RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Ritratto e Moda
  4. » Porta Palazzo - Edmondo De Amicis, Torino 1880

 
Porta Palazzo - Edmondo De Amicis, Torino 1880...

Lettere di pietra - Modella Evita

Vedi galleria (16 foto)

Porta Palazzo - Edmondo De Amicis, Torino 1880 inviata il 06 Aprile 2016 ore 12:13 da Marco Gattinoni. 0 commenti, 466 visite.

a 57mm, 1/1000 f/5.0, ISO 100, mano libera.

Proseguendo di là per il Corso San Massimo s'arriva nella grande piazza ottagonale di Emanuele Filiberto. Ma per vederla in tutta la sua bellezza bisogna capitarvi una mattina di sabato, d'inverno, in pieno mercato. Uno Zola torinese potrebbe mettere lì la scena di un romanzo intitolato Il ventre di Torino. Sotto le vaste tettoie, fra lunghe file di baracche di mercanti di stoffe, di botteghini di chincaglierie e d'esposizioni di terraglie all'aria aperta, in mezzo a monti di frutta, di legumi e di pollame, a mucchi di ceste e di sacchi, tra il va e vieni delle carrette che portan via la neve, tra il fumo delle castagne arrosto e delle pere cotte, gira e s'agita confusamente una folla fitta di contadini, di servitori, di sguatteri, di serve imbacuccate negli scialli, di signore massaie, di ordinanze colla cesta al braccio, di facchini carichi, di donne del popolo e di monelli intirizziti, che fanno nera la piazza. Intorno ai banchi innumerevoli è un alternarsi affollato e continuo di offerte e di rifiuti, di discussioni a frasi secche e tronche, di voci di meraviglia e di sdegno, di apostofi e di sacrati, che si confondono tutti insieme in un mormorio sordo e diffuso, come d'una moltitudine malcontenta. Là bisogna andare per vedere le erbivendole famose, formidabili di tarchiatura, di pugni e di lingua, e per studiare la potenza insolente del vernacolo, la ferocia spietata dell'ingiuria plebea, il lazzo che schiaffeggia, il sarcasmo che leva la pelle, strazia la carne e incide le ossa... Passano delle signorine eleganti, dei grossi borghesi buongustai, dei cuochi tronfi e sprezzanti, delle cameriere padrone, dei 130 curiosi allegri, una folla continuamente cangiante, fra cui si fanno largo ogni specie di rivenditori ambulanti, vecchi decrepiti, bambine, mostricciattoli col botteghino al collo, che offrono un almanacco, un tartufo, due limoni, una catenella d'acciaio, un pezzo di tela, facendo un vocìo assordante, dominato dalla voce stentorea del venditore della Cronaca dei Tribu-nali e dalla cantilena funebre del sacrestano che scuote un bossolo domandando l'elemosina per le anime del Purgatorio. Per tutta la piazza è un affacendamento e un rimescolio rumoroso, un farsi e un disfarsi continuo di crocchi intorno a carrozze di cavadenti, a venditori di specifici, a strimpella-tori di violino, a banditori d'incanti, a ciarlatani cappelluti che raccontano storie di delitti, davanti a grandi quadri rosseggianti di sangue, a teatrini da burattini, rizzati in mezzo alla neve, a grandi fiammate di paglia, accese dai fruttaioli infreddoliti per sgranchirsi le membra...



Vedi in alta risoluzione 1.7 MP  

Piace a 4 persone: Agata Arezzo, Bosley, Dantes, Matley Siena


Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)

Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me