RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Paesaggio con elementi umani
  4. » Chiesa Parrocchiale di Cumiana

 
Chiesa Parrocchiale di Cumiana...

Chiese Del Piemonte (2)

Vedi galleria (21 foto)

Chiesa Parrocchiale di Cumiana inviata il 20 Luglio 2015 ore 16:47 da Dantes. 2 commenti, 1171 visite. [retina]

, 10 sec f/11.0, ISO 100, treppiede.

La chiesa parrocchiale di S. Maria della Motta sorge su di un'altura al centro di Cumiana e si offre alla vista di chi arriva da ognuna delle vie di accesso al paese nella sua maestosità barocca. La fondazione della chiesa è dichiarata antichissima già nel 1407, in un atto dei signori del luogo, i Canalis. In effetti sul territorio di Cumiana, donato da Teutcario, signore longobardo, all'abbazia di Novalesa nel 739, i monaci stabilirono ben presto una prevostura che ressero per alcuni secoli, fino al XIV secolo, quando avvenne il passaggio alla diocesi di Torino. Probabilmente vi sono state successive costruzioni, forse anche orientate in modo diverso dall'attuale, a partire già dal X secolo, ma i primi documenti che descrivono l'antico edificio risalgono al l584. La chiesa antica doveva avere notevoli dimensioni: a tre navate, soffitto a volta, con cappelle nelle navate laterali, coro e sacrestia. Restauri e modifiche si susseguono fino alla metà del XVIII secolo, quando Giovan Battista Morari progetta e il figlio Felice Nicolao realizza il grandioso edificio barocco attuale, in uno stile ispirato dai modelli juvarriani (Superga) e vitozziani (Vicoforte). Dai Morari viene abbattuto e ricostruito solo il corpo della vecchia chiesa. Nel 1833 viene affidato a Gaetano Lombardi il rifacimento della zona presbiteriale e absidale, realizzata soltanto all'inizio del Settecento e quindi in un primo momento conservata, ma in seguito considerata inadeguata e incoerente con l'ampio e maestoso nuovo corpo. La chiesa, dedicata alla Natività di Maria, è a pianta ellittica e di struttura massiccia, si distingue per l'ampiezza: fra le chiese ovali del Piemonte è la più grande dopo Vicoforte. Si affaccia di fronte alla confraternita dei SS. Rocco e Sebastiano su un vasto piazzale lastricato a "sterni", al quale si accede attraverso un'ampia ed elegante scalinata semicircolare, anch'essa lastricata a "sterni" e collegamento fra il centro del paese e l'altura su cui sorge la chiesa. L'esterno, semplice e severo, che già prelude al neoclassico, presenta una facciata costruita in pietra di Cumiana; due coppie di semicolonne in muratura, con capitelli in stile ionico composito, scandiscono la facciata in tre parti. Il portone d'ingresso, nella parte centrale, è sormontato da un frontone curvilineo e da una grande finestra a semicerchio. Nelle parti laterali sono disposte due statue del Brilla raffiguranti l'Antico e il Nuovo Testamento: due nicchie ovali all'altezza dei capitelli ospitano ciascuna una piccola statua. Chiude l'alta facciata un frontone triangolare, sormontato da una croce e da quattro candelabri a fiaccola; la copertura del tetto è a lose. I fianchi della chiesa, su cui si aprono ampie finestre rettangolari e semicircolari, sono curvilinei, ornati da lesene e semplici capitelli su cui poggia un'alta trabeazione. Il campanile, leggermente distaccato dal fianco destro, si erge alto e slanciato e si apre in una cella campanaria ampia e ariosa. Lo sormonta una cuspide in rame a curve rientranti e sporgenti, secondo le forme barocche, fiancheggiata da quattro fiaccole lapidee.



Vedi in alta risoluzione 7.7 MP  



Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsupporter
inviato il 20 Luglio 2015 ore 16:49

complimenti dante, buona settimana ciao peterSorriso

avatarsupporter
inviato il 20 Luglio 2015 ore 16:50

ciao Peter, grazie e buona settimana pure a te!!!;-);-)
Dante


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)

Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me