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Considerando l'uso del cavalletto avresti potuto ottenere un maggior dettaglio almeno sul capo. Potendo, come in questo caso avrei optato anche per una maggiore pdc. in considerazione della morfologia del soggetto.
La testa mi sembra penalizzata dal poco dettaglio, come ti è stato detto sopra da uno scatto con cavalletto si deve ottenere di più ma a tua scusante la lente usata non ha sicuramente facilitato il lavoro. Ciao,Marco.
Proverò a fare meglio se ne trovo un'altra ...magari se riesco a raccimolare un pò di soldi mi munisco di un obiettivo macro. Grazie dei consigli Marco Saluti
Semplicemente l'acronimo di profondità di campo. Rappresenta nell'immagine la zona in cui l'oggetto o gl'oggetti appaiono ancora nitidi sia davanti e dietro loro nonostante il piano a fuoco sia solamente uno. Quindi più aumenterai questo valore tipo 8/11/13/16 più lo spazio davanti e dietro al punto di messa a fuoco aumenterà facendoti apparire leggibile quanto contenuto in questo spazio. Naturalmente con un tele a parità di diaframma rispetto ad un grandangolo lo spazio sarà più ridotto. Comunque in internet penso tu possa trovare molti articoli che parlano di ciò. per inciso però non salire molto con questi valori per non incorrere nel problema della diffrazione.
Non ho molto altro da aggiungere, se non che le luci sono un po' dure e le ombre così nette non sono granché nella macro. In compenso mi piace la composizione e la complessità del posatoio.