il piccione sulla bilancia

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Non umani Vedi galleria (13 foto)

il piccione sulla bilancia inviata il 04 Aprile 2019 ore 23:07 da Miche74. 22 commenti, 856 visite.

a 300mm, 1/160 f/5.6, ISO 160, mano libera.

tratto da "Fiabe buddiste": Tanto tempo fa, nell'antica India, viveva una divinità chiamata Indra. Era il dio del cielo, governava il bello e il brutto tempo, il cielo azzurro e le tempeste, i lampi, i tuoni e i venti. Grazie al sole e alla pioggia nutriva le piante e le faceva crescere, procurando cibo per gli animali e per le comunità umane. Quando scorgeva un pensiero, una parola o un gesto d'amore per gli altri, il suo cuore gioiva, e il tempo in quella regione manifestava la stessa sua serenità: un tiepido sole scaldava la terra, oppure una pioggia sottile e abbondante nutriva i raccolti. La vista della malvagità e dell'ipocrisia rendevano invece il suo cuore buio e tempestoso e riempiva i suoi occhi di lacrime, tanto da scatenare tempeste, tifoni e terremoti. Un giorno Indra era in preda alla tristezza, perché sembrava che nel mondo degli esseri umani prevalessero l'egoismo e la violenza. Chiese allora al dio Visvakarma se conosceva qualcuno la cui saggezza e compassione fossero virtù autentiche. Visvakarma raccontò allora di aver sentito parlare di un re, chiamato Sibi, il cui comportamento compassionevole rispecchiava la sua saggezza profonda. Egli non esercitava il suo potere per favorire se stesso o alcuni a scapito di altri, ma agiva per il bene di tutti gli esseri viventi. Indra decise allora di conoscerlo. Si trasformò in falco e chiese a Visvakarma di trasformarsi in un piccione dal corpo azzurro come il cielo e gli occhi rossi come rubini, per mettere alla prova la saggezza del re. Scesero dal cielo come un arcobaleno, e il piccione, inseguito dal falco, si rifugiò sotto il trono del re che riceveva in udienza il suo popolo. Il falco allora disse: «O re, dammi il piccione che è la mia preda». Ma Sibi, guardando gli occhi pieni di paura della bestia rannicchiata sotto il trono, rispose al falco: «Questo piccione è volato fino a me affinché io protegga la sua vita. Piuttosto che consegnartelo e permettere la sua morte, sono disposto a sacrificare la mia stessa vita». Il falco rispose: «O re, quel piccione è il cibo per me e i miei piccoli. Se è vero che hai promesso di sostenere la vita di tutti gli esseri viventi, non puoi permettere che io e la mia famiglia moriamo di fame. Rendimi il mio cibo». Sibi replicò: «Non hai altro cibo per sostenere la tua vita?». «No – disse il falco – io mi nutro di carne e sangue». Il re disse: «La mia carne sarebbe cibo buono per te?». «Certamente – rispose il falco – se mi darai una quantità della tua carne equivalente al peso del piccione, potrò sfamare me e la mia prole e me ne andrò via lasciando quel piccione in pace». Il re provò una gioia profonda e chiese a un servitore di portare una bilancia e un coltello affilato. Poi si denudò una coscia e tagliò egli stesso un pezzo di carne grande come il piccione. Pose quindi l'uccello su un piatto della bilancia e la sua carne sull'altro, ma il piccione pesava di più. Indra gli disse allora: «O re, hai sofferto abbastanza. Dammi il piccione e io volerò via contento». Ma il re rispose: «Ormai ho preso la mia decisione, il dolore che provo nel tagliare la mia carne è inferiore alla gioia che provo nel salvare una vita». E così dicendo tagliò un altro pezzo, ma il piccione pesava sempre di più. Il re continuò a tagliare fino alle bianche ossa, ma la bilancia non si muoveva. All'improvviso il re comprese che il valore di una vita poteva essere eguagliato solo da un'altra vita. Salì allora egli stesso sul piatto della bilancia, la quale immediatamente fu in equilibrio. In quel momento la terra tremò e il cielo risuonò di commozione. Il falco si trasformò nel dio Indra, e il piccione nel dio Visvakarma, che si inchinarono di fronte a Sibi, il futuro Budda, e gli donarono all'istante un corpo nuovo e meraviglioso.

Vedi in alta risoluzione 17.1 MP

Piace a 24 persone: Antonio Dell'Aquila, Anttesi, Ben-G, Braxittu, Cinzia P, Ciorciari Felice, Claudio Cozzani, Claudio Ricci, Danilo56, Emmegiu, Fabiana, Jancuia, Louis-cyphre, Maila, Marisa194, Matt Winston, Nonnachecca, Palmieri Raimondo, Pinitti, Rodema, Rosario Cafiso, Simobati, Viola81, Warszawski

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Emmegiu

inviato il 04 Aprile 2019 ore 23:55

Fantastico e commovente racconto grande Michele mi hai fatto conoscere una bellissima fiaba, grandissimi complimenti così si fa bravo, un caro saluto da emme

Miche74

inviato il 05 Aprile 2019 ore 0:13

Emme, grazie mille! sapevo che tu avresti apprezzato, a presto amico mio!
Michele

Emmegiu

inviato il 05 Aprile 2019 ore 0:20

Me la sono letta con grande piacere anzi mi faceva male la coscia accidenti che dolore, bella bella eh ancora bravo Triste

Pinitti

inviato il 05 Aprile 2019 ore 0:25

È piaciuta tanto anche a me. Ciao.

Miche74

inviato il 05 Aprile 2019 ore 0:29

è una bella storia, vero? la compassione appartiene a tutte le tradizioni religiose, ma il cuore dell'uomo sta tornando a indurirsi...

Emme, Pinitti
ancora grazie, amici
ciao!

user125134

inviato il 05 Aprile 2019 ore 3:22

La storia è molto coinvolgente, ma la foto lo è ancora di più...
L'ingnara consapevolezza di "essere" del piccione è straordinaria.
Un caro saluto
Danilo

Miche74

inviato il 05 Aprile 2019 ore 11:26

"ignara consapevolezza di essere"... grazie del bellissimo commento, Danilo
a presto! Michele

user99954

inviato il 05 Aprile 2019 ore 21:47

Bello scatto accompagnato da uno splendido racconto, complimenti Michele!

Ciao

Miche74

inviato il 06 Aprile 2019 ore 0:33

grazie Mauro, lieto che ti sia piaciuto tutto l'insieme Sorriso

a presto! Michele

Viola81

inviato il 06 Aprile 2019 ore 10:42

Formidabile interpretazione, Michele!
Bravissimo come sempre!
Viola

Miche74

inviato il 06 Aprile 2019 ore 11:06

Viola, grazie infinite, come sempre! :-P

sono particolarmente contento che ti sia piaciuta, è una foto a cui ho tentato di legare una storia, ispirandomi al tuo modo di "vedere oltre"
buona giornata!
Michele

Anttesi

inviato il 06 Aprile 2019 ore 13:11

Ciao Michele..
Leggendo questo racconto (non conoscevo) mi ha fatto molto pensare,,a ciò che siamo oggi...il tuo scatto,emerge come un grande dono a chi sa donare,,senza pretendere nulla in cambio,,ma caro mio tu ben saprai che in questa epoca,,"la bilancia pende solo da una parte.",,nessuno fa niente per niente,,l'ipocrisia ,ed egoismo ha sempre un passo avanti...
Ho molto apprezzato lo scatto abbinato al titolo,,questa tua forma trasmissiva mi ha molto commosso..GRANDE COINVOLGIMENTO artistico...COMPLIMENTI.
Antonio.

Miche74

inviato il 06 Aprile 2019 ore 22:06

ciao Antonio,
purtroppo hai ragione, l'opportunismo è la regola... ma per fortuna c'è ancora un piccolo spazio per l'affetto gratuito, senza chiedere nulla in cambio, peccato che non faccia notizia e non ci si creda quasi più
grazie della visita, a presto!
Michele

Rosario Cafiso

inviato il 06 Aprile 2019 ore 22:14

Magnifica e suggestiva didascalia e bella maf selettiva :-P

complimenti Michele :-P

ciao Rosario :-P

Claudio Cozzani

inviato il 06 Aprile 2019 ore 22:41

Maremma ho fatto fatica a leggerla per via degli occhi che in questo periodo
fanno i capricci ;-)

una storia straordinaria e come dice emme ,mi faceva male
la coscia ;-)

grazie amico mio per avermela fatta conoscere
schapeau
fotografia top

Miche74

inviato il 07 Aprile 2019 ore 1:55

Rosario, Claudio
sono contento di trovarvi, grazie mille!
ciao, Michele

Marisa194

inviato il 07 Aprile 2019 ore 14:25

Siamo tutti equilibristi sulla corda della vita!
Complimenti Michele, la favola è bellissima, non tanto però da offuscare l'altrettanto tua bellissima foto!
Ciao, anche oggi stai alla finestra? ;-)

Salutami Honey Sorriso

Miche74

inviato il 07 Aprile 2019 ore 22:08

ciao Marisa, grazie!
sì, sempre alla finestra... ormai penserete che sia sottoposto a misure cautelari Sorriso

ho portato il tuo saluto a Honey ;-)

buona serata, Michele

Rodema

inviato il 21 Aprile 2019 ore 9:50

Storia tanto interessante quanto commovente, grazie mille per averla condivisa Michele .. approfitto per farti i miei Auguri per una Serena Pasqua a te e ai tuoi cari.
Ciao Rod ;-)

Miche74

inviato il 21 Aprile 2019 ore 12:36

grazie mille Rod, tanti cari auguri anche a te e alla tua famiglia!
un abbraccio, Michele

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