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L'iperinflazione tedesca...

Un salto nel passato

Vedi galleria (20 foto)

L'iperinflazione tedesca inviata il 02 Febbraio 2019 ore 15:13 da Rinaldo1005. 64 commenti, 1781 visite. [retina]

, 1.3 sec f/11.0, ISO 100, treppiede.

L'iperinflazione dopo la la prima guerra mondiale fu dovuta sopratutto al pagamento dei debiti di guerra imposti dagli alleati tramite Il Trattato di Versailles del 1919. Analizzo qui, solo la parte che tratta la tariffa postale. Per l'interno della Germania, era di tre marchi il 1° luglio 1922, passò a 80 miliardi di marchi il 26 novembre dell'anno successivo. Per adeguarsi a tali cambiamenti l'amministrazione postale fu costretta a continuare a emettere nuovi francobolli con facciali sempre più elevati. Il 1° luglio 1922 gli esemplari col più alto facciale erano fermi ai 20 marchi. Nell'ottobre successivo si arrivò al primo francobollo da cento marchi; ma nel successivo gennaio apparve un pezzo da mille marchi che diventarono 10mila nel settembre. Da quel momento la situazione precipitò sempre più. All'inizio del settembre si arrivò ai 100mila marchi. All'inizio del mese di ottobre si toccò il milione, ma due settimane dopo ecco i 10 milioni che diventarono cento il 1° novembre e, addirittura, un miliardo tre giorni dopo. Infine, il 12 novembre si toccarono i 10 miliardi e il 22 dello stesso mese i 50 miliardi. Qui in questo mio scatto (niente di speciale ma che posto perchè la fotografia deve essere anche mezzo di informazione) effettuato nel Stadtmuseum di Erlangen in Baviera, viene rappresentata la tariffa postale per le cartoline che passò da 5 centesimi di Marchi del 1920 a 10 Miliardi di Marchi nel dicembre del 1923. Come noterete, durante la grande inflazione, le Poste, a partire dall'agosto 1923, per adeguarsi al continuo cambiamento delle tariffe, cominciarono a emettere numerosi esemplari con soprastampe che avevano sempre lo scopo di aumentarne il valore facciale. Nel 1923, il sistema monetario era spontaneamente arrivato all'assurdo per cui, se si voleva conservare un'economia monetaria efficiente, si doveva creare una nuova moneta prendendo come riferimento i beni reali per consentire la conversione del nuovo denaro in valori diversi dall'oro. Nell'ottobre 1923 venne creata la Rentenbank con un capitale garantito per metà dall'agricoltura (attraverso debiti ipotecari) e per metà dalle banche, dalle industrie e dal commercio (mediante obbligazioni). Il 20 novembre il rapporto Rentenmark / Marco carta fu fissato in uno a mille miliardi. L'inizio del 1924, quindi, rappresentò per i tedeschi la fine di un incubo. Purtroppo, non potevano sapere che proprio in quei giorni un giovane, arrestato nel novembre, stava scrivendo in carcere un libro per presentare al mondo le sue idee e, soprattutto, stava per entrare in pieno nella vita politica del Paese. Quel libro si intitolava “Mein Kampf” e quel giovane si chiamava Adolf Hitler. Lascio a voi immaginare che questa persona trovò un terreno fertilissimo alle sue idee. Un Paese all'orlo del baratro con una disoccupazione elevatissima. I posti di lavoro creati nell'edilizia, nella costruzione delle strade e dell'industria bellica portarono pane e sollievo nella popolazione. I bambini aiutavano gli anziani, mense per i poveri, un senso di vivere in famglia attorno a un focolare. Fu così che Mamma, Papà, Hans, Franz e Fritz divennero membri di partito e della gioventù Hitleriana. Purtroppo questo spirito di comunità aveva un ben altro fine dall'aspetto molto meno nobile. La seconda guerra mondiale e l'olocausto. #Storia #Emozioni #Musei Commenti e critiche costruttive sono sempre benvenuti. Tutte le foto contenute in queste gallerie sono copyright ©Rinaldo e non possono essere utilizzate in alcuna forma senza il consenso dell'autore.



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avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:14







Come sempre commenti graditissimi. Buona visione

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:19

Gran bel documento. Interessante la didascalia che racconta particolari avvenimenti storici che non avevo mai approfondito.
Complimenti.
Ciao
Marco

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:28

Complimenti per il tuo sapere
Ottima didascalia che spiega come il popolo germanico è stato messo acterrra non solo dalla guerra ma dalle potenze vincitrici
Ottimo scatto dei francobolli tedeschi che evidenziano l'inflazione che il popolo tedesco ha subito dopo la prima guerra mondiale
Ciao Rinaldo
Elio

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:30

bellissima

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:33

Interessante documento e didascalia ;-)

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:35

Ottimo scatto documento ben ripreso con annessa didascalia decisamente esaustiva...storie nefaste e relative conseguenze ....ovviamente e purtroppo per tuttiConfusoOttima interpretazione carissimo Rinaldo di eventi sicuramente tristi da ricordare.Ciao Rosario:-P

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:54

Un bellissimo documento che la didascalia approfondita rende ancora più interessante. Bravo
Ciao Stefano

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 15:56

Caro Rinaldo hai fatto una gran cosa a raccontare queste storie e le hai illustrate concretamente con questi francobolli che testimoniano l'incredibile escalation dell'inflazione in quel paese, tutto ciò non fa che confermare la scelleratezza del genere umano di cui i tedeschi in tempi moderni sono stati campioni, ma non voglio continuare per non rovinare la festa della Domenica, comunque amico bravissimo grandissimi complimenti per la tua iniziativa e foto, un caro saluto e buona domenica da emme

user113787
avatar
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 17:00

Bella foto, che definirei da still life se non fosse accompagnata da una didascalia che ne decreta l'aspetto di fotogiornalismo.
Cicerone affermava la funzione ammaestratrice della storia (Historia magistra vitae). Similmente, mi chiedo, e chiedo, cosa ci potrebbe insegnare la storia che ci hai raccontato, ma questo spazio è più per la fotografia e quello che è stato detto è più che sufficiente... Complimenti, Rinaldo.
Ciao, Giovanni

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 17:14

Interessante documento,complimenti ciao Corrado

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 17:33

Complimenti Rinaldo,
bellissimo documento fotografico e molto interessante la didascalia.
Ciao e buon fine settimana,
Paolo

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:06

Bel documento e interessante la didascalia, complimenti Rinaldo!!
Ciao, Carlo.

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:15

Grande documento, bravo Rinaldo.
Conoscevo già il dettaglio di quanto hai scritto, ma solo perché mi appassiona la conoscenza e non dormo più di tre ore per notte (il tempo per documentarmi lo trovo).
Al solito, tuttavia, sono polemico e mi chiedo perché mai non si insegni la storia per come è stata e non secondo opinione compiacente alle situazioni politiche in corso. Eppure tutto ha un suo motivo, anche le aberrazioni catastrofiche che tutti conosciamo. Eppure non si vuole imparare nulla dalle esperienze pregresse.
La storia si ripete e prima del "baffetto" vi fu chi fece le medesime azioni per i medesimi motivi e, guarda caso, di nazionalità..... Ma quale nazionalità, cosa significa se non nei termini dei "purissimi accidenti" di manzoniana memoria, erano uomini e null'altro pure quelli. Eppure.... la caccia all'Ebreo (ai soldi dell'Ebreo) non l'inventò il baffetto, e neppure la sottomissione del sistema bancario alla ragion di stato, e neppure la sottomissione di un potere trasversale molto forte......
Chissà in quanti sanno di chi sto parlando, se non sono in molti è la dimostrazione di una scuola di non-cultura e di pensiero superficiale.
Non guarderò mai più una tua foto.... lo fai apposta?.
Buona domenica Rinaldo.
Paolo

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:43

Complimenti per la fotografia e la didascalia.
La fotografia è anche questo.
Chapeau
Pino

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:51

Ciao Rinaldo, hai eseguito un grande lavoro in didascalia e ti meriti tanti complimenti, anche l'immagine merita tanti complimenti, quando vedo questi lavori mi sciolgo come neve al sole perché hai dedicato molto tempo e per questo ti meriti un SUPER bravissimo caro Rinaldo

Sinceramente di storia sono ignorante perché mi va bene così e sono contento di esserlo perché in tutte le guerre, ma stiamo parlando della seconda guerra mondiale, il tutto era manipolato da interessi e c'erano dentro tutti, Vaticano compreso, Stati Uniti ecc... era una borgia di interessi, di accumuli di ricchezze, come del resto lo è oggi, stiamo vivendo un'altra guerra, quella degli euro e delle tasse elevatissime e noi sempre sottomessi, da quel che dicono Europa Unita, che di unito c'è poco, scusa le chiacchiere.

Ciao Rinaldo, sei sempre Bravissimo e per questo ti ho inserito come amico, anche se ogni tanto mi batti i denti MrGreenMrGreen

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:55

certo è rinaldo che le tue sono grandi foto documentaristiche è cosi che dovrebbe essere la foto... è questa lo è come lo è passeggiare in una città e fotografare quello che si trova oppuro camminare in un paesaggio e rimanere abbagliati da cotanta bellezze e riprenderlo con la macchina fotografica...sinceramente la troppa esasperazione di oggi e parlo di post produzione o l'eccessivo uso di esposizioni lunghe e l'esasperazione di tramonti e albe mi stanno venendo a noia...avvolte passi davanti ad una chiesa o ad un bellissimo paesaggio ed è pieno giorno...cosa si fa non si fotografa???? ecco perchè mi piacciono le tue foto otre che fortemente descrittive sono fortemente naturali cercando cmq di realizzarle con una buona luce...grazie e ciao

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:56

escalation impressionante, grazie per averci rinfrescato la memoria, buona domenica

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:30

Grazie del tuo sapere…..molto molto interessante.
Ciao Raimondo

avatarsupporter
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:40

A questo punto mi gira la testa ...... tra centesimi di marchi migliaia di marchi milioni e miliardi di marchi per poi finire con il tipo dal baffetto ......
il problema sta nel fatto che inevitabilmente la storia torna ad essere realtà ...... è per questo che non bisogna mai dimenticare e fare attenzione che nessuno tenti di modificare il senso dei fatti!
La famiglia in uniforme fa impressione .....
Un bel documento, complimenti Rinaldo
Ciao
Fabrizio

avatarsenior
inviato il 02 Febbraio 2019 ore 20:07

Bel documento, ben realizzato.
Ottima anche la didascalia.
Ciao.
Eus


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