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.. che scivolò nel fiume (mare) a primavera … amici, ho scelto come titolo la prima frase de “La canzone di Marinella” di Fabrizio De André, perché ci sono delle affinità con questa storia che vi propongo. Anche questa è una storia vera … premetto che conosco questo posto come le mie tasche .. oserei dire masso per masso e proprio per questa ragione, all'inizio della primavera, mi sono accorto che le abbondanti piogge e/o le forti mareggiate, hanno provocato il distacco di questo grande blocco di pietra, che grazie alla pendenza della roccia, non è rotolato, ma è scivolato giù, andando ad adagiarsi tra i sassi del fondale marino rimanendo in piedi, affiorando quasi interamente, ma la cosa straordinaria, come anche voi potete ben notare, è che all'atto del distacco si è venuto a creare come un profilo di donna con la bocca spalancata e l'occhio che guarda verso l'alto, proprio là .. verso quella che era la sua postazione originale, sembra voler urlare al mondo intero il suo dramma, il distacco forzato dalla sua metà, è come se anche lo sguardo chiedesse aiuto, se volesse riguadagnare la sua posizione, ma … come dice la canzone… solo il vento potrebbe salvarla ... “ma il vento che la vide così bella, dal fiume (mare) la portò sopra a una stella”. - (Rod) #VedereOltre#Pareidolia
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Rod , sei unico , sei riuscito a trasmettere emozioni vere De Andrè poi racchiude il tutto in una magia , guardare la foto e ascoltare la foto è .............fantastico
Caro Rod che tu ci creda o no io soffro per la storia che hai raccontato, poco sappiamo di quello che ci circonda l'uomo è insensibile verso gli altri uomini immaginati verso il resto del mondo, intorno a noi anime vagano incessantemente, c'è tutto un mondo invisibile che si agita e si può manifestare solo apparendo come immagini sbiadite appena accennate ma un tempo vivevano fermano un attimo il loro vagare e sostano immobili e aspettano uno sguardo qualcuno che si accorga di loro, tu sei uno di quelli che vivono ad occhi aperti e posi lo sguardo e un pensiero e una foto su queste entità alleviando la loro sofferenza, bravo Rod te ne sono grato, un abbraccio e buona notte
inviato il 19 Giugno 2018 ore 3:00 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Ottimo lavoro e tiro.... Wow.. Dettagli.. Splendida composizione... bravo.. Jean Great job and shot....Wow..details..Splendid composition...bravo..Jean
Sono stato contagiato Sono diventato insensibile Non vedo più il bel racconto scritto e fotografato Non sento più la bella musica ma........ Vedo teste di cane, di bruti ecc in questa immagine Rod ho sbagliato a seguirti Rinaldo mi aveva detto che è pericoloso, ma l'ho fatto sin da bambino. Sono grave? Elio
user119620
inviato il 19 Giugno 2018 ore 10:00
Questa e' stupenda Rod! Sei stato bravissimo ad associarla a Marinella. Quante storie intorno a noi... Un caro saluto G
user28555
inviato il 19 Giugno 2018 ore 12:21
Saper osservare oltre l'apparente e cogliere immagini e porsi domande dove normalmente non ce ne sono; ottimo colpo d'occhio e bell'accostamento alla canzone famosa del cantautore Genovese; bravissimo e "visionario". Un caro saluto, Claudio
inviato il 19 Giugno 2018 ore 12:35 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Ho visto il volto subito prima di mettere la didascalia attraverso il traduttore :-). Grande interpretazione, Rod! Ann:)) I saw the face straight away before I put your caption through the translator . Great interpretation, Rod!
“ poco sappiamo di quello che ci circonda l'uomo „
.. @ Jean ... thank you so much!! @ Fiore @ Danilo ... anche ...
“ Come può uno scoglio „
arginare il mare ... non era male!! @ Antonio @ Elio ... ormai sei un caso patologico!!! ... ritorna in te ... leggi il racconto e lascia perdere Rinaldo ... che ne sa lui di un campo di grano??!! @ Gaia @ Claudio @ Felice @ Ann ... thank you so much!!
... carissimi, magari mi ripeto ma sapete bene quanto sia importante leggere i vostri consensi in uno scatto così "anomalo", ogni vostra parola si trasforma in pura energia e io ve ne sono grato. Un caro saluto, Rod
Per me sei fortissimo, ci hai tenuti tutti attaccati alla tua storia, alla foto alla canzone, soprattutto all'immaginazione, il sempre vedo non vedo. Bravissimo Ciao Stefano
Ardian ... pensa che volevo scrivere ... "chi non vede questa è ...", sinceramente penso che sia impossibile non vederla! Ti ringrazio molto per aver apprezzato. Un caro saluto, Rod