JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
E' possibile acquistare la licenza di utilizzo per questa foto. Per informazioni e prezzi contatta Alberto Ghizzi Panizza alla mail a.ghizzipanizza@virgilio.it , specificando il titolo della foto che ti interessa e l'utilizzo per cui vuoi acquistare la licenza.
Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
@Alberto Ghizzi Panizza In merito alle dimensioni della Luna e all'utilizzo di lunghe focali, chiederò conferma ad un esperto ... ne riparleremo quando avrò fatto maggiore chiarezza e, se avrà ragione Lei, glielo riconoscerò sicuramente! Un saluto
@Alberto Ghizzi Panizza La ringrazio per la disponibilità. Il 27 aprile prossimo ci sarà il plenilunio e sarà un evento di Superluna, perché in quel giorno il plenilunio stesso coinciderà con l'approssimarsi del nostro satellite alla minima distanza dalla Terra. In tale serata, spero meteo clemente, fotograferò la Luna con un tele da 500 mm. insieme all'edificio sul quale sorgerà e che dista circa 450-500 metri dal mio balcone similmente al suo scatto.
“ @Alberto Ghizzi Panizza La ringrazio per la disponibilità. Il 27 aprile prossimo ci sarà il plenilunio e sarà un evento di Superluna, perché in quel giorno il plenilunio stesso coinciderà con l'approssimarsi del nostro satellite alla minima distanza dalla Terra. In tale serata, spero meteo clemente, fotograferò la Luna con un tele da 500 mm. insieme all'edificio sul quale sorgerà e che dista circa 450-500 metri dal mio balcone similmente al suo scatto. „
concordo .......la compressione dei piani con un tele obbiettivo è questione da verificare sul campo in modo oggettivo.
Bellissimo scatto davvero complementi per l'opera e per la pianificazione! Io stesso mi sono cimentato in scatti simili, e mi sembra ovvio che non si tratta di un fotomontaggio. Tra l'altro, la Luna (ed in particolare la sua metà bassa) risulta evidentemente schiacciata cosa che è attesa a causa della elevata rifrazione da parte dell'atmosfera terrestre per oggetti che si trovano molto bassi sull'orizzonte.
Non si tratta di fotomontaggio anche perchè lo ha dichiarato l'autore e nemmeno mi sembra elegante dubitare. A dirla tutta, se avessi coltivato perplessità mi sarei rivolto con un messaggio privato al bravissimo e disponibilissimo Ghezzi Panizza.
“ Non si tratta di fotomontaggio anche perchè lo ha dichiarato l'autore e nemmeno mi sembra elegante dubitare. A dirla tutta, se avessi coltivato perplessità mi sarei rivolto con un messaggio privato al bravissimo e disponibilissimo Ghezzi Panizza. „
Ognuno si comporta come crede ma su foto pubblicate su un social, il comportamento più trasparente è quello di dire la propria opinione in maniera altrettanto pubblica; poi ognuno può farsi una propria idea; ciò a maggior ragione se si tratta di foto scattate da professionisti con attrezzature di cui sono testimonial.
Non si tratta quindi di "eleganza" ma di trasparenza; non si tratta di dubitare ma di constatare e verificare, correggendo anche eventuali errori e, in ogni caso, la discussione ha consentito a tutti di avere un maggior grado di informazione.
Inoltre, in generale, dubitare è sempre lecito perché talvolta i fatti dimostrano che i dubbi erano corretti, ed è interesse pure degli autori fugarli.
Infine, fa sempre piacere dare modo a qualche difensore di ufficio di poter mostrare la sua devozione, perché sempre per questioni di eleganza, anche il suo commento poteva, per coerenza con le sue stesse affermazioni, essere oggetto di un messaggio privato.
le opinioni di chi si è misurato sul campo sono sempre utili; peraltro ho visto che ha realizzato molti scatti di qualità della luna, da sola; salvo mie distrazioni, di foto di luna con paesaggio ne ho vista una sola, realizzata però con un doppio scatto, come onestamente dichiarato.
@Sauron 1- ancor prima di dubitare, si sono chiesti chiarimenti all'Autore la cui bravura sia come fotografo che come post produttore è fuori discussione. 2 - dubitare non è atto di lesa maestà o offensivo, tende a fare chiarezza anche ai fini di apprendere nuove tecniche e migliorare il proprio bagaglio di conoscenze. Personalmente, ho sempre utilizzato il doppio scatto allorché ho voluto enfatizzare la presenza della luna, anche aumentando le dimensioni; del resto, anche Daniele Bonfiglio ha fatto altrettanto per sua stessa ammissione nello scatto "eclissi di luna sul duomo di Montagnana". Quindi nessuna eresia ad affermare tale tecnica. 3 - il 27 aprile, giorno del prossimo plenilunio, proverò a fare quello che ha fatto Ghizzi Panizza e verificherò l'effetto della compressione dei piani tra un palazzo a circa 500 mt di distanza e la luna utilizzando una focale di 500 mm. Se i risultati saranno nella sua direzione sarò il primo a congratularmi con lui pubblicamente.
“ anche Daniele Bonfiglio ha fatto altrettanto per sua stessa ammissione nello scatto "eclissi di luna sul duomo di Montagnana" „
Buongiorno Enrico, vorrei giusto puntualizzare che nell'esempio che lei ha menzionato da me prodotto, il doppio scatto si era reso necessario per il fatto che essendo ormai buio la Luna era molto più luminosa del duomo e quindi ho dovuto usare due diverse esposizioni per Luna e duomo (tra l'altro nella foto esposta per il duomo risultava nel cielo un alone molto luminoso prodotto dalla Luna, che avevo tolto malamente usando Snapseed per cellulare ). Però tengo a precisare che le dimensioni relative di duomo e Luna erano proprio quelle e non sono state modificate nell'elaborazione della foto.
Buongiorno Daniele, il riferimento alla sua fotografia era per evidenziare come il ricorso al doppio scatto e alla successiva fusione in pp. (o, in alternativa, alla doppia esposizione su di un unico fotogramma) consenta di ottenere non solo risultati surreali sovradimensionando magari il nostro satellite (come ho fatto io nel mio scatto dei Fori) ma anche esposizioni corrette, con tanto di leggibilità di dettaglio sia per il panorama che per la Luna (come nella sua foto). Il tutto con facilità, senza calcoli faticosi e addotte pratiche estenuanti. Grazie per la puntualizzazione e buona giornata
@Enico se non si vuole faticare a fare calcoli, pianificazioni, uscite a vuoto e fotografare cose irreali si fa anche senza fare doppie esposizioni o sovrapposizioni di più scatti. Si può usare Luminar AI che attacca Lune, Vie Lattee o quello che si preferisce in qualsiasi foto in maniera realistica con 1 click. Ma è di una tristezza unica e completamente falso. Io cerco sempre di fare fotografia e non digital art o fotomontaggi.
@ Alberto Ghizzi Panizza Sono perfettamente in accordo circa la necessità di fare fotografia e non grafica. Esiste, innegabilmente, un confine netto ed evidente tra una immagine realizzata con due o più foto scattate da me e montate successivamente che, in ogni caso, riproducono la scena realmente esistente nel momento della ripresa e uno scatto cui vengono aggiunti particolari, elementi, colori che sono frutto di foto di terze persone o di alchimie elettroniche e digitali (come portato ad esempio nel commento precedente). Nel primo caso, a mio personalissimo parere, siamo ancora nella fotografia, nel secondo nella grafica o digital art che dir si voglia. Naturalmente, se il risultato di più scatti miscelati in pp. fosse ottenibile con uno scatto unico, tanto meglio! Comunque, il prossimo plenilunio, meteo permettendo, mi cimenterò, pur con i miei limiti, nel fotografare, con un tele da 500 mm., la Luna su palazzi posti a circa 400/450 metri dal punto di ripresa e constaterò i risultati. Cordialità.
È incredibile come ogni volta si debbano affrontare queste discussioni su questo tipo di foto... ma documentarsi un po' prima di mettere in dubbio quanto dichiarato dall'autore?
Qualche esempio di "fotomontaggi" eclatanti... d'altronde non può essere altrimenti...
Veramente, io le ho cortesemente fatto notare che lei invoca principi di riservatezza che però lei stesso non applica nelle sue interlocuzioni con gli altri utenti; da questo deriva la definizione che cita ......
non capisco il senso di questa affermazione ..... intende dire che l'autore è stato già oggetto di questo tipo di osservazioni per foto e concorsi del passato ?
In generale: ci sono fotomontaggi eclatanti, ci sono fotomontaggi non dichiarati e ci sono ottime foto realizzate senza fotomontaggi. Questa discussione serve appunto a ampliare conoscenze e la documentazione a noi tutti disponibile sul tema. Questa discussione non riguarda i primi, fotomontaggi eclatanti, che sono immediatamente percepibili e per i quali non occorre documentarsi. La distinzione fra i secondi e i terzi è invece talvolta più complessa. Su questo io sono documentato ma mi fa piacere aumentare le mie conoscenze sul tema. Ci informi pure su come si è documentato lei , condividendo esperienze, materiali, conoscenze.