Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 241000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 7:07
Sarà veramente l'ultima? Immagine emblematica, l'enorme e moderna imbarcazione contrasta con le belle linee antiche di Venezia. Ti auguro un buon fine settimana Carlo. Roberto |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 7:46
Speriamo proprio che siano le ultime. Ottimo scatto, complimenti Carlo!! Ciao,Carlo. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 7:51
La tua foto rende affascinante questo gigante mentre Venezia appare piccola e indifesa al suo cospetto. Tanti COMPLIMENTI Carlo e condivido l'appello: Basta navi da crociera in laguna! Ciao Nadia |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 8:25
Vedendo questa immagine è chiaro che se uno ha un po' di comprendonio capisce che è una cosa contro natura portare queste gigantesche navi dentro Venezia ma eliminare il problema costa caro perché portano un sacco di soldi, comunque questa è una fotografia spettacolare e Carlo ha immortalato la scena in maniera magistrale come suo solito ma cosa ci faceva Carlo a Venezia e con chi era? Boh vabbè sarà solo la nostalgia che ogni tanto lo porta nella città più bella del mondo, tantissimi complimenti Frate per questa fantastica immagine e un abbraccio Riporto sull'argomento uno stralcio del giornalista Luigi Mastrodonato Grandi navi a Venezia: ci vuole una tragedia per cambiare le cose?----- Ennesimo incidente sfiorato nella città lagunare: una nave ha sbandato sfiorando la banchina. Il problema non è solo di sicurezza, anche ambientale, ma rinunciare a questi "mostri" costerebbe al comune 365 milioni di euro l'anno Ieri a Venezia si è rischiata l'ennesima tragedia, legata al solito via vai delle navi da crociera in laguna. Durante una tempesta, la Deliziosa di Costa Crociere ha sbandato, sfiorando tanto la banchina quanto alcune imbarcazioni che le si trovavano davanti. I rimorchiatori sono poi riusciti a raddrizzarla, mentre la pioggia battente e i tuoni erano coperti dalle sirene di emergenza della nave, che segnalavano la situazione di pericolo. Questo ci ha riportato indietro di un mese, quando la Msc Opera ha urtato un battello nel canale della Giudecca, con persone che si lanciavano in mare e altre che fuggivano sulla banchina. Il dibattito sulla presenza delle grandi navi nella laguna di Venezia non è nuovo, ma va avanti da anni. Nei mesi scorsi perfino lo street artist Banksy ha acceso i riflettori sul tema quando, nei giorni della Biennale, ha diffuso un video in cui implicitamente denunciava i rischi connessi alla presenza di questi grattacieli del mare nel fragile contesto veneziano. “L'incidente ha dimostrato che non soltanto queste grandi navi inquinano l'atmosfera e devastano le fragile struttura palafitticola che sorregge la città, ma sono anche pericolose. È ora di buttarle fuori dalla laguna”, dichiarava dopo la collisione di circa un mese fa Tommaso Cacciari, portavoce del Comitato No Grandi Navi. Il Comitato ha mobilitato diverse migliaia di persone nelle varie manifestazioni sul tema degli ultimi anni, l'ultima l'8 giugno scorso. L'insofferenza della popolazione veneziana per le navi da crociera in laguna è infatti alta, non tanto per un discorso estetico ma perché la loro presenza ha più volte creato problemi, come dimostrano le tragedie sfiorate recenti. Ma soprattutto, c'è anche un discorso ambientale. Sotto il ponte di Rialto sono state misurate più polveri sottili che ai bordi di un'autostrada a tre corsie. Uno studio recente ha sottolineato che nel 2017 tutte le navi della flotta Costa Crociere hanno emesso in atmosfera una quantità di ossidi di zolfo 20 volte superiore a quella emessa dall'intero comparto automobilistico – circa 260 milioni di veicoli – circolante lo stesso anno nell'Unione europea. Lo studio evidenzia che proprio Venezia si trova in testa nella classifica delle città europee che subiscono maggiormente l'inquinamento delle navi da crociera. Al di là dell'inquinamento atmosferico, poi, è evidente che il quotidiano spostamento di centinaia di migliaia di tonnellate di acqua dovuto al passaggio di queste navi mette a rischio il delicato ecosistema della laguna, oltre che il tessuto urbano della città. Una somma di rischi ambientali, urbani e di sicurezza che rende quello delle grandi navi un tema urgente, su cui bisogna intervenire prima che si verifichi una tragedia vera. E invece non si fa nulla. Il problema è che Venezia è ormai intrappolata nella sua accezione di città esclusivamente turistica. Un luna park, dove bisogna pagare il biglietto per entrare e dove l'estetica e la sicurezza hanno lasciato il posto agli interessi economici. Bloccare le grandi navi potrebbe avere delle ripercussioni per il turismo da crociera, quello che scende da questi grattacieli del mare e “consuma” negli esercizi commerciali veneziani. “Rinunciare alle grandi navi costerebbe a Venezia 365 milioni di euro all'anno, il 5,4% del Pil del Comune”, spiegava qualche anno fa un report dell'università di Padova e Ca' Foscari. Piuttosto che arrivare a questo, allora, si preferisce chiudere gli occhi. Riconoscere il rischio avrebbe un costo economico, tanto vale allora far finta che il rischio non esiste. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 8:32
Speriamo. Ciao Corrado |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 8:41
Mi auguro sia così , bravo Carlo foto denuncia al top |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 8:51
Bella foto, di grande atmosfera. Sicuramente un bel messaggio per il rispetto dei beni architettonici e perchè no della sicurezza. Ciao, Francesco. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 9:24
Bravissimo Carlo, ottimo scatto e didascalia. Ciao Antonio |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 9:27
Felicissimo che non passino più quei mastodonti accanto al nostro fragile scrigno di Storia e Bellezza! |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 9:30
Davvero impressionante ! Bravo |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 9:51
“ Sembra che finalmente le imbarcazioni turistiche superiori alle 40 mila tonnellate di stazza dopo questo inverno 2019, non passeranno più dal centro storico di Venezia „ Quelle inferiori alle 40 mila non sono mica tanto più piccole. Tanto per rimanere nell'immaginario collettivo l' "Andrea Doria" aveva 30000 tonn. di stazza, non era un bruscolino. Il problema di Venezia oltre al passaggio delle grandi navi, è dato anche dalle vibrazioni prodotte dai vaporetti che percorrono ogni giorno il Canal Grande. Al momento dell' attracco alle fermate c'è una vibrazione impressionante. I Canali di Venezia dovrebbero essere percorsi solo da battelli a remi o a vela, come ai tempi della Serenissima. E nanche così si salverà Venezia...La foto in sè è invece stupenda. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 10:51
Fantastico utilizzo del Tele caro Carlo, molto bella l'atmosfera che dona anche un senso di drammaticità che questi passaggi creano alla SERENISSIMA, buon weekend Francesco |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 11:23
Molto bella! |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 12:52
Impressionante speriamo bene. Ottimo documento Carlo. Ciao |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 15:04
Ho vissuto lo spettacolo a bordo di una di quelle navi. Sono d'accordo con chi le vuole togliere o delimitare. Venezia fa spettacolo comunque, non ha bisogno di sensazionalismi. La foto per me è eccellente |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 15:58
Imponente. Emanuele. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 16:23
Ottimo scatto Carlo |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 16:26 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Ben fatto! Ciao: Delphinus Well done! Hello: Delphinus |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 17:19
Ottima immagine Carlo...speriamo che il buon senso superi i notevoli interessi economici che ruotano attorno a queste enormi navi da crociera. Ciao, Giorgio |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |