JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
"Tutto ciò che è accaduto, accade e accadrà, è la manifestazione esterna dei vostri pensieri, scelte, idee e convinzioni riguardo a chi Siete e chi Scegliete di Essere."
Neale Donald Walsch
--------------------------------------------------------------------------------
Nel 1926 a Como venne indetto un concorso per la realizzazione di un monumento dedicato ai caduti della prima guerra mondiale. Vengono presentati due progetti dagli architetti Terragni Lingeri e Asnago Vender ma la costruzione non viene realizzata. Nel 1930, in occasione della visita del duce alla triennale di Monza il podestà da incarico agli architetti comaschi Cereghini, Giussani, Lingeri, Mantero, Terragni di realizzare uno schizzo del 1914, nato per una centrale elettrica, dell'architetto futurista Sant'Elia. La direzione dei lavori viene affidata a Giuseppe Terragni che si impegna a rispettare al massimo lo schizzo originale di Sant'Elia senza aggiungere nulla. Nel definire i disegni costruttivi di dettaglio, Terragni effettua un'opera di pulizia rispetto agli elementi decorativi previsti dall'architetto Prampolini, primo incaricato di tradurre in scala i disegni originali di Sant'Elia. Nella relazione conclusiva del 16 giugno 1934 l'architetto Terragni dichiara di aver rettificato in misura sensibile il primitivo progetto? nel quale non era indicata neppure una misura. Dall'ipotesi "futurista" di partenza si giunse perciò ad un'opera che Giuseppe Terragni valutava come "ormai dichiaratamente razionalista.
Il monumento che possiamo ammirare oggi è una torre di 33 metri di altezza al cui interno si trova in sacrario con incisi i nomi dei 650 caduti comaschi della prima guerra mondiale. Il monumento reca incise due frasi. Sulla facciata frontale la frase recita "La città esalta con le pietre del Carso la gloria dei suoi figli 1915-1918? mentre sulla facciata a lago troviamo scritto "Stanotte si dorme a Trieste o in paradiso con gli eroi"
? All rights reserved - ? Tutti i diritti riservati
Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
Grazie, del tempo dedicato e del commento. L'immagine è frutto di tre esposizioni miscelate con Photomatix, sono contento tu abbia colto il senso drammatico della foto, perchè è proprio ciò che volevo cogliere. A presto.