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| inviato il 26 Gennaio 2019 ore 17:09
Inospitale, arida, chiusa, capace di nascondere l'orizzonte e di morte. Ma comunque feconda. Queste le sensazioni che fanno coppia con le coppie che hai formato. Questa solo la lasci da sola, questa che mi da l'idea di fecondità, questa che nel mio immaginario fa coppia con l'autore. La didascalia poi aiuta lo scorrere delle sensazioni concretizzando il ragionamento. Lavoro efficace e schietto, il bianco e nero è quasi doveroso, quasi perché questa che secondo me lega l'autore al suo lavoro e questa forse il colore lo meriterebbe. Ma mescolare i due linguaggi spesso confonde quindi bravo così. Andrea |
| inviato il 26 Gennaio 2019 ore 17:37
quoto Pistinna per tutto.Efficace il b/n,essenziale,per questo mi piace! un saluto in b/n |
| inviato il 27 Gennaio 2019 ore 14:58
Commento questa per tutta la serie. Quoto pistinna nel dire che questa, per composizione e ambientazione, è fuori scala rispetto le altre. Comunque altrettanto comunicative. Venendo alla foto, per mie sensazioni richiama a primo impatto un dagherrotipo di metà ottocento. Gli alberi in primo piano formano una quinta direi pittorica... Il lavoro di B/N enfatizza l'effetto polvere che si poggia su tutto, quasi come la neve che ricopre (nasconde...) ogni cosa. Le sensazioni trasmesse sono "forti", crude e leggibili con occhi particolari da chi, come me, proviene da zone "disgraziate" come quelle descritte dall'immagine... Una di quelle foto da selezionare e stampare per una tua futura mostra... Lino. |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 22:46
Ragazzi, che dire... Io mi sento in debito con ognuno di voi, che dedicate del tempo alle mie foto. Se un po' vi ha anche emozionato, poi, il tutto acquista un senso. Grazie di cuore |
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