Una vergogna senza fine

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Tigri Vedi galleria (14 foto)

Una vergogna senza fine inviata il 26 Ottobre 2017 ore 14:23 da Francesco_lear. 15 commenti, 1141 visite.

a 400mm, 1/640 f/5.6, ISO 125, mano libera. Bandhavgarh National Park, India. Specie: Panthera tigris

Circa 10 giorni fa a Bandhavgarh è stata uccisa questa tigre a causa della follia del bracconaggio. Di lei sono rimaste solo alcune ossa, il suo corpo non verrà mai ritrovato. Uccidere una tigre ed un qualsiasi animale è un reato, ma voglio puntare l'attenzione sul fatto che è stato possibile uccidere per bracconaggio una delle tigri più famose del parco, madre di tre cuccioli, nella zona più centrale di Bandhavgarh, Maghdi, vicino alla pozza di Tadoba, per di più a poca distanza dal centro anti-bracconaggio. Se è stato possibile uccidere una tigre adulta nella zona più turistica e trafficata del parco significa che nessuna tigre è al sicuro. A costo di essere noioso voglio ricordare che da ottobre 2016 ad ottobre 2017 sono ''sparite'' circa 20 tigri nella sola Bandhavgarh per motivi cosiddetti misteriosi. Le colpe vanno ovviamente ricercate nella fonte di questo commercio, cioè chi utilizza parti del corpo della tigre per la medicina tradizionale cinese, ma non sono senza colpa gli organi principali del parco, a mio parere infatti è impossibile uccidere una tigre così famosa e nota senza una corruzione interna. Quasi tutti i visitatori di Bandhavgarh nel 2017 hanno visto questa famiglia, alcune delle ultime foto su Juza ritraevano Kankati ed i suoi cuccioli, se non sbaglio l'ultimo EP su una tigre era proprio su di loro. Adesso i cuccioli sono stati messi in un'area protetta e recintata, praticamente in cattività; sarà un miracolo se riusciranno ad arrivare all'età adulta senza la propria madre. E' importante per una volta, che questo messaggio sia veicolato il più possibile indipendentemente dai like: tra pochi anni vedere una tigre in natura sarà un miracolo se non ci sarà un deciso cambio di tendenza.

Vedi in alta risoluzione 3.7 MP

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Fabio Vegetti

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 14:54

Ottimo scatto Francesco...una specie che vorrei un giorno fotografare :-P

Piergiovanni Pierantozzi

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 15:21

Mi dispiace leggere questa storia ma ho l'impressione che ci sia da esser pessimisti, come dici, sul loro futuro. A meno che qualcuno non intervenga in modo molto autorevole: quindi è importante divulgare queste informazioni Sorriso

Marco Valentini

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 15:48

È stato il mio lavoro per più di dieci anni... so bene di cosa parli... Che tristezza! Triste

Stefanopc

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 16:03

Non c' è limite al potere dei soldi... In questo mondo globale purtroppo tutto ha un prezzo e questi sono i risultati scandalosi. Ciao

user79089

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 20:15

Ottimo scatto Eeeek!!!

e didascalia molto dettagliata sulla gravità della situazione Triste

Ciao
Ignazio

Dramtastic

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 21:10 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Bello colpo ma una storia così terribilmente triste. :-( :-(
Aggiungo che nella maggior parte delle volte i pochisti stessi sono poveri che faranno relativamente pochi soldi da questa tragedia. Sono i ricchi commercianti stranieri che non attribuiscono alcun valore alla santità della vita animale che sfrutta maggiormente questo crimine.
Educare i giovani in paesi come la Cina e altri paesi che credono erroneamente che esista un valore medicinale nei prodotti animali è l'unica speranza per il futuro di queste magnifiche creature. Deve essere un cambiamento generazionale nel pensiero.

Roberto S.

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 21:45

Purtroppo si troverà sempre chi per soldi agisce senza scrupolo alcuno.
Se poi con credenze e tradizioni...
Grazie per il documento ed il fantastico scatto.
Saluti Roberto

Francesco_lear

inviato il 26 Ottobre 2017 ore 23:27

Grazie Fabio, Piergiovanni, Marco, Stefano,Ignazio e Roberto, i vostri commenti sono preziosi! Avrei voluto pubblicare la foto per scopi più leggeri e fotografici, ma dopo aver saputo la notizia non sono riuscito a far finta di nulla.

@Brian I entirely agree with you, in fact i blame at first foreign traders, then forest department (corruption inside national reserve) and only last the poachers. It's a very sad story especially for people such as me and you that recently saw her cubs almost every day.

Wells

inviato il 30 Ottobre 2017 ore 15:32

che storia triste Francesco Triste

Francesco_lear

inviato il 30 Ottobre 2017 ore 16:31

Grazie del commento Marco, spero che questa tendenza possa diminuire il prima possibile

Cadl	inviato il 31 Ottobre 2017 ore 1:26 Che tristezza, che pena, che orrore. Ps:la foto è bellissima

Roberto Vacca

inviato il 31 Ottobre 2017 ore 14:17

Triste

dopo aver letto dei rinoceronti in Africa anche questo sulle tigri in India.....che tristezza....se continuiamo così vedremo gli animali solo sui libri
grazie roby

Francesco_lear

inviato il 31 Ottobre 2017 ore 16:58

Grazie mille Cadl e Roberto, apprezzo moltissimo i vostri commenti

Marco Omodei

inviato il 17 Novembre 2017 ore 23:58

Grande foto e didascalia che fa molto riflettere. ....
Ciao Marco

Francesco_lear

inviato il 12 Gennaio 2018 ore 0:36

Grazie Marco Sorriso

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