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Baby camoscio inviata il 01 Settembre 2016 ore 13:48 da Matteoresidori. 0 commenti, 919 visite.
Questa mattina, dopo tanto tempo senza foto sono salito in Lessinia apposta per loro: i camosci. Così ieri sera ho preparato lo zaino, il treppiede, 1 bottiglietta d'acqua, poche provviste per stare il più leggero possibile (perché in fondo di strada a piedi se ne fa sempre tanta), e stamattina la sveglia era pronta a suonare alle ore 5:00, rapidamente ho indossato i miei abiti mimetici che ormai emanano un odore poco gradevole per l'uomo, ma che fanno stare gli animali decisamente più a loro agio che non Chanel n.5 o altre ondate di "profumi" indossati dagli avventori della domenica. Dopo un oretta di auto ho raggiunto in posto, poi mi sono incamminato prima ancora che il sole sorgesse e man mano che avanzavo il sole saliva dalle creste...di camosci finora solo uno, distante, infrascato nel bosco, intento a brucare degli arbusti e poco propenso ad uscire allo scoperto, per lo meno questo sembrava a me...così ho proseguito verso la mia zona fortunata che prima d'ora mi aveva regalato altri 2 incontri molto molto ravvicinati... e così mi sono appostato lì, in silente attesa...seduto. Da distante sulla cresta scorgo un maschio, poi appena dietro la femmina con il piccolo...il maschio corre giù per il dirupo e poi si blocca..mamma e piccolo invece restano lì a brucare...la tentazione di alzarmi e andargli incontro è forte, ma attendo...dopo poco la femmina con un balzo si dirige anch'essa verso il dirupo, ma poi risale..e si avvicina...con la speranza che salga su una cengia ben illuminata decido di arretrare per fornirle più confidenza possibile nell'avvicinarsi....e così è stato... 2 balzi...altri 3... ed è a pochi metri da me...inizio a scattare, è abbastanza vicina ormai. Dopo poco la raggiunge anche il piccolo, ed insieme si avvicinano ancora a me...poi si mettono a brucare d'innanzi la mia postazione, scatto sempre a pieno formato e man mano faccio arretrare lo zoom per non tagliare i soggetti...poi il piccolo si fa sempre più avanti e me lo ritrovo a 3 metri di distanza, cosi con lo sfondo illuminato dai raggi del sole e confuso dagli arbusti in lontananza decido di fargli un ritratto... Sono rimasto con loro fino alle 9:00 circa quando il sopraggiungere di una moltitudine di chiassosi turisti li ha fatti ritornare a casa, e così decisi di fare anche io. Di questa giornata mi rimangono circa 400 scatti e una grande emozione per averli avuti cosi (tanto) vicini per molto tempo.
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