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Visitare San Gimignano significa soprattutto volgere lo sguardo all'insù verso quelle splendide torri che, alte, slanciate e forti svettano verso il cielo a dimostrare ancora oggi la potenza delle famiglie che le fecero erigere. Questa fotografia, e le altre che seguiranno, vogliono nel mio intento riportare lo sguardo che il visitatore volge verso esse catturato dalla loro bellezza, dalla loro imponenza di fronte alle quali ci si sente veramente piccoli.
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Grazie Fiorenzo, voglio essere coraggioso, nel senso che in epoca digitale dove tutti corriamo a raddrizzare le linee cadenti perchè i programmi di fotoritocco ce lo permettono, in questo caso ho appositamente cercato inquadrature dal basso con l'ausilio di una focale abbastanza corta (24 mm eq) proprio per esasperare il concetto di altezza e fuga verso il cielo delle architetture. Ritoccare raddrizzando il tutto si sarebbe ottenuta la classica foto cartolina da depliant turistico. Un cordiale saluto Ivan
Grazie tantissime Eraldo ed a tutti per il passaggio e le parole rilasciate. Sono in effetti stato attratto dalla proiezione dell'ombra del palazzo alle mie spalle (Palazzo del Podestà) sulla facciata di questo palazzo, rafforzando in questo modo il senso di presenza e potenza di queste costruzioni medievali con le loro merlature a cingere Piazza Duomo. Devo inoltre precisare che questi "sguardi dal basso" sono anche dovuti alla necessità di non comprendere nelle inquadrature la moltitudine di gente presente, anche se in un periodo che ritenevo fuori stagione, ma così non era. Un saluto a tutti! Ivan
Grazie Werner del tuo passaggio e del gradimento Un saluto Ivan
user28555
inviato il 14 Dicembre 2018 ore 15:03
Ero convinto di averla gia' commentata Particolare scelta nel pdr ed angolazione di ripresa per la quale hai spiegato le tue motivazioni a supporto; la considero nel complesso "interessante"; bravo Ivan. Ciao, Claudio
Molto bella, mi piace la scelta del pdr (io ne faccio di più arditi), l'immagine ne acquista in dinamismo e originalità, e poi cos' hai potuto includere le due piccole figure umane in basso che determinano la scala dell'architettura e un certo mistero. Sinceri complimenti. Ciao Carlo
Grazie tante Claudio e Carlo del conforto che mi avete dato a questa/e scelta piuttosto coraggiosa e controcorrente in un contesto in cui con il digitale l'imperativo sembra essere quello di raddrizzare a tutti i costi le linee prospettiche, cosa effettivamente importante al miglioramento di certi scatti, ma che di fatto toglie il senso di slancio verso l'alto e di imponenza di certe architetture dalle dimensioni importanti. Grazie davvero tanto, e grazie per seguire i miei "lavoretti". Lieta serata a tutti e buon w.e. Ivan