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www.lauromagrisphotonature.com -focale 41mm - priorità apertura - val.dev.esp. +0,333 - Località: Costalta (BL) - artista/scultore: Andrea Gaspari - "La leggenda dei giorni della Merla" : Da sempre chiamiamo “giorni della merla” gli ultimi rigidissimi tre giorni del mese di gennaio. La leggenda narra che, nel '500, in un antico castello, viveva una nobile e ricca famiglia. Tibaldo, un giovane della famiglia, fu inviato a Venezia a studiare. Terminati gli studi, il giovane ritornò nel contado. Qui incontrò una giovanissima ragazza di nome Merla e se ne innamorò; Merla era talmente bella, che in tutto il contado si diceva: “Bella come la Merla”. La ragazza ricambiò immediatamente il sentimento di Tibaldo, ma un grosso ostacolo separava i due innamorati: il grado di parentela. Merla e Tibaldo, infatti, erano cugini stretti. Per un po' i due innamorati riuscirono a tenere segreta la loro relazione, infine, dovettero rendere pubblico quel loro amore senza speranza. Ai due giovani innamorati sembrava che non ci fosse per loro altra soluzione che un romantico suicidio. Quel sentimento, però, così forte, profondo e sincero, finì per attirare su di loro simpatia, benevolenza e comprensione. Lo stesso vescovo, parente dei due giovani, si mosse a commozione e riuscì ad ottenere una dispensa papale che consentisse loro di sposarsi. Le nozze furono celebrate in pompa magna e i festeggiamenti si protrassero per tre giorni: gli ultimi tre gelidi giorni del mese di gennaio e tutto il paese vi partecipò. Il festoso evento, però, finì in tragedia. Per fare ritorno a casa, dopo le nozze, i due sposi attraversarono un fiume gelato, a bordo della loro carrozza. Durante la traversata, la superficie gelata del fiume si ruppe e i due giovani sposi finirono tragicamente annegati. Ed è per questo che i “giorni della merla” non solo sono conosciuti per essere i più freddi dell'anno, ma anche perché preannunciano un avvenimento triste. - L'immagine è coperta da copyright di Lauro Magris , non può essere utilizzata in alcuna forma senza il consenso dell'autore
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