Spettatori due: S. Michele e il sottoscritto, pagina 4

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Spettatori due: S. Michele e il sottoscritto...

4.5 MEGAPIXEL

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Spettatori due: S. Michele e il sottoscritto inviata il 14 Giugno 2017 ore 19:21 da Gios. 62 commenti, 1066 visite.

, 1/500 f/8.0, ISO 200, mano libera.

Questo impegnatissimo artista proponeva ai passanti un brano storico della musica italiana: Il Ragazzo della Via Gluck dell'Adriano nazionale. Ma ahimè la gente passava indaffarata o era concentrata nell'ammirare questa splendida chiesa di San Michele nella piazza omonima a Lucca. Alla fine gli spettatori erano due; San Michele e io. Peccato, auspico che le prossime uscite siano più gratificanti per il nostro determinato musicista. La Chiesa di San Michele si trova nell'omonima piazza nel centro storico di Lucca dove in passato si concentrava l'area dell'antico Foro Romano, fulcro della città e luogo di incontri e scambi commerciali. Fino al 1370, nel periodo comunale, piazza S.Michele era la sede per le riunioni del Consiglio Maggiore, maggiore organo legislativo di Lucca. Documentata per la prima volta nel 795 con la denominazione ad foro, la chiesa attuale è stata eretta a partire dal 1070 per volere di papa Alessandro II. I lavori si sono protratti a lungo e il passaggio a epoche successive ha portato alla creazione di un'opera architettonica complessa data la contrapposizione di diversi stili. Il risultato è quello di una basilica in stile gotico con motivi romanici. La pianta della Chiesa di S.Michele è strutturata con pianta a croce latina. L'interno della Chiesa è formato da tre navate, transetto e abside semicircolare; a partire dal XII, il campanile è stato innalzato sul transetto meridionale dell'edificio. A questo proposito, le antiche cronache lucchesi riportano un particolare curioso. Si narra che il doge di Pisa, Giovanni dell'Agnello, durante il suo periodo di signoria (1364-1368), abbia voluto abbattere l'ultimo piano del campanile o perché più alto della torre dell'Augusta, modo di scambio di segnali con i pisani tramite il monte di San Giuliano, o perché il suono delle sue campane giungeva fino a Pisa. Tra le opere conservate si segnalano la Madonna col Bambino in terracotta smaltata di Luca della Robbia e la tavola raffigurante Quattro Santi di Filippino Lippi.

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Miles 60

inviato il 29 Gennaio 2023 ore 23:38

La mia Lucca!
Bello scatto
complimenti anche per la post vagamente retrò
Ciao
Miles

Maxbottax

inviato il 26 Novembre 2024 ore 12:54

Sono andato a selezionarla dal tuo importante archivio.
Quasi due anni dall'ultimo commento, per me una foto che merita di uscire dalla polvere: bella la ripresa, particolare il viraggio.
Apprezzo la scelta grandangolare con inclusione dell'artista di strada in una Piazza che conosco bene non solo per fini turistici ma per averci lavorato ai tempi della gloriosa B.C.I. (aka Comit).
Un caro saluto.
Massimo

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