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| inviato il 02 Maggio 2017 ore 13:14
Darimanere a bocca aperta da quanto e' bello
Ciao, Raimondo |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 13:18
al volo nell'oasi del gatto di Prà.. nessun micromosso o moirè come la D5300.. sono rimasto a bocca aperta e portafoglio vuoto ma la D500 li vale tutti !!
Grazie del commento, enzo. |
user17043 | inviato il 06 Maggio 2017 ore 10:41
un primo piano molto bello, difficile da fotografare ma ben riuscito, hai colto l'attimo ...complimenti, ciao  |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 5:05
Ciao Enzo ! La foto è bella! Il sensore lavora bene ! Solo un piccolo appunto sul soggetto : è una gatta femmina |
| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 0:16
Grazie, non so riconoscere il sesso dei gatti, è vero. C'è qualche trucco che conosci ?? |
| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 11:53
E' per via del colore del manto ti incollo il lato tecnico della cosa tratto da wikipedia , ma molto piu' semplicemente se vedi un gatto con tre colori diversi è al 99,9 per cento una femmina :
Un gatto tartarugato
Il nome gatto tartarugato (anche noto come gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizzato per indicare i gatti in cui il pelo è colorato a chiazze arancioni, crema, cioccolato, nere, striate e bianco.
Responsabile della colorazione a guscio di tartaruga è l'allele O, variante del gene recessivo o, che consente la conversione della eumelanina in feomelanina, la quale determina il colore rosso del pelo. Questo allele è presente solo nel cromosoma X, quindi un gatto maschio può essere portatore solo di un genotipo XOY (gatto rosso) o XoY (gatto nero), mentre la femmina può avere un genotipo XOXO (gatta rossa), XoXo (gatta nera) o XOXo, che dà origine alla colorazione a guscio di tartaruga. Questa colorazione "a macchie" si deve ad un fenomeno di mosaicismo delle cellule epiteliali dell'animale: in maniera casuale uno dei due cromosomi X contenente il gene per il colore viene "silenziato" mediante il meccanismo di inattivazione del cromosoma X o lyonizzazione in quanto l'espressione dei geni contenuti in entrambi risulterebbe troppo elevata (sovraespressione); la selezione casuale avviene cellula per cellula in maniera indipendente, questo comporta quindi la presenza di macchie a colore rosso e di macchie a colore nero.
Molto raramente (circa 1/3000) un gatto maschio può presentare pelo tartarugato. Tipicamente, questi gatti hanno un cromosoma X aggiuntivo (corredo XXY), condizione nota nell'uomo come sindrome di Klinefelter, in cui uno dei due cromosomi X è inattivato a mosaico. Come nell'uomo, questi esemplari sono solitamente sterili a causa dello sbilanciamento nell'espressione dei cromosomi sessuali. In altri casi si possono avere chimere, che risultano dalla fusione di due embrioni con diverso genotipo per il colore del pelo
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| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 12:16
Urka !! Grazie |
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