I cappellini di Liala

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GIOIELLI, BIGIOTTERIA E MODA IN V Vedi galleria (8 foto)

I cappellini di Liala inviata il 04 Dicembre 2017 ore 18:22 da Annamaria Pertosa. 75 commenti, 1300 visite.

, 1/100 f/3.5, ISO 100, mano libera. Milano, Italia.

Il cappellino con il fiocco scuro di taffetà scuro, esposto insieme all'altro in una vetrina di Corso Vittorio Emanuele, mi ha riportata alla mente villa La Cucciola sulle colline di Varese, residenza di Amalia Liana Cambiasi Negretti, in arte Liala. Il nome glielo cambiò D'Annunzio, cambiando la enne di Liana nella elle di Liala. Passai tre ore a parlare con questa vecchia signora novantenne, seduta su un poltroncina anni '30 in un angolo del suo studio, da dove si intravvedeva uno sbadiglio di lago. Difronte c'era una vetrinetta con un cappello identico a quello della foto e lei, mi spiegò con una punta di civetteria, che era quello che aveva indossato per una gita in macchina con il suo grande amore, il marchese Vittorio Centurione Scotto, asso dell'Aviazione militare, perito nel lago di Varese nel 1926, durante le prove della famosa Coppa Schneider. Tutto a villa «La cucciola», appartiene a un'altra epoca. I vecchi divani, i bicchieri pure impeccabili dell'aperitivo, la vecchia Tilla che da oltre cinquant'anni è al servizio delle «Signore», (Liala e le sue due figlie, Primavera e Serenella), lo studio d'antiquariato, rimasto com'era, con la libreria a vetrinette e coi segni zodiacali, le foto di famiglia alle pareti (il suocero fu per 25 anni Sovrintendente della Scala) e quelle di Italo Balbo e di D'Annunzio, con dedica, sulla scrivania di palissandro. Tutto, come quando, la gran dama comprò questo piccolo eremo di Paradiso. Liala era rimasta ferma a quei lontani anni, il progresso, la modernità non le appartenevano, nei suoi ricordi, nomi illustri di vecchia nobiltà, lei stessa per parte materna era nobile, ramo Odelscalchi, ancora nel 1990, mi disse che quando di sera, si sedeva a vedere la televisione, si metteva il suo filo di perle, si cambiava per la cena, anche se non aveva ospiti. Viveva immersa in quel suo vecchio mondo, retrò e un po' fané e pretendeva da tutti l'etichetta del bel tempo andato. Ho un ricordo molto dolce di questa signora, e quando morì nel 1995, a 98 anni per un ictus che la colse all'uscita dal parrucchiere, andai al suo funerale. Ha lasciato la sua macchina da scrivere, la sua biblioteca, le lettere e i giornali con cinquant'anni di interviste al comune di Varese che, l'ha ricambiata dedicandole una piazzetta. Liala bastonata dalla critica, con i suoi 82 romanzi e dieci milioni di copie vendute, credo faccia invidia a molti Soloni della penna. Commenti, consigli e critiche sempre super graditi. Grazie.

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Palmieri Raimondo

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:35

Atmosfera dei anni 30 troppo bella.........complimenti
Ciao Raimondo

user140636

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:42

che belli i tuoi ricordi, le tue storie raccontate in stile giornalistico. Gli storici sono noiosi (senza offesa). Si, quei cappellini erano una chiccheria, raffinatezza e molta femminilità. Velette coprivano gli occhi discretamente. Annamaria bella foto evocativa di tempi passati. Buona serata

user133558

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:43

Bella storia, indietro di molti anni, guardando i cappelli , mi viene in mente "il grande Gatsby" ! Scatto bellissimo, ciao Annamaria, Felice

user79089

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:43

Bella ed elegante immagine Eeeek!!!

Complimenti Annamaria ;-)

didascalia affascinante Sorriso

Ciao
Ignazio

Giorgio Occhipinti

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:43

Deliziosa foto molto ben fatta, complimenti anche per la didascalia!
Ciao Annamaria,
Giorgio

Jancuia

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:46

Una grazia ed eleganza impagabile.Brava Annamaria,complimenti
ciao,jancuia

Woody74

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 18:50

Ci riporti indietro nel tempo Annamaria, con questo bello scatto e con l'immancabile didascalia....
Complimenti, ciao!

Claudio Cozzani

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 20:56

caspiterina chissà se starei bene con un cappellino così? MrGreen

fantastica ripresa e didascalia molto interressante , grazie Annamaria

claudio c

Vittorio.f

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 21:05

Ottima idea e realizzazione
Complimenti Annamaria

Arvina

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 21:26

Splendida, complimenti Annamaria!!
Ciao, Arvina :-P

Pergola.giovanni

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 22:08

Molto bella Annamaria molto dettagliata e soprattutto elegante
molto bella la storia che segue l'immagine
complimenti
un saluto

Micio

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 22:44

Bella esfiziosa! Mi piace. Brava Annamaria, un salutone.

Claudio Sciarra

inviato il 04 Dicembre 2017 ore 22:47

Mi piace la composizione e la luce, bella Annamaria.

Contessa Giovanni

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 0:16

mi piaci Annamaria perchè con le tue foto ci porti sempre lontano Sorriso

ciao Giovanni :-P

Soriana

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 0:50

Molto bella ed evocativa l'immagine, ottimo il racconto del tuo incontro con Liala. Complimenti.
Clara

Annamaria Pertosa

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 7:08

Palmieri Raimondo
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Fernanda Fabretti
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Troppo buoni e generosi, grazie di cuore per l'apprezzamento di questo scatto e la sua storia.
Un carissimo saluto
Annamaria :-P

Gios	inviato il 05 Dicembre 2017 ore 8:55 Mi richiama l'esposizione di una vetrina di cappelli per signora degli anni '30. Interessante la ricostruzione e il collegamento che hai fatto Annamaria, così come la riproposizione del tuo incontro con la scrittrice comasca. bye gios

Annamaria Pertosa

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 8:58

Felice Ciorciari
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Ignazio Atzeni
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Felicissima che abbiate apprezzato questo scatto e la didascalia che mi riporta indietro di moltissimo anni. Grazie di cuore per la gradita visita.
Un carissimo saluto
Annamaria :-P

Fonzie

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 9:08

Da un cappellino ad un bel racconto, un pezzo di storia, un pezzo di vita
Annamaria sei unica
Complimenti
Fonzie

Albieri Sergio

inviato il 05 Dicembre 2017 ore 9:24

Bel particolare ben ripreso, brava Annamaria.
Ciao! Sergio ;-)

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