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| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 0:57
Davvero una bellissima immagine documentativa... 
Buona domenica... |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 3:40
Caro Paolo, anche io sono diversamente giovane come te e quella canzone dei Giganti, la ricordo benissimo, ma purtroppo non è servita a nulla, e dopo tanti anni le guerre sono ancora presenti.........
Un saluto
Mario
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| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 6:15
Ricordo perfettamente la canzone  terribile che questa situazione sia la normalità i ragazzi dovrebbero fare tutt'altro che girare armati essere spensierati e impegnati a costruirsi un futuro che però qui' non si vede questo bellissimo scatto di testimonianza trasmette uno stato di ansia e paura di non esserci più da un momento all'altro!  complimenti ciao Renata |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 6:48
Molto bella la foto ed anche il titolo oltre alla presentazione di questo documento che fa riflettere sulla natura del genere umano. Complimenti |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 7:58
Mitra, fiori e nello sfondo colori ......
Un luogo quello che hai mostrato dove ormai questa e' la triste normalita'.
Un bel fotogramma che descrive molto bene questa situazione.
La canzone ed il gruppo me li ricordo ed e' appropriato,il suo !
Ciao Paolo
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| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 8:23
Una triste realtà caro Paolo, la storia ci insegna le inutilità e le attrocità delle guerre, ma ciò nonostante l'uomo
sembra ignorare questi preziosi messaggi, c'è sempre il pazzo di turno che vuole fare l'imperatore e non si rende
conto che sarà ricordato solo per la sua disastrosa e inutile comparsa su questa terra.
Complimenti Paolo per la bellissima foto
Buona domenica
Livio |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 8:57
Ma in che mondo viviamo??!
Ottimo documento caro Paolo.
Ciao
Roberto |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 9:09
Bellissima proposta Paolo, complimenti
Ciao Marco |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 9:22
Documento degno di un vero fotoreporter.
Bravo Paolo, sai sempre distinguerti.
Tutti amiamo la pace, ma la guerra imperversa da sempre: ahimè!
Ciao
Federico |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 9:59
Da paura, giovanissime e già addestrate alla guerra,, bellissima immagine documento!!
ciao |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 10:03
Magnifica. Buona domenica Corrado |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 10:19
Ottima proposta, in tutti i sensicomplimenti ciao gino |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 10:20
Anche in questo millennio l'uomo sa farsi riconoscere, credo che non cambierà mai. Si parla di pace ma si continua a fare guerre.....che mondo. Complimenti a te Paolo per questo magnifico documento.
Ciao e buona domenica |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 10:28
Immagini che fanno di un'arte un documento. I volti rimangono nascosti, in guerra chi combatte è sempre anonimo e si tende a identificarlo con un intero paese.
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| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 11:03
Molto di più di una fotografia, una testimonianza che racconta una verità assoluta. A cosa serve? A chi serve?
Condivido la didascalia e le parole de 2I Giganti", che sono quanto mai attuali.
In bocca al lupo, umanità, speriamo che un giorno saremo abbastanza intelligenti per ravvederci.
A te, caro Paolo, un grande applauso, per la tua sensibilità e per aver sollevato con tanta capacità un tema importantissimo.
Questa fotografia meriterebbe una visibilità universale.
Gabbbia65 |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 11:44
Complimenti!!!
Stefano |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 12:14
Immagine che fa riflettere ancor più dopo aver letto la tua didascalia. Altri tempi in cui si ascoltavano i molto complessi i quali molte delle loro canzoni raccontavano i momenti impegnativi e non, ma fortunatamente si era più giovani. |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 12:16
Una bella testimonianza, accompagnata da una condivisa riflessione. Quei ragazzini mi hanno bloccato al Check Point di Allenby Bridge (da Giordania a Gerusalemme) e tempestato di domande per mezzora, spesso senza senso e ripetitive, perché sul passaporto avevo il visto del Marocco visitato qualche anno prima: mi ha rattristato l'evidente trasparire in quelle nuove generazioni di spiccati sentimenti ostili verso tutti (in parte comprensibili vista la situazione) ma che li allontana sempre più dalla spensieratezza, dalla serenità e dalla speranza di immaginare un futuro meno spietato.
Un saluto
Paolo |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 12:36
Bella foto, ottimo documento.
La canzone la ricordo bene e anche il messaggio che inviava, d'altronde Gianni Morandi aveva appena scalato le classifiche con C'era un ragazzo che come me....
Lo spezzone di film postato da Fabio77... ricordo bene anche quello, ed è una tragica verità.
Carlo |
| inviato il 26 Febbraio 2023 ore 12:51 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Cattura del momento interessante! Complimenti. Interesting moment capture! Compliments. |
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