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user12181 | inviato il 12 Gennaio 2015 ore 21:57
Io credo che per queste foto ci voglia un po' di stacking, altrimenti si perde l'effetto "gioiello". Nelle foto alle massime dimensioni il ghiaccio deve essere nitido un po' ovunque. In ogni caso credo sia bene evitare che in primo piano ci siano parti cospicue fuori fuoco. Anche l'acqua se è a fuoco filamento per filamento mi piace di più (per questo non mi piacciono i filtri di densità troppo alta che spiattellano tutto, in genere per ottenere un tempo adeguatamente lento basta l'ombra in cui spesso si trovano i ruscelli in montagna, per esempio in questa foto il tempo mi pare abbastanza adeguato, forse si potrebbe allungare un po', ma solo un po'). Proprio su questo io sto incontrando un problema insormontabile. Faccio le mie foto al ghiaccio con l'elmarit R 100 apo macro, la cui resa mi piace moltissimo, ma non riesco a mettere a fuoco manualmente l'acqua con precisione, finora è l'unica situazione in cui sento la mancanza dell'AF. |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 22:26
ciao Eramanno sai che ho provato anch'io durante le vacanze, ma non sono convinto di aver fatto qualcosa di decente. il problema è valorizzare i contorni e le differenti tonalità senza forzature. ho letto un commento di Marc Adamus che aveva fotografato le bolle sospese nel ghiaccio e per recuperare dettaglio diceva di sovrappore anche tre quattro volte il medesimo livello, diminuendone ovviamente l'opacità. questo di solito funziona con opacità intorno al 8/10% e recupera nitidezza. se la zona è sufficentemente chiara e hai comunque il dettaglio nel file ciao gianmarco |
user12181 | inviato il 13 Gennaio 2015 ore 16:56
“ sarei curioso di vedere cosa si potrebbe ottenere, in termini di profondità di campo, utilizzando una FF con diaframmi molto chiusi. „ Con il FF della D800E la profondità di campo peggiora irreparabilmente, chiudendo i diaframmi oltre 11 si guadagna relativamente poco e da 16 la diffrazione è devastante e la profondità di campo migliora di poco. Per avere tutto decentemente a fuoco ci vuole lo stack. (Se poi si usa una focale di 100 mm per il ghiaccio occorrono molti scatti). Una cosa analoga nei paesaggi. L'iperfocale, anche quando è calcolata secondo tutte le regole (sulla base del pixel size del sensore), dà risultati deludenti. Certo c'è anche un'altra soluzione: lasciar perdere il mito del tutto a fuoco e concentrarsi sulla disposizione creativa delle zone a fuoco e fuori fuoco. Sento che dovrei usare maggiormente questa possibilità ma non è tanto facile (d'altra parte ci sarà pure una ragione che non sia soltanto la grandezza del fotogramma se i banchi ottici continuano ad avere un loro ruolo...) (P.S. Adamus fa spesso stack). |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 8:09
Probabilmente il miglior compromesso lo si ottiene con reflex FF con un numero di mpx limitato, come la "vecchia" D700.. però pensavo proprio che la D800E si comportasse meglio.. Sicuramente anche un utilizzo creativo dello sfuocato può dare delle ottime soddisfazioni ma però si entra in un altro ambito rispetto a quanto chiedevo inizialmente e quindi non mi resta.. che provare con lo stacking!! Ciao!! |
| inviato il 18 Gennaio 2015 ore 20:32 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Il ghiaccio è sempre bello. :-) Molto bello ... Ice is always nice. Very beautiful... |
| inviato il 19 Gennaio 2015 ore 8:47
Ciao Jypka I'm really glad you like it, since you're an expert on ice Ermanno |
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