JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
Decisamente uno scatto riuscito. Divido la mia analisi in due parti: composizione e HDR. Per quanto riguarda il primo aspetto trovo azzeccatissima la compo. Probabilmente con un fisheye - l'autore me ne dia conferma - si può ammirare il soffitto stupendo, l'altare e la parte dx dell'interno. Per quanto riguarda l'HDR tendo a non usarlo mai in scatti architettonici come questo, anche se devo dire con assoluta onesta' che questo e' stato eseguito molto bene. Preferisco il manual blending, ma come riferito prima, questo effetto pittorico ben si sposa con l'interno di questo edificio sacro e probabilmente era proprio l'effetto che voleva ottenere l'autore. Uno scatto di classe...!!! Certo che un edificio come questo mi meriterà un bel 360... Cosa dite... ???
Ciao, era un fisheye 8mm. Uso l'HDR come forma di espressione e non come necessità di rappresentazione, l'HDR mi piace. Volevo che i dettagli fossero ben visibili. Mi spiegheresti cosa è il manual blending? Grazie mille!
Distingiomo due cose: l'HDR per finalità pittoriche ed artistiche - come la tua immagine postata - e l'HHR per estendere la gamma dinamica. Entrambe si ottengono utilizzando più immagini con esposizioni diverse date in elaborazione ad un software per recuperare quella parte di luce non visibile nella fotografia - nel sensore - ma che l'occhio umano è in grado di recepire. In questo modo saranno visibile ombre e alte luci che altrimenti sarebbe chiuse o bruciate. Il software applica il suo algoritmo - previa impostazione dei parametri - su tutta l'immagine. Il manual blending viene eseguito direttamente in post-elaborazione dal fotografo sui diversi livelli di immagini disponibili con delle maschere. Il risultato permette di avere un livello personalizzazione delle zone luci ed ombre non immaginabili con il software automatico, ed anche una regolazione per aree e tonalità molto più fine. Il prezzo da pagare è il maggior lavoro da eseguire manualmente... Ciao, Marco
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
Adatta alla pagina
