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| inviato il 03 Gennaio 2019 ore 0:20
Sergio .. se è vero che ... “ "L'unica foto sbagliata e quella con il tappo" „ . è anche vero che ... “ l'eccezione conferma la regola „ ... battute a parte, come ho già scritto in precedenza ero molto combattuto sul postare o meno la "non foto" con la "sua" storia, proprio per il fatto che essendo un'eccezione poteva non essere accettata, poi ho deciso di osare, adesso sono contento di averlo fatto e le tue belle parole come quelle dei tanti commenti già ricevuti me ne hanno dato conferma ... grazie di cuore per aver apprezzato. Un caro saluto, Rod |
| inviato il 03 Gennaio 2019 ore 0:28
@ Stefano @ Paolo ... mai il piacere della condivisione mi ha dato più soddisfazione, dai vostri commenti traspare che anche voi avete in qualche modo rivissuto quella mia sensazione, quel mio stato d'animo e averlo saputo trasmettere mi gratifica non poco, grazie di cuore per le belle parole. Un caro saluto e tanti Auguri per un Felicissimo 2019!! Ciao, Rod |
| inviato il 03 Gennaio 2019 ore 14:39
Ciao Rod! Hai la dote di saper tirar fuori il meglio dalle persone. Sai far vibrare quelle corde il cui suono arriva direttamente all'anima. Credo che sapersi proiettare negli altri voglia dire avere una grande sensibilità e la capacità di capire l'emotività degli altri così che diventi naturale entrarci in comunicazione per un canale che non è quello formale delle maschere pirandelliane che indossiamo ogni giorno ma è quello dell'anima che ogniuno di noi ha, anche se qualche volta sembra chiusa nel cassetto più profondo e più lontano dal cuore. Far vibrare le corde giuste vuol dire risvegliare quella fiammella che, quando libera, brilla di una luce così pura e intensa che diventa impossibile dominarla e le lacrime sono solo un aspetto marginale di quello che il cuore ci suggerisce di fare: il bene! Credo che Aurora sia più svelta di noi nel vedere quello che a noi è difficile anche solo immaginare: l'anima delle persone. Quanto ci sentiamo meglio quando siamo liberi di dare retta al nostro cuore... Grazie Rod! Ancora una volta hai saputo vedere oltre...  |
| inviato il 03 Gennaio 2019 ore 15:04
Simone .. devo ammettere che anche la tua attenta disamina é molto toccante, hai saputo dare una bellissima ed intensa chiave di lettura con parole che trasudano di bontà e amore verso il prossimo. Aurora, così come tutti coloro che si trovano nella sua stessa condizione, ha sicuramente la capacità di vedere attraverso l'anima, è quello che io ho percepito in quel momento. Ti ringrazio di cuore per le tue belle parole. Un caro saluto Rod |
| inviato il 03 Gennaio 2019 ore 21:13
Condivido il tuo racconto...complimenti per la tua umanità. Un saluto Renzo |
user99954 | inviato il 03 Gennaio 2019 ore 21:53
Bel racconto e storia molto toccante... buna luce anche a te! Ciao, Mauro |
| inviato il 04 Gennaio 2019 ore 6:24
@ Renzo @ Mauro ... mi ha fatto molto piacere ricevere il vostro graditissimo apprezzamento .. grazie mille!! Un caro saluto Rod |
| inviato il 04 Gennaio 2019 ore 15:04
Il saper raccontare le emozioni e' un dono . L'obbligo per chi come te lo possiede e' quello di non fermarsi mai , pensa ad un sorriso e ad una pacca sulla spalla , Andrea |
| inviato il 04 Gennaio 2019 ore 17:33
Andrea .. la mia eccessiva emotività mi ha fatto rivivere quelle sensazioni ad ogni commento, il tuo .. compreso di sorriso e pacca non è certamente da meno ... grazie mille!! Ciao Rod |
| inviato il 14 Gennaio 2019 ore 11:31
Penso sempre che, per coltivare l'hobby della fotografia sia assolutamente necessario saper "vedere" un poco al di là di quanto abbiamo attorno. Cogliere quindi oggetti, situazioni, contesti che non sono percepiti da molti, confusi nel reiterarsi di noiose quotidianità. Inutile dire che tu, in questo, sei ancora più particolare di molti di noi, spesso proponendo numerose enigmatiche immagini celate nell'ambiente che ci circonda. Questa tua pubblicazione, la "non-foto" di coraggio che vediamo qui sopra, dimostra quanto sia formidabile l'opportunità espressiva della fotografia. E' un'immagine di sofferenza, proposta proprio a chi, "noi fotografi" , fanno della luce una piccola ragione di vita. Più ancora, è un'immagine che qualifica la statura umana dell'autore. Un caro saluto. Paolo |
| inviato il 14 Gennaio 2019 ore 14:21
Paolo ... dico solo che leggendo il tuo commento mi sono riemozionato ... grazie ... dal cuore!! Un caro saluto, Rod |
| inviato il 27 Gennaio 2019 ore 21:40
Rod, dobbiamo tutti imparare a vedere ad occhi chiusi! Credo che questo sia il segreto che, se realizzato, renderà più "umana" l'umanità ! Per la foto non ho commenti, ma per quel che racconti nella didascalia è un dieci e lode ! Un felice 2019 ricco di tanta buona luce interiore anche a te ! Ciao ! Massimo |
| inviato il 27 Gennaio 2019 ore 22:22
Massimo ... bentornato!! .. è da un po che non ci si sente .. hai detto parole sante, ma ahimè penso di difficile realizzazione. Mi ha fatto molto piacere leggere il tuo parere in merito .. grazie mille anche per il bell'augurio che contraccambio di cuore!! Un caro saluto, Rod |
| inviato il 03 Aprile 2019 ore 9:41
Questa storia non l'avevo letta..... un problema che mi sono posto più volte, tanti interrogativi e poche risposte ....... Ciao Fabrizio |
| inviato il 03 Aprile 2019 ore 10:27
Fabrizio .. mi ha fatto molto piacere ricevere anche il tuo graditissimo apprezzamento .. grazie mille!! Ciao Rod |
| inviato il 28 Aprile 2019 ore 10:20 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Il rettangolo nero rivisitato; Volevo fare lo stesso, ma ora non ha senso. l'idea alla base: l'insieme dei rami scuri sono in aumento e il limite è banale, anche se la sequenza stessa è abbastanza usuale; un vecchio dilemma matematico; come la debole convergenza del peccato (NX), vedere de Giorgi concetti di convergenza. The black rectangle revisited; I wanted to do the smae, but now it has no sense. The idea behind: the set of dark branches are increasing and the limit is trivial, although the sequence itself is quite usual; an old mathematical dilemma; like weak convergence of sin (nx), see de Giorgi concepts of convergence. |
| inviato il 28 Aprile 2019 ore 21:43
Maria ... il risultato non può essere identico e quindi, forse vale la pena di provare?! Grazie mille per aver apprezzato. Ciao, Rod |
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