Le Janas di Bosa, pagina 2

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Le Janas di Bosa inviata il 26 Febbraio 2025 ore 0:04 da Emmegiu. 51 commenti, 1409 visite.

a 35mm, 1/400 f/6.3, ISO 800, mano libera.

Le Janas - Se di notte, mentre dormite, vi sentite chiamare tre volte, non vi allarmate sono le janas che vi hanno scelto. Vi porteranno a vedere i tesori che custodiscono e se sarete onesti e non tenterete di rubare, sarete per sempre ricompensati, altrimenti tutto quello che toccherete si trasformerà in cenere e carbone. Le janas sono un piccolo popolo, sono minute, hanno il capo coperto da un variopinto fazzoletto, ricamato con fili d'oro e d'argento, e portano pesanti collane d'oro lavorato. Dicono che siano molto belle; ed il loro corpo sia evanescente, luminoso, a volte tanto luminoso da abbagliare. Chi le ha viste da vicino giura che la loro pelle e delicatissima e che hanno lunghissime unghie capaci di scavare la roccia. Di giorno non escono mai, il sole, per quanto pallido, le scotterebbe facendole morire. Qualcuno le chiama fate, qualcuno streghe, ma sono entrambe le cose, dipende solo da noi, se le capiamo sono fate, se le cacciamo streghe. Abitano in piccole grotte sui costoni delle alture sarde; le case delle fate sono conosciute come domus de janas, dentro ogni cosa e a misura di jana: il mobilio, le suppellettili, tutto. Se vi capita di scorrazzare per le strade sarde guardatevi attorno, ogni collina puo nascondere una o piu di queste dimore incantate, magari dietro un arbusto o sotto un masso appena scostato, cercate con calma e senza pregiudizi e vedrete che ne troverete. La loro vita trascorre in gran parte a filare il lino, a tessere, ovviamente su telai d'oro, e a cucire stoffe preziose che trapuntano con fili d'oro e d'argento. Di notte, quando e luna piena, stendono i panni sui prati ad asciugare. A Cabras, quando c'era la luna, scendevano dalle montagne a chiedere il lievito per fare il pane. Era l'unico modo per far lievitare il loro pane perchè si dice che il lievito che vede la luna, e quello delle janas lo vedeva, non puo lievitare. La notte scendono nelle case degli uomini, si accostano alle culle e a volte cambiano l'intensita della loro luce. In tal modo stabiliscono il destino del bambino, nessuno sa come decidano se un bambino sara fortunato o meno, ma e certo che lo facciano. Ancora oggi quando si incontra una persona fortunata si dice che e bene vadada, di quella sfortunata, invece, si mormora che è sicuramente mala vadada. Le janas in qualche paese sono piu cattive e dispettose e i paesani le chiamano mala janas. Le mala janas (a dirlo veloce si corre il rischio di pronunciare margiana) sono crudeli, ma qualcuno le confonde con i margiani e le janas e muru o e mele (fate del muro e del miele) ovvero le volpi e le donnole. Bisogna stare attenti a non sbagliare. Le janas sono cattive con chi le vuole truffare. A Monte Mannai, vicino Macomer, una jana ballava felice con gli uomini, ballava su ballu tundu (il ballo Tondo) al suono delle launeddas, passava di ballerino in ballerino, sempre piu velocemente finche non senti la voce delle sue compagne cantare: sos buttones ti chirca. (I bottoni cerca) Chircadi sos buttones. (Cercati i bottoni) Tutto si fermo, la jana si guardo il corpetto e vide che le avevano rubato i preziosi bottoni di filigrana. Da quel giorno non si videro piu fate in quella zona, andarono via offese e amareggiate dall'avidità e dalla malizia degli uomini. Oggi le janas non dovete disturbarle, sono diventate sempre piu schive, dovete aspettare che siano loro a cercarvi. Fate finta di dormire e ad occhi socchiusi le vedrete volteggiare sopra di voi. tratto dal web. Nel primo commento un video sulle Janas

Vedi in alta risoluzione 6.0 MP

Piace a 107 persone: 75Daniele, Agata Arezzo, Alan Ford, Alberto Tirri, Albieri Sergio, Alessandro Morini, Alessio Riboni, Amirkhani, Andnol, Antonia Cam, Antonio Fabbian, Bo Larkeed, Bruno 2021, Carlo Alfonso, Carlo Girola, Carlo OZ, Caterina Bruzzone, Claudio Cozzani, Claudio Mantova, Claudio Ricci, Coradocon, Cristian.s, Daniele Origgi, Danysir, Decris, Delphinus, Diodato Campagna, EnzoSalmaso, Fabio F77, Fernando Deligia, ForeverYoung, Francescoc, Franco_17, Gazebo, Gefa, Giallo63, Giancarlo Cappellari, Giancarlo65, Gianni Fazer, Gift Of Faith, Ginolimbianchino, Giorgio Occhipinti, Giovanni e Davide, Giu6801, Giuseppe58, Gprizzi, Green is the colour, Guelfo, Jooferr, Lazza80, Lorisb, Louis-cyphre, Luciano.giuliodori, Luky-luky, Mafo50, Magù, Mamaroby, Manaus1965, Marant, Marcellino Massimo, Marco Neri, Marco434, Marco50, MarcoVeronese76, Marek Pyka, Mario Zaramella, Marmor, Maryas, MassiCricco, Massimiliano Montemagno, Mauriziop, Mauro Monesi, Mauro66, Maxviii, Miloga, Mnardell, Monitor, NadiaB, Nonnachecca, Norvegia04, Oleg Tsapko, Orso49, Paolo P, Parsifal64, Peppe Cancellieri, Pinitti, Pistolino, Renni, Rial, Roberto Carrano, Roberto Degli Uomini, Roberto Giancristoforo, Roberto Olivieri, Rosamaria Bidoli, Rosario Cafiso, Sigma3000, Simoneperi1967, Siragusa.v, Stearm, Stefania Saffioti, Stefano Vezzani, Umbi54, Valerio Tagliabue, Vincenzo Sciumè, Vito Serra, Warszawski, Werner

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Roberto Giancristoforo

inviato il 26 Febbraio 2025 ore 23:38

Complimeti Giuseppe per la bella foto e per l'interessantissimo racconto che l'accompagna ! Sorriso

Ciao,

Roberto

Claudio Cozzani

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 6:46

Hai fatto un racconto bellissimo, fotografia filmino didascalia ,tutto molto interessante.
Vedo che quel giocattolino del 24 105 MrGreen

Ti da soddisfazioni, complimenti per tutto

Oleg Tsapko

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 7:23

Veramente STUPENDA!!!!!!
Un saluto!
Oleg.

Rosamaria Bidoli

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 8:22

Interessante racconto Giuseppe e gran bella foto e ancora una volta ci sorprendi con la tua conoscenza delle tradizioni sarde. Io mi auguro che tutto questo non venga spazzato via da una frenetica "modernità" dove sicuramente non c'è spazio per il ricordo.

Stefano Vezzani

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 8:45

Sempre bravo a raccontare la tua Sardegna attraverso tradizioni e credenze popolari, bella la foto e la descrizione del mistero janas.
Ciao Stefano

Bo Larkeed

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 10:20

Che meraviglia!!!

Gazebo

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 10:27

<<MOLTO BELLA/E>> :-P

Ciao complimenti Giuse.

Gaz.

Francescoc

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 10:56

Ottimo ritratto di gruppo entno-folkloristico di gran bellezza! Applauso circolare a tutte e tutti!

Norvegia04

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 13:23

Stupende questa maschere!!! Delicate e molto dolci…scatto meraviglioso con una luce e colori suggestivi. C'ero anche io e devo dire che mi hanno emozionato tutte le maschere tradizionali. Queste nuove maschere sono completamente differenti dalla tradizione e spiccano per delicatezza. Complimenti Giuseppe è un grande abbraccio, Nadia

NadiaB

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 14:22

Eeeek!!!

Stupende queste janas con i loro costumi e i preziosi telai, affascinante questa tradizione sarda Eeeek!!!

Complimenti, Giuseppe!

Gios	inviato il 27 Febbraio 2025 ore 15:36 Appassionante il testo così come elevato lo scatto che lo accompagna. Ancora una volta mi stupisci portando a conoscenza di tutti noi questi riti, queste credenze arcaiche. La Sardegma è un immenso crogiolo di culture. Straordinaria immagine Giuseppe. Bye gios

Delphinus

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 19:55 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Foto molto bella! Ottimo lavoro!
Ciao: Delphinus

Pinitti

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 20:42

Colori, dettaglio e descrizione al top, complimenti, ciao.

Vito Serra

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 22:58

Ottima composizione. Complimenti

Lorisb

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 23:00

Un'altra leggenda della tua meravigliosa Isola che ci porta a conoscere la tradizione tramandata nei secoli di queste creature della notte e delle grotte.
Grazie per presentare a tutti noi questo mondo fantastico, complimenti Giuseppe.
Un caro saluto, Loris

Franco_17

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 23:08

Scatto molto belle e significativo, accompagnato da una didascalia dettagliata e esaustiva
Complimenti Emmegiu
Buona serata
Franco

Warszawski

inviato il 27 Febbraio 2025 ore 23:31 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

La magica Sardegna e le sue affascinanti tradizioni e leggende sospese tra mito e realtà. Una descrizione meravigliosa per una bella foto che è magica come la storia. Maestria, congratulazioni e cordiali saluti

Giancarlo Cappellari

inviato il 28 Febbraio 2025 ore 8:30

meraviglia, anche per la didascalia

Werner

inviato il 28 Febbraio 2025 ore 15:27

TOP

Gprizzi

inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:03

Molto bella

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