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| inviato il 26 Gennaio 2019 ore 17:04
bellissima |
| inviato il 26 Gennaio 2019 ore 22:17
Molto bella! |
user147467 | inviato il 26 Gennaio 2019 ore 22:52
Meravigliosa |
| inviato il 26 Gennaio 2019 ore 23:01
Bellissimo ritratto, complimenti. |
| inviato il 27 Gennaio 2019 ore 5:23
Complimenti |
| inviato il 29 Gennaio 2019 ore 22:13
Grazie |
| inviato il 30 Gennaio 2019 ore 18:54
Torno sulla critica costruttiva del caro Paolo Gualandris. Premesso che ognuno può avere la propri a opinione, figuriamoci, di poi, in campo fotografico. Mai ho apprezzato i giudizi trancianti, però. Probabilmente il fatto di non conoscere le persone e di essere dietro una tastiera comporta, quale condizione ahimé necessaria, di ergersi a giudici sovrani ed onnipotenti di tutto e sopratutto di tutti. Riguardo il titolo osservo: l'ho chiamata blue eyes. La Trahison des images (in italiano: Il tradimento delle immagini) è un dipinto a olio su tela del pittore surrealista belga René Magritte. Il quadro come è certamente a conoscenza del caro Paolo raffigura una pipa, ma il buontempone Belga lo ebbe ad intitolare "Ce ceci n'est Pasqua une pipe". Il titolo poco o nulla dice sul quadro e sul linguaggio ivi espresso. Sono in ottima compagnia, quindi; Sullo sfuocato tanto dannoso, mi duole dover osservare che anche in tal caso le cose non stanno come si intende far emergere con la tranciante critica di cui sopra. Basta guardare la foto su un buon display di computer e si può verificare come la messa a fuoco sia sufficientemente ben fatta; Per finire, la foto come è costretto perfino l'ineffabile Paolo, in ogni caso trasmette sensazioni. Prova ne sia che lo stesso censore ha sentito la necessità di commentare. Fosse stata banale non avrebbe suscitato nulla. Ciò posto, a mero scopo dialettico, si ribadisce il ringraziamento. Absit iniuria verbis. |
| inviato il 01 Febbraio 2019 ore 19:20
Adesso le cose vanno meglio. A parte il pippotto su Magritte. Ok costruttivamente accettata la critica. |
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