Nel Giorno della Memoria

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Nel Giorno della Memoria inviata il 26 Gennaio 2015 ore 17:24 da Giorgio Meneghetti. 18 commenti, 1011 visite.

a 18mm, 1/30 f/16.0, ISO 640,

Norimberga- La Grosse Strasse è stato un progetto di Albert Speer, iniziato nel 1935. La strada era destinata ad essere l'asse portante delle imponenti architetture pensate da Hitler per i raduni celebrativi del Partito Nazista. Doveva essere di 2 km di lunghezza, ma ne sono stati costruiti solo 1,5 km . La strada è larga 60 metri , con terrazzamenti su entrambi i lati per ospitare gli spettatori. Alcune parti dei gradoni in pietra sono state conservate. La strada è lastricata con 60.000 lastre di granito grigio, poste ogni 1,2 m di lunghezza. Questa è la dimensione esatta di 2 passi d'oca delle truppe in parata. I lavori per la Grosse Strasse si sono interrotti con l'inizio della Seconda Guerra Mondiale non è mai stato effettivamente usato per le parate. Dopo la fine della guerra è stato utilizzato dagli Stati Uniti come pista di atterraggio per aerei leggeri fino al 1968. Oggi è usata principalmente come parcheggio per il centro espositivo e lo stadio di calcio. I grandi blocchi di marmo usati per le architetture avveniristiche della Reichsparteigel?nde e della N?rnberg Kongresshalle furono intagliati nelle cave del lager di Mauthausen dai prigionieri condannati a un lavoro disumano. Alla fine della strada io ho trovato un Circo e la cosa mi ha fatto riflettere. A destra, dietro gli alberi, la Kongresshalle, oggi sede di un museo imperdibile.

Vedi in alta risoluzione 1.4 MP

Piace a 29 persone: Abayal, Albieri Sergio, Anonima.genovese, Briè, Ciska, Dantes, Ellebi, Ellerov64, Flaber70, Gabriele Bertalotto, Gianfranco De Candia, Gramolelli Claudio, Jessy68, Leoconte, Marisa194, Maron, Mauropol, Maxange, Paolo P, Rial, Ricciulino, Rizioc, Roberto Tamanza, Ros1, Ruzza Stefano, Silona, Stefano Masala, Vittorio Scatolini, Zman

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Mauropol

inviato il 26 Gennaio 2015 ore 17:44

Forse è l'ironia del destino: quello che doveva essere il simbolo di una potenza, è calpestato come semplice parcheggio, il circo più avanti completa la beffa.
Un bel documento.

Gabriele Bertalotto

inviato il 26 Gennaio 2015 ore 17:48

Scatto che fa rimuginare sul passato e sul poco rispetto dei luoghi che abbiamo tutt'ora. Sapere che quella strada é stata costruita da gente rinchiusa ingiustamente e sfruttata fino all'osso rattrista, ma pensare che ora ci si trova un circo dovrebbe far infuriare. E' la metafora dell'umanità: sopra alle fatiche e a coloro che soffrono, c'è chi si diverte e fa la bella vita.
Davvero complimenti per aver "scritto con la luce" una storia così commovente e su cui bisognerebbe meditare. Bellissimo scatto e il grigiore della strada e del cielo rende bene la storia del luogo.
Ottimo lavoro! Sorriso

Ciao. Gabriele.

Giorgio Meneghetti

inviato il 26 Gennaio 2015 ore 18:03

Grazie Mauro e grazie Gabriele! Ciao!

Maron

inviato il 26 Gennaio 2015 ore 22:37

Già il circo.....
Grazie Giorgio per averla postata, ciao.

Giorgio Meneghetti

inviato il 26 Gennaio 2015 ore 22:41

Grazie a te Massimo! Ciao!

Gramolelli Claudio

inviato il 27 Gennaio 2015 ore 22:11

Per il giorno della memoria non ci possono essere belle foto; ma sicuramente foto che fanno riflettere se non rabbrividire. La televisione ci fa vedere immagini e racconti dei sopravvissuti che sono a dir poco orribili. Visioni purtroppo necessarie a mantenere vivo il ricordo di un orrore e il terrore di cosa si va incontro se si perde la libertà e soprattutto, l'amore verso il prossimo, che non deve mai venire meno.
Grazie per averci proposto questa immagine.
Un cordiale saluto, Claudio

Giorgio Meneghetti

inviato il 27 Gennaio 2015 ore 22:36

Grazie a te Claudio, un commento bellissimo e sensibile. Un caro saluto

Rial

inviato il 28 Gennaio 2015 ore 14:34

Importante è la Memoria per non ripetere gli stessi errori.
Se vogliamo anche orrori.
Come vogliamo poi leggere questa foto ? Il parcheggio vuoto come il vuoto di un regime totalitario od il vuoto di una memoria latente ?
In fondo poi il circo. Una beffa dissacrante per quel che rappresenta vicino al museo ? O se pensiamo ai clown la gioia dei bambini che non conoscono tali orrori ?
Importante è non dimenticare.
Grazie Giorgio.

Giorgio Meneghetti

inviato il 28 Gennaio 2015 ore 21:56

Grazie veramente a te Rial! Forse il tutto non ha senso, così come alcun senso aveva quello che è accaduto allora. Ciao

Maxange

inviato il 29 Gennaio 2015 ore 18:52

il commento di Mauro è perfetto! ottimo scatto Giorgio, importantissima la didascalia che fa giungere ai nostri giorni un pezzo di storia e come tale da non dimenticare!
complimenti ancora!
ciauuzz Mario

Giorgio Meneghetti

inviato il 29 Gennaio 2015 ore 19:00

Grazie Mario! Un carissimo saluto

Vittorio Scatolini

inviato il 29 Gennaio 2015 ore 23:41

Bella Giorgio ;-)

Didascalia molto interessante Cool

Un saluto
Vittorio Cool

Ciska

inviato il 30 Gennaio 2015 ore 21:58

Qui si impara la storia...

Giorgio Meneghetti

inviato il 30 Gennaio 2015 ore 22:14

Grazie Vittorio e grazie Ciska: è una frase abusata ma davvero la storia è sempre una grande maestra. Ciao!

Ellerov64

inviato il 31 Gennaio 2015 ore 10:33

Bel documento .... grazie per la didascalia ....
ciao
luca

Giorgio Meneghetti

inviato il 01 Febbraio 2015 ore 10:49

Grazie a te per il passaggio Luca! Ciao!

Ricciulino

inviato il 08 Febbraio 2015 ore 22:24

ciao Giorgio, uno scatto semplice che nasconde invece tanta sofferenza e un grande messaggio

ciao
Riccardo

Giorgio Meneghetti

inviato il 09 Febbraio 2015 ore 0:15

Grazie Riccardo, mi fa molto piacere che tu ti sia soffermato su questo scatto! Ciao

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