“ l'altra dalle forme più morbide „

“
Radiografia dell'essere. Il corpo ben piantato in terra, in mezzo ad una miriade di orme che sono i nostri simili di cui spesso percepiamo solo il movimento senza conoscerli. Il tronco si alza ma ecco che accade qualcosa, c'è subito un contrasto al nostro interno e il nostro ego piazzato proprio al centro della spaccatura cercherà di porre rimedio ai tanti contrasti che sorgono dentro noi. Le nostre volontà di dividono, una piuttosto decisa, dura, con le braccia protese, sempre pronta a battagliare rappresenta il nostro modo aggressivo; l'altra dalle forme più morbide, dolci, è più accondiscendente rappresenta la parte pacifica. Ecco allora che il nostro ego sospinge le due forza lontano dalla confusione, le fa adagiare in zona neutra, tranquilla dove la ragione si contrapporrà sia all'aggressiva foga sia al placido buonismo. Il risultato è la proiezione dell'ombra che con una forma a diapason dimostra che con la calma e il buonsenso si può raggiungere la giusta armonia per poter ritornare a restare in mezzo alla moltitudine, familiarizzando e poter vivere, pur in mezzo alle difficoltà (il deserto) ognuno una vita propria e nello stesso tempo comunitaria.
Simone, foto di un arbusto che mi ha raccontato il suo perché di esistere. Come sempre analisi molto opinabile e molto personale che spero possa essere, almeno in parte condivisa. La natura e tutto ciò che ci circonda è pieno di favole, basta leggerle. A questo punto inutile dire che mi piace.
Ciao

Ric „

“ non riesco a capire il pdr ed orientamento del fotogramma così come le ombre, „

“ spesso resto incompresoTristeTristeTriste, come del resto mi succede spesso nella vita di tutti i giorni. Confuso „