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user137840 | inviato il 08 Ottobre 2018 ore 22:07
e qui per colori e fisionomie siamo ai livelli di Martin Parr ! prego lorsignori osservare lo smalto delle unghie color pastello della Signora ( maiuscolo) perfettamente abbinato al vestito; la mancanza di cintura di lui, ormai in disuso a forza di stringere la cinghia...tutti segnali di una eleganza che resiste nonostante l'età crucca e assassina bravissimo Roberto ( chettelodicoaffa') |
| inviato il 09 Ottobre 2018 ore 10:34
“ la mancanza di cintura di lui, ormai in disuso a forza di stringere la cinghia... „ ahahah ... sei troppo forte!! Ciao Rob |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 23:49
Ciao Rob! Interessantissime foto: quindi scatti da pellicola e poi? Il negativo lo sviluppi tu? E per arrivare a questi digitali quali sono gli altri passaggi? Ciao e complimenti Nico |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 12:10
Ciao Nico, grazie del passaggio "allargato" sulle mie foto. In realtà questa è scattata in digitale, quelle in analogico sono solo quelle di questa galleria www.juzaphoto.com/me.php?pg=240910&l=it Porto i negativi a sviluppare (anche se il BN si può fare abbastanza tranquillamente da soli, non certo il colore) e poi con uno scanner decente - io ho un Epson V800 - trasformi il negativo in file digitale (Silverfast è il programma di scannerizzazione apposito per le foto, fornito insieme allo scanner). Una passata poi in un programma di post produzione (io uso quasi solo Lightroom) e il piatto è pronto! So che scattare in analogico per poi trasformare comunque in digitale, per gli amanti della definizione e dei megapixel è un po' una cavolata , ma per me un po' il fascino dell'analogico rimane anche sul file scannerizzato (tecnicamente, poi, sovra e sottoesposizione si gestiscono meglio, la pellicola è più "clemente" ...). Poi la cosa veramente figa, per me, è in fase di scatto, ma questo vale un po' a prescindere dal fatto che dietro l'otturatore tu abbia una pellicola o un sensore ... per me la "manualità" dei comandi - opinione personale, ovvio - ha da tempo vinto la battaglia contro gli "automatismi" e quindi scattare con macchine che sono manuali "native" - per esempio una Rolleiflex biottica - per me non ha prezzo... E comunque non sono un talebano della pellicola , molte mie foto sono scattate in digitale. Ciao Rob |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 18:25
Ok, Rob, grazie delle spiegazioni. Ho da poco rispolverato la mia vecchia Nikkormat, ora mi tuffo nel passato. Ciao, alla prossima. |
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