"Resurrezione della carne" Luca Signorelli

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Arte / Storia / Cultura Vedi galleria (58 foto)

"Resurrezione della carne" Luca Signorelli inviata il 26 Agosto 2017 ore 16:36 da Alessandro Callea. 9 commenti, 1134 visite.

, 0.8 sec f/8.0, ISO 200, mano libera.

“Resurrezione della carne” è un affresco realizzato intorno al 1499-1502 da Luca Signorelli e suoi aiuti, appartenente al ciclo delle “Storie degli ultimi giorni” nella Cappella di San Brizio (Cappella Nova) del Duomo di Orvieto. Il riquadro della Resurrezione della carne è ubicato subito a destra dell'entrata. Due angeli danno fiato alle trombe che squillano impetuosamente, attorniati da nastri svolazzanti, nubi, angioletti monocromatici e due bandiere crociate, simmetricamente sventolanti, collegate alle canne degli stessi strumenti musicali. Così, in maniera assai originale, il Signorelli decise di rappresentare la Resurrezione dei morti: i risorti, in questa raffigurazione, escono da un terreno bianco e levigato come ghiaccio, invece di sorgere dagli avelli. L'artista realizzò gli scheletri rispettando i principi teologici, che indicano la reincarnazione dei defunti ad iniziare dalla pelle e dai muscoli raggiungendo quindi il pieno del vigore fisico, corrispondente a quello di un trentenne. All'estrema destra, in primo piano, è in corso una trasformazione, dove appare uno scheletro già reincarnato ma non ancora sufficientemente muscolato. Spicca sulla destra un nudo ripreso di schiena che parla con alcuni scheletri, mentre, poco lontano da lui, una coppia di giovani appena reincarnati pare ringrazino il Divino per la resurrezione. Un altro gruppo di ignudi, a sinistra, sta improvvisando una festosa danza. La parte alta della composizione, al di là della grande arcata e degli angeli, è occupata da un cielo aureo cosparso da pasticche in cera con rivestimenti in foglia d'oro, che vennero applicate a mano una dopo l'altra. Su queste pasticche furono riprese le impronte digitali ? attualmente conservate nel Duomo ? degli uomini che parteciparono all'applicazione delle stesse.

Vedi in alta risoluzione 3.8 MP

Piace a 15 persone: Albieri Sergio, Angelo Adorisio, Annamaria Pertosa, Ben-G, Carlo Bassi, Daniela Sordini, Dantes, Gazebo, Ingmaggiore, I_Felix, Nemesi9191, OrazioFerdin, Paolo P, Quellolà, Vittorio.f

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user117231

inviato il 10 Settembre 2017 ore 17:47

Bella ripresa di qualcosa di bello..
e originalissima la firma che se ci pensavo prima, quasi quasi,
mettevo anche io la silhouette di un gatto che scatta le foto. ;-)

Gran bella resa l'accoppiata Fuji.

Alessandro Callea

inviato il 10 Settembre 2017 ore 17:52

grazie di cuore Onofrio, pensa che questa serie di scatti fatti in fretta e furia, causa famiglia al seguito erano di prova, volte a testare la qualità del 18-55 in kit alla mia ML, sono rimasto molto ma molto soddisfatto del risultato, avevo con me anche il 14, più adatto a questo genere di fotografie, ma come detto era una sorta di test, conto di tornarci senza famiglia, per scatti più ragionati, grazie anche per l'apprezzamento della firma ;-)

Paolo P

inviato il 22 Settembre 2017 ore 3:52

Eccellente la didascalia, splendida la foto.

Alessandro Callea

inviato il 22 Settembre 2017 ore 9:17

grazie mille Paolo, gentilissimo
ciao
Cool

Gazebo

inviato il 08 Settembre 2018 ore 21:20

Stupenda! Eeeek!!!

Ciao. Complimenti da Gaz.

Alessandro Callea

inviato il 09 Settembre 2018 ore 5:28

Grazie Gaz Sorriso

ciao

Angelo Adorisio

inviato il 03 Giugno 2019 ore 16:15

bellissima riproduzione di un affresco famoso sia per il tema che per l'artista, complimenti

Annamaria Pertosa

inviato il 03 Giugno 2019 ore 16:19

Bellissima ripresa di questo capolavoro artistico. Sinceri complimenti!
Annamaria

Alessandro Callea

inviato il 03 Giugno 2019 ore 17:17

Angelo
Annamaria

vi ringrazio di cuore è bello leggervi!!!
un caro saluto
Alessandro

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