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Mercoledì 22 maggio 2019, 10:09. L'insetto è un "Episyrphus balteatus", un dittero della famiglia dei Sirfidi (quindi imparentato con la mosca). La sua colorazione imita quella della vespa onde scoraggiare i predatori; in realtà è sprovvisto di pungiglione: https://www.lucianabartolini.net/pagina_ditteri_sirfidi.htm
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Devo confessare però che, in queste sessioni, di foto ne canno un bel po'. Con la pellicola si butterebbero parecchi soldi. Questo soprattutto quando gli insetti sono in volo. Qui, questa cugggina della mosca (che finge di essere una vespa) si è per un momento immobilizzata a mezz'aria e quindi sono riuscito a metterla a fuoco. Mi sa che l'ha fatto apposta perché si è accorta che la fotografavo e sapeva che l'avrei pubblicata su Juzaphoto. Senz'altro la demoltiplicazione della ghiera di questo Micro Nikkor e il focus peaking aiutano parecchio.
Più che vanitosa è furrrba! Finge di essere una vespa per scoraggiare gli uccelli che si cibano di insetti. In realtà, a differenza della vespa, è indifesa; ma pare che gli uccelli in genere ci cascano e girano alla larga. Sapevo di questo insetto per averlo visto in uno o più documentari: Geo e geo, o Discovery Channel (o forse era Vulvia su Rieducational Channel). Ma lì per lì non l'ho riconosciuto. L'avevo preso per un imenottero (l'ordine di api, vespe e bombi) anche se insolitamente piccolo: 2 cm scarsi. E' stato, qui sopra, Boguslaw a svelarmi l'arcano.
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