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a 10mm, 25 sec f/9.0, ISO 100, treppiede. Venezia, Italia.
#Notturno#NightPhotos#LungheEsposizioni#Notte#Riflessi#Reflection Commenti e critiche sempre graditi, grazie Peter ### Il Ponte dei Sospiri è uno dei ponti più celebri di Venezia. Descrizione e storia. Il ponte dei Sospiri è costruito in pietra d'Istria, in stile barocco, e fu realizzato agli inizi del XVII secolo su progetto dell'architetto Antonio Contin figlio di Bernardino Contin per ordine del doge Marino Grimani, il cui stemma vi è scolpito. Questo caratteristico ponte di Venezia, situato a poca distanza da piazza San Marco, scavalca il rio di Palazzo collegando con un doppio passaggio il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, il primo edificio al mondo costruito per essere appositamente una prigione. Serviva da passaggio per i reclusi dalle suddette prigioni agli uffici degli Inquisitori di Stato per essere giudicati. Conosciuto in tutto il mondo, è fotografato dai turisti provenienti da ogni dove, dai soli due posti dai quali è osservabile, (oltre che dalle gondole) cioè dal ponte della Canonica e dal ponte della Paglia. Gli è stato attribuito questo nome perché la leggenda vuole che, ai tempi della Serenissima, i prigionieri, attraversandolo, sospirassero davanti alla prospettiva di vedere per l'ultima volta il mondo esterno. La leggenda però è totalmente priva di fondamento, anche perché dall'interno del ponte la visuale verso l'esterno è pressoché nulla. Il termine sospiri sta ad indicare gli ultimi respiri che i condannati emettevano nel mondo libero, perché una volta condannati nella Repubblica dei Dogi non si poteva tornare indietro. Ponti dei Sospiri nel mondo. Esistono alcune strutture denominate ponte dei Sospiri sia a Cambridge che a Oxford, in Inghilterra. La prima appartiene al college universitario St. John's, la seconda, che curiosamente richiama in modo più significativo il ponte di Rialto, appartiene al college Hertford. Inoltre, nel distretto di Barranco, in Lima, (capitale del Perù), si ammira un "puente de los Suspiros", punto emblematico di questo distretto ed uno dei luoghi più romantici della città. Anche a New York ne esiste una copia, o, per meglio dire, una "citazione modernizzata", che serve da collegamento tra due edifici del complesso della Metropolitan Life Insurance Company Tower, grattacielo dichiaratamente ispirato al campanile di San Marco. Leggende e curiosità sul Ponte dei Sospiri di Venezia "Questa era Venezia, la bella lusinghiera e ambigua, la città metà fiaba e metà trappola". Così Thomas Mann descrive la meravigliosa perla lagunare, nel suo capolavoro "Morte a Venezia". In effetti, l'incantevole e unica città costruita sul mare deve il suo fascino anche alle fiabe e alle leggende che la vedono come protagonista. Di seguito, te ne racconteremo un paio, legate a uno dei monumenti più rappresentativi di Venezia: il Ponte dei Sospiri. Splendido esempio di architettura barocca, il Ponte dei Sospiri si trova di fianco a Piazza San Marco. La sua realizzazione, avvenuta nel XVII secolo, si deve alla volontà del Doge Marino Grimani, il cui stemma è riportato sulla fiancata del ponte. Questa costruzione, realizzata in pietra d'Istria, si erge sopra al Rio De' Palazzo e collega il Palazzo Ducale all'annesso Palazzo della Prigione Nuova. Una prima leggenda, risalente ai tempi della Serenissima, narra che il nome del ponte si debba ai "sospiri" dei prigionieri dei "piombi", le stanze di tortura di Palazzo Ducale, i quali attraversavano la passerella per sottoporsi al giudizio, quasi sempre nefasto, degli Inquisitori della Repubblica, i temibili magistrati di Venezia. Questo breve tragitto dava la possibilità di vedere, per l'ultima volta, il mondo esterno che i condannati salutavano con dei disperati e malinconici "sospiri". Il carcerato più famoso che percorse il Ponte dei Sospiri fu Giacomo Casanova, ma la sua traversata fu di liberazione, e non di condanna visto che riuscì a fuggire dalle prigioni di Palazzo Ducale. Proprio al famoso ?rubacuori' veneziano è legata un'altra, e più allegra, leggenda che riguarda il Ponte dei Sospiri. Pare, infatti, che Casanova usasse i sotterranei di Palazzo Ducale per raggiungere, in gran segreto, una delle sue tanti amanti che risiedeva nelle vicinanze. Al termine dell'incontro amoroso, che coincideva con il calar del sole, il bel seduttore ripercorreva i cunicoli di Palazzo Ducale che sbucavano nel Rio De' Palazzo e, presa la gondola, passava sotto al Ponte dei Sospiri, salutando, per l'appunto, con dei "sospiri" l'amata dama; quest'ultima, ricambiava il gesto d'amore da una trifora dell'attigua residenza. Ecco perché si sostiene che gli innamorati, per assicurarsi felicità eterna, si debbano scambiare un bacio su una gondola, al tramonto, proprio sotto questo bellissimo Ponte. ###The Bridge of Sighs is one of the most famous bridges in Venice. Description and history. The Bridge of Sighs is built in Istrian stone, baroque, and was built in the early seventeenth century architect Antonio Contin son of Bernardino Contin by order of the Doge Marino Grimani, whose coat of arms is carved. This characteristic bridge of Venice, just a short distance from Piazza San Marco, crosses the Rio di Palazzo connecting with a double pass the Doge's Palace to the new prisons, the first building in the world built specifically to be a prison. It served as a passage for the prisoners by these prisons to the offices of the Inquisitors of State to be judged. Known throughout the world, it is photographed by tourists from everywhere, from just two places from which observable, (Apart from the gondolas) that is from the deck of Canonica and Ponte della Paglia. He was given this name because legend has it that, during the Serenissima, the prisoners, crossing it, sighed at the prospect to see for the last time the outside world. The legend, however, is totally unfounded, because from the inside of the bridge the view to the outside is almost nothing. The term stands for the last sighs breaths that condemned emitted in the free world because once convicted in the Republic of the Doges you could not come back. Bridges of Sighs in the world. There are some structures called Bridge of Sighs in Cambridge is that in Oxford, England. The first belongs at St. John's University College, the second, which curiously recalls more significantly the Rialto Bridge, It belongs to the college Hertford. Moreover, in the district of Barranco in Lima (Peru's capital), it can enjoy a "puente de los Suspiros ", emblematic point of this district and one of the most romantic places in the city. In New York there is one copy, or, rather, a "quote modernized," which serves as a link between two buildings in the complex of the Metropolitan Life Insurance Company Tower, skyscraper allegedly inspired by the bell tower San Marco. Legends and curiosity on the Bridge of Sighs in Venice "This was Venice, the beautiful and flattering ambiguous, half fairy tale city and half trap". So Thomas Mann describes the wonderful pearl lagoon, in his masterpiece "Death in Venice". In fact, the beautiful and unique city built on the sea owes its fascination for tales and legends that they see it as the protagonist. Below, we'll tell you a few, related to one of the most iconic landmarks of Venice: the Bridge of Sighs. A splendid example of Baroque architecture, the Bridge of Sighs is next to Piazza San Marco. Its implementation, which occurred in the seventeenth century, is due to the will of the Doge Marino Grimani, whose coat of arms can be found on the side of the bridge. This building, built in Istrian stone, is situated above the Rio De 'Palazzo and connects the Palazzo Ducale Palace annex the New Prison. A first legend, dating back to the times of the Serenissima, said that the name of the bridge is to be the "sighs" of prisoners of "leads", torture rooms of Palazzo Ducale, which crossed the walkway to undergo the judgment, almost always fatal , the Inquisitors of the Republic, the fearsome judges of Venice. The short trip gave the opportunity to see, for the last time, the outside world that the condemned greeted with the desperate and melancholic "sighs". The most famous prisoner who crossed the Bridge of Sighs was Giacomo Casanova, but his crossing was liberation, not of conviction since he escaped from the prisons of Palazzo Ducale. Right at the famous 'heartthrob' Venetian is linked to another, and more cheerful, legend that concerns the Bridge of Sighs. It seems, in fact, that Casanova was using the basement of the Palazzo Ducale to reach, in secret, one of his many lovers who lived nearby. At the end of love, which coincided with the sunset, the beautiful seducer retraced the tunnels of Palazzo Ducale sticking out in Rio De 'Palace, and taking the gondola, passing under the Bridge of Sighs, greeting, precisely , with the "sighs" the beloved lady; the latter reciprocated the gesture of love by a mullioned window of the adjacent residence. That's why it is argued that the lovers, to ensure eternal happiness, you should exchange a kiss on a gondola at sunset, just below this beautiful bridge.
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