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| inviato il 06 Marzo 2019 ore 23:26
Vedo che hai ripreso le tue passeggiate. La mia macchina grida vendetta dal cassetto... :( |
| inviato il 06 Marzo 2019 ore 23:28
Una foto a f/11! Come osi! |
| inviato il 07 Marzo 2019 ore 2:26
L'altro giorno era una giornata di primavera in anticipo e sarebbe stato un delitto non uscire di casa. Oltretutto l'atmosfera era molto limpida, quindi l'ideale per foto col tele a soggetti distanti. Ho anche beccato una coppia di svassi intenti al rituale di corteggiamento, detto anche “danza del pinguino”, con tanto di offerta di alghe pescate sul fondo. pixeldinatura2000.wordpress.com/2017/03/31/fotogrammi-di-natura-svasso Sto facendo la postproduzione alle foto dei due svassi e appena sono pronte le metterò nell'apposita galleria.* La scelta di f/11 è obbligata quando si va a 210mm con il Sony 55-210, che dà il meglio di sé fino a 140-150mm. Come spesso i tele zoom economici, alle massime focali manifesta, in presenza di forti contrasti chiaroscurali, una vistosa aberrazione cromatica longitudinale, che a differenza di quella laterale è impossibile da correggere (almeno io non ci riesco); e per minimizzarla occorre appunto chiudere a f/11. Fino a 150mm circa invece va meglio a f/8. Oltretutto la maggior profondità di campo è adatta a quando il soggetto è costutuito da due o più uccelli, come appunto in questo caso. Grazie del passaggio e buona notte. * P.S.: Ecco i due svassi intenti alla "danza del pinguino": www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3109040 |
| inviato il 07 Marzo 2019 ore 7:45
Ciao Roberto, bello l'articolo e la tua passeggiata. Ovviamente scherzavo su f/11, visto che spesso si consumano guerre di religione sul filo del f/1.2 in obiettivi da stipendio da parlamentare. Anche qui sembra che l'inverno sia andato. C'è una riserva naturale vicino casa, magari ci farò un salto, anche se col mio 85mm poco posso fare Magari un giorno mi consigli un obiettivo per la mia d750 :) |
| inviato il 07 Marzo 2019 ore 9:11
Avevo capito dove andavi a parare con l'f/11... E che dire dei ritratti con un solo occhio a fuoco a f/1.2. Ho la sensazione che questi fanno il ragionamento: "Ho l'f/1.2 e quindi DEVO usare SEMPRE quest'apertura, sennò ho buttato via i soldi". Come dire "Ho il Ferrarino, quindi mi tocca andare a 310 sulle strade urbane"... Per la naturalistica, e particolarmente l'avifauna, e per non spendere appunto uno stipendio da parlamentare, con una reflex Nikon o Canon ci sono i vari Sigma e Tamron 100-400 e 150-600. In genere su FF ci si orienta sui 150-600. So che per Nikon c'è anche il Nikkor 200-500mm f/5.6 costante di cui sento dire un gran bene. Sul nostro forum diversi avifaunisti lo usano con la D500 e pare che sia una accoppiata killer. Stando a vari rumors (a cui però do lo stesso credito delle profezie del Divino Mago Otelma - se ci azzeccano è per sbglio) Tamron dovrebbe rilasciare quest'anno una versione nativa Sony FE del suo 100-400mm f/4.5-6.3. Se lo faranno so già che la famigerata scimmia mi salterà sulla spalla. Buona giornata |
| inviato il 09 Marzo 2019 ore 20:19
Grazie Roberto. Al mattino iniziano a svegliarmi le rondini, bellissima sensazione. Per beccarle ci vorrebbe un tiratore scelto... fotografo, ovviamente! :D Buona serata, ciao! |
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