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Altro scatto che porta a conoscenza l'inciviltà dei pescatori. Chiama la LIPU o portagli la foto, indicando il punto in cui l'hai scattata. Forse potranno fare qualcosa per il povero cigno, almeno speriamo. Tienici informati. Saluti Robertino Livorno
Alcune volte, per la lontananza dalla riva, è difficile recuperare la lenza. Qui potrebbe trattarsi di un laghetto dove si va a passeggiare, si potrebbe desumere e sperare che ci sia qualcuno che lo gestisce e quindi intervenire rapidamente. Frequento un laghetto del genere dalle mie parti, quando incontrerò il gestore, mio amico, glie lo farò presente. E' già un piccolo risultato...
Ho avuto una esperienza simile un paio d'anni fa a Peschiera sul lago di Garda. Un cigno con la lenza che gli penzolava dal becco stava camminando lungo la riva per sua fortuna. Siamo riusciti ad immobilizzarlo e con una pinza che avevamo richiesto e avuto in prestito da un bar lì vicino, siamo riusciti a estrargli l'amo. Non è stata un'operazione semplice, anche se eravamo in due a tenerlo fermo. Ma tanta è stata la soddisfazione vederlo ritornare in acqua, libero da quella condanna.
Questo non'è il primo soggetto che fotografo in questa situazione,anche lo scorso anno stessa scena e sempre con cigni giovani.,pertanto sono da condannare quei pescatori(stupidi)che vedendo avvicinarsi i cigni non ritirano la lenza.Lo scatto è stato fatto sul fiume Ticino e trovandomi in quel contesto appena tornato a casa ho chiamato l'ufficio del Parco del Ticino e quello della caccia e pesca della mia provincia,in tutti e due i casi mi hanno rassicurato che sarebbero intervenuti con rapidita.....NOTA:ultimamente sul fiume Ticino(da un ordinanza)non si può più dar da mangiare a cigni e anatre previo ammenda,sono tutti impazziti!!
Bravo Mario, ti sei dato da fare e hai salvato il piccoletto da una morte certa, sperando che i preposti ad intervenire intervengano sul serio. Saluti Robertino Livorno