Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 18:50
bella complimenti un saluto |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 19:25
Ooooooh....la Playa de las Catedrales che posto fantastico,ottima ripresa notturna Caterina.....complimenti! Un saluto! Andrea |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 21:10
Grazie Italo e Andrea fantastico davvero!! Ciao. |
| inviato il 21 Gennaio 2014 ore 13:04
Ciao! Splendidi colori, bellissima. Preferisco la versione con la roccia tagliata !! Ciao |
| inviato il 21 Gennaio 2014 ore 13:48
da dilettante mi permetto di dire che la prima versione mi piace moltooo di più mi sembra che dia più profondità. Comunque complimentissimi le tue foto sono sempre spettacolari |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 9:20
Grazie Cesco, Roberto e Mauro. @Mauro: il primo piano era distante, quindi a 14mm va tutto a fuoco all'infinito Ciao! |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 9:21
Complimenti caterina , condivido con berna come hai fatto con f 2.8??ciao |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 9:40
Spettacolare scatto Caterina. Conosco quel posto e devo dire che lo hai ripreso magnificamente. Notevole la profondità di campo ottenuta con 2.8, ottimo pretesto, per me, per ripassare bene come si comportano le aperture focali da vicino, lontano, lontanissimo etc. Tra l'altro grazie, ho usato i tuoi consigli sulle lunghe esposizioni per alcune foto e sono molto soddisfatto, nei limiti della mia scarsa tecnica chiaramente Ciao |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 14:07
Grazie Alberto e Ste , con un 14mm a f2,8 focheggiato all'infinito la pdc parte da circa 2,5m qui scattando dall'alto il punto della spiaggia più vicino era ben otre i 10m. Felice che i miei consigli ti siano stati utili un saluto. |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 14:49
Con il pretesto di questa discussione sono entrato nuovamente un po' nel concetto di iperfocale che non ho mai sviscerato del tutto. Prendendo come esempio il 16-35 f/2.8 (accoppiato a 6D) ho calcolato che a f/2.8 la distanza iperfocale è circa 4.7m (per diaframmi più chiusi la distanza diminuisce ulteriormente). Questo significa che a 16mm mi basterà focheggiare a più di 5m (con qualsiasi diaframma) per essere ragionevolmente certo di trovarmi in iperfocale? Grazie in anticipo :) |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 16:07
L'iperfocale a 16 mm dovrebbe addirittura essere più vicina, circa 3m, focheggiando a 5 metri dovresti avere a fuoco da circa 2m all'infinito, tieni conto però che la pdc è legata all'impressione di nitidezza, il piano realmente a fuoco è sempre solo uno, il "gioco è valido finché si resta nelle regole cioè distanza di visione pari alla diagonale dell'immagine, ma se si pensa di croppare o d' esaminare l'immagine ingrandita a monitor le cose cambiano, personalmente cerco di tenere sempre uno o due diaframmi più chiusi rispetto a quanto richiesto dai calcoli senza oltrepassare f16 per non avere troppo calo della lente, altrimenti faccio più scatti. Ciao. |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 16:34
Grazie Caterina, è tutto abbastanza chiaro, mi mancava completamente il concetto di "impressione di nitidezza" legato alle condizioni di osservazione. Ciao |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 16:40
Ciao Caterina ,senti approfitto del tuo post,spero non ti dispiaccia,perchè è la seconda volta che te lo vedo scrivere e per la seconda volta non l'ho capito. cosa centra la distanza da dove si guarda la foto pari alla diagonale della foto stessa per la profondità di campo,se è a fuoco è a fuoco punto e basta sia che la guardi da un metro che da un centimetro,e poi anche il discorso sulla sensazione di nitidezza,o è a fuoco o non lo è non ci sono sensazioni in fotografia, è una legge fisica la pdc,o almeno questo è quello che ho sempre saputo io,oppure c'è qualcosa che mi sfugge?. mi chiariresti il mio dubbio? grazie ,ciao |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 16:56
eh no, caro commissario piacentino ..... tu devi capire che la maf è solo ed unicamente in un unico punto , il resto è sfuocato. ma.. i nostri occhi continuano a percepire a fuoco una certa zona oltre la quale poi iniziamo a dire.. è poco nitida. Quindi tutto il discorso dell'iperfocale si basa sulla distanza in cui guardi una immagine e sul suo ingrandimento. Prima, quando si stampava e basta, si diceva che la distanza di osservazione di una immagine era pari alla sua diagonale, e in base a questo punto si consideravano poi tutti gli altri valori dell'iperfocale. Adesso è tutto più complicato, macchine con tanti mpx e ottiche ultranitide, associate a visioni a monitor al 100%, rendono questi calcoli molto più risicati, ( avrai sentito parlare del COC,circolo di confusione, il numeretto su cui si basano tutti i calcoli dell'iperfocale). quello che era prima (0,03) adesso è molto meno(meno di 0,02), l'iperfocale (e anche la PDC) si è ristretta molto, il COC è sceso anche perchè ingrandiamo di più e vediamo meglio quello che è sfuocato. In tutto questo... conta anche quanto ci vedi bene... sembra una battuta ma non lo è. Spero di averti aumentato la confusione, noto che il tuo COC personale, a differenza di quello dell'iperfocale, ..aumenta sempre di più.  |
| inviato il 22 Gennaio 2014 ore 18:05
no, forse mi sono spiegato male (oppure..) la distanza che indica cat è quella universalmente riconosciuta per osservare una immagine, mettiamo che la vedi tutta a fuoco. Se ti avvicini potrebbe succedere che tu scopra punti in cui quello che prima ti sembrava a fuoco non lo è più. Ecco, questa è la variabile, la distanza di osservazione (quindi l'ingrandimento, tu stai fermo ma ingrandisci l'immagine come succede in un monitor) quando si parla di iperfocale (ma anche di PDC). Per essere pratici, avrai più iperfocale su una macchina con meno risoluzione e/o ottiche poco risolute perchè vedrai meno lpm (linee per millimetro) e quindi non sarai in grado, anche a forti ingrandimenti, di vedere ciò che in realtà è sfuocato. Ricapitoliamo: il piano di maf è uno, poi in funzione del COC, del diaframma, della lunghezza focale trovi l'iperfocale che non è altro che la massima PDC partendo da infinito. Commissario, ti ho già detto che hai il COC troppo elevato? |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |