Comunque un lavoro fantastico del grande Emme
Tanti complimenti
Pierpaolo
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| inviato il 11 Giugno 2020 ore 17:28
Foto 1
Non ci sei, mi sento soffocare,
non vivo, vivo senz'aria ... sei dentro di me, sei sempre con me.
Foto 2
Sei parte di me, libera nell'Universo so che mai ti perderò, vivo per te, sei la mia forza, io ci sarò sempre.
Foto 3
La tua presenza è viva in me più che mai, ti porgo il mio sentimento più fresco, più prezioso, tangibile, amorevole, protettivo, infinito e immortale.
Foto 4
Sono con te, in ogni momento, ogni mia azione è per te e con te, non so vivere, non so sentire diversamente da così.
Raccontami di te anche se quello che mi dirai potrebbe non piacermi, ma raccontami di te.
Foto 5
Si è fatta sera, la luce si è accesa, sono con te, un dolce pensiero a te, sono stanco e sereno. Ti difenderò, ti sognerò.
Foto 6
Nessun tempo mai ci separerà, sarai parte di me ogni vita che vivrò, per l'eternità.
**********************************************
Accompagnamento musicale a questo set fotografico/cinematografico
- Franco Battiato "la cura" -
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| inviato il 12 Giugno 2020 ore 0:10
come dice il mio caro Claudione Cozzani....
APPLAUSI.....
molti di noi una serie del genere non l'avrebbero mai pensata e mai realizzata, questo indica il livello artitico comunicativo che risiede da sempre in te, e che qui trova piena e esaustiva rappresentazione.
Le lodi si stratificano
Mat |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 13:43
Nella mia semplice lettura vedo che ora non sei più solo.
Interessante il commento di Michela Checcheto che saluto
Grande Giuseppe |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 17:51
top |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 21:46
Interessante l'interpretazione data da Miloga e quanto evidenziato dalla Checchetto. Saluti a tutti. |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 10:22
Questa tua serie è molto ben studiata, vi si legge una regia attenta e sicuramente c'è dietro un lavoro di ricerca, mette in scena oggetti e atmosfere del passato ma letto con tristezza come qualcosa che è cristallizzato nel tempo, complimenti per la tua capacità evocativa.
Attendo la rinascita!!!!
Un saluto Agata |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 19:33
Tienimi un caffè in caldo..!!
Ad Agosto arrivo in Ichnusa!!
Ce lo beviamo insieme,senza cellofan
Ciaooo Giuseppe |
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