L'Orto degli Ulivi a Gerusalemme, pagina 4

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L'Orto degli Ulivi a Gerusalemme inviata il 21 Marzo 2017 ore 11:45 da Annamaria Pertosa. 69 commenti, 2412 visite.

1/160 f/3.9, ISO 100, mano libera. Jerusalem, Israele.

Una delle più grandi emozioni provate nei miei molti e lunghi viaggi, è stata certamente quella provata in Terrasanta. A chi non è mai andato, consiglio vivamente questo viaggio, che, può anche non essere un "cammino di fede", ma semplicemente un mondo nuovo, pieno di fascino, dove tutta la nostra quotidianeità, pare non avere alcun valore. Credente o non credente, in Terrasanta, ti senti "pellegrino". Di seguito, qualche nota sul Getsemani e i suoi alberi degli ulivi. L' Orto degli Ulivi resta l'ambiente naturale tra i più fedeli alla Gerusalemme di duemila anni fa. Gesù si ritirava in questi poderi coltivati per trascorrere la notte e pregare. E quella sera di giovedì, dopo l'ultima cena e prima dell'arresto, vi si ritirò con i discepoli. Come raccontano i vangeli sinottici, fu in questo luogo che Gesù provò la più profonda angoscia, decidendo di affidarsi, in totale abbandono, alla volontà del Padre. L'orto degli Ulivi, si trova a oriente della valle del Cedron, all'incrocio del sentiero che sale al Dominus Flevit e la trafficata Jerico Road. Posto all'ingresso del santuario del Getsemani, il giardino occupa un'area di circa 1.200 m2. Una cancellata permette ai pellegrini di girare attorno ai secolari alberi di ulivo e allo stesso tempo li protegge dall'alto numero di visitatori. Gli ulivi antichi, dai tronchi cavi e contorti, posseggono un diametro di oltre 3 metri. Recentissimi studi hanno verificato la perfetta salute degli alberi e hanno datato la parte aerea al XII secolo. Ma il dato più sbalorditivo, emerso dalle ricerche, è la fratellanza degli otto ulivi: essi posseggono lo stesso DNA, a significare che provengono da talee, ovvero rami recisi e innestati, appartenenti a una stessa pianta madre. Il dato fa pensare che sia stato scelto appositamente un particolare ulivo, forse ritenuto testimone della notte di agonia di Gesù

Piace a 85 persone: Agata Arezzo, Alberto Gaddi, Alberto Lupo, Albertobus, Albertopantellini, Albieri Sergio, Alepou, Alfredo Contaldo, Andreasettimoquarto, Andy41sbk, Ant.74, Antonio Delfino, Antonio Pardini, Ardian, Arvina, Atzeni Bruno, Barzagli, Ben-G, Braxittu, Bruno Brogi, Carla Tirasso, Cdx, Claudio Cozzani, Claudio Sciarra, Cosiminodegenerali, Dantes, DelumA, Domenicoda, Fabiana, Federica Rausse, Federico_28, Fernando Fuso, Fiorenzofanton, Francesco Abbate, Francesco.Santullo, Francescoc, Gazebo, Giangi Mary, Ginno, Giorgio Occhipinti, Giuseppe Guadagno, Giuseppe58, Hassan Rony, Juviga, Liliana, Lorisb, LucianoSerra.d, Luigi Casetta, Lupo Manulo, Mantor, Marco Brunetti, Marco50, Maria Rosaria Iazzetta, Massim058, Massimo Schiavi, Massimo_Photo, Mauro Monesi, Mauro X, Mauro66, Mharviz, Nando Photo, Nightflier, P.a.t 62, Palmieri Raimondo, Paogar, Peppe Cancellieri, Piergiovanni Pierantozzi, Quellolà, Rino Orlandi, Roberto Androni, Roberto Olivieri, Roby54, Ronda, Salvo L. G., Saruman78, Savastano, Sergio Darsie, Sg67, Siragusa.v, Soriana, Stefania Saffioti, Testarossa57, Vincenzo Sciumè, Vittorio Fracassi, Werner

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Antonio Pardini

inviato il 25 Marzo 2017 ore 8:43

Questa foto esprime tutta la caparbietà di queste piante, molto bella, ciao

Annamaria Pertosa

inviato il 25 Marzo 2017 ore 8:55

Luigi Casetta
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Giuseppe Guadagno
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Marco Moretti
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Sempre bello vedervi e leggere i vostri gratificanti giudizi, un grande grazie sincero, amici cari. Siete sempre attenti e gentili.
Un carissimo saluto
Annamaria :-P

Annamaria Pertosa

inviato il 25 Marzo 2017 ore 11:17

Fernando Fuso
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Agata Arezzo
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Carla Tirasso
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Felicissima che vi sia piaciuta, grata per i bellissimi commenti, un grandissimo grazie sincero e di cuore. Gentilissimi come sempre.
Un carissimo saluto
Annamaria :-P

Palmieri Raimondo

inviato il 25 Marzo 2017 ore 18:34

Quanti nodi da sciogliere.....troppo bella, complimenti
Ciao, Raimondo

user28555

inviato il 25 Marzo 2017 ore 23:12

Quelle radici a vista, sembrano ossa di reperti archeologici Eeeek!!!

; luogo immagino emozionante a prescindere Annamaria; ottimo scatto con istruttiva e particolareggiata didascalia, complimenti ;-)

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Un caro saluto, Claudio :-P

Gheppio1952

inviato il 26 Marzo 2017 ore 18:07

Bellissima testimonianza: fsmile: certo che la natura è sorprendente Confuso

Ciao

Lorisb

inviato il 30 Marzo 2017 ore 22:31

Bella immagine, a me da il senso di radici dell' umanità, qualsiasi sia la sua fede religiosa.
Complimenti Arvina, un saluto Loris :-P

Federica Rausse

inviato il 01 Maggio 2017 ore 17:08

Grazie della disascalia Annamara.
Sono stata solo un giorno a Gerusalemme e non avendo visitato i luoghi che tu descrivi cosi' bene mi fa molto piacere conoscerli dalle tue parole.
Cari saluti
Federica

Antonio Delfino

inviato il 14 Agosto 2017 ore 14:36

buon bianco e nero- le radici fanno presumere ad un alta radicalizzazione della pianta ben presenziata da un'abile scatto. Ciao da Antonio

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