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| inviato il 14 Marzo 2016 ore 23:02
decisamente non comune la colorazione, bella. ciao |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 9:43
Stupendo esemplare, bella la foto come l'hai scattata, con il 15mm quanto vicino ti trovavi? Ne ho viste di vipere, forse sarà effetto dell'obiettivo, ma mai così grosse. Comunque è un Aspis vipera comune?.
Ti ringrazio se mi deluciderai, intanto ti saluto fabrizio |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 10:07
Ciao Fabrizio. Sì, esemplare stupendo. E come dici si tratta di Vipera aspis (atra, anche se non tutti riconoscono questa sottospecie). Queste vipere che trovo in montagna (Alpi di Piemonte e VdA) non sono molto grandi, generalmente la lunghezza massima è sui 60 cm.
Con il 15 mm mi avvicino molto al soggetto, in questo caso direi sui 25-30 cm.
Saluti, Marco |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 11:10
Questi serpenti danno sensazioni orribili ma hanno una strutturazione e dei colori che sono stupendi |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 11:56
Mi fa piacere che tu l'abbia detto Marco n. Quanto alle "sensazioni orribili", credo che sia solo la conseguenza di un atteggiamento culturale. Io ritengo che i serpenti (in particolare quelli velenosi) trasmettano piuttosto un senso di affascinamento, così come fanno molti formidabili predatori (es. felini, rapaci).
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| inviato il 15 Marzo 2016 ore 12:16
Grazie Marco, molto gentile ed esauriente.
ciao fabrizio |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 18:54
Complimenti, bellissima, se poi si considera che hai usato un 15mm... Caspita! |
| inviato il 15 Marzo 2016 ore 22:54
Grazie Robert1977.
Il fish Sigma 15 mm è un obiettivo fantastico per le macro ambientate! |
| inviato il 16 Marzo 2016 ore 1:10
Con il 15 mm mi avvicino molto al soggetto, in questo caso direi sui 25-30 cm.
Non è pericoloso fotografare a questa distanza visto la rapidità della vipera? Spero almeno che metti un paio di guanti robusti.
Mauro |
| inviato il 16 Marzo 2016 ore 12:38
Gav, i guanti robusti li uso per catturarle. A volte uso dei guanti meno ingombranti anche per le riprese (con gli individui più nervosi). |
| inviato il 11 Settembre 2016 ore 15:05
Beh... complimenti per l'audacia. Sicuramente come dici tu il "ribrezzo" per questi animali è più un fattore culturale; a me fan ribrezzo e attirano curiosità allo stesso tempo; vedendo la tua galleria non posso che complimentarmi per come li hai ripresi ed enfatizzati. Meritevole.
Ciao ciao.
Mauro |
| inviato il 11 Settembre 2016 ore 15:16
A me incutono paura, ma mi piacerebbe essere autore di scatti cosi (ho detto mi piacerebbe... ). Pur con tutte le attenzioni del caso, comi si può avvicinarsi così tanto senza che scappino o peggio ti attacchino.. |
| inviato il 12 Settembre 2016 ore 0:28
Vi ringrazio Mauro e Pasquale Lucio.
Normalmente i serpenti reagiscono alla cattura mettendo in atto vari comportamenti di difesa (naturalmente noi rappresentiamo per loro dei predatori estremamente pericolosi!). Con un po' di pazienza è però possibile "calmarli" e fotografarli a distanza ravvicinata senza che scappino o reagiscano con un morso. Naturalmente con i velenosi bisogna essere prudenti, soprattutto con le specie più pericolose.
Grazie ancora per i vostri commenti e per la curiosità nei confronti di questi animali che sono oggetto di tanti pregiudizi. |
| inviato il 09 Novembre 2016 ore 7:04
Complimenti, per questa bellissima foto e per tutte quelle postate .
Per me ti avvicini un po' troppo
Un saluto Umberto |
| inviato il 09 Novembre 2016 ore 10:50
Grazie Umberto!
Buona giornata |
| inviato il 07 Luglio 2017 ore 18:03
Fantastica!!! Bravissimo perchè riesci a riprendere anche il loro habitat, peculiarità molto importante. Ora ti faccio una domanda tecnica. La colorazione è data dall'habitat dove vive il rettile o dalla specie dello stesso? Ho visto vipere ad alta quota a circa 3000 mt sulla sponde di laghetti alpini o corsi d'acqua. Incredibile l'adattabilità di questi animali. Bye gios fwink: |
| inviato il 07 Luglio 2017 ore 19:47
Grazie ancora Gios. Allora, la colorazione è molto variabile nelle vipere (come in generale nei rettili), anche nell'ambito di una stessa specie e di una stessa popolazione. Ad es. da voi in Trentino sono comuni le berus melaniche, accanto a individui con colorazione grigia o bruna. La Vipera aspis "atra" che troviamo sulle Alpi occidentali è estremamente variabile. Molte delle vipere che vedi in questa galleria sono state trovate nello stesso posto, e come vedi sono molto diverse!
Bye bye |
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