Che cosa ne pensi di questa foto?Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?
Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
| inviato il 07 Marzo 2020 ore 12:34
Hai ragione, volevo fosse una proposta trascendentale, mentre così si rischia di farla diventare semplicemente trash... Qui bisogna darsi una regola(ta), tornare al silenzio e riflettere sul significato gnoseologico dell'espressione latina "Ora et labora". |
| inviato il 07 Marzo 2020 ore 13:13
Ti dirò una cosa: penso che ora et labora, anche se non si è credenti, abbia un significato universale, che è quello di riconoscere e ricomporre la parte spirituale e la parte materiale dell'essere umano; anche un laico, che spende tutto se stesso nel mondo, sente una spinta verso qualcosa che lo trascende, non fosse altro per il far parte di una storia lunghissima che lo precede e continuerà dopo di lui... non si può "lavorare" a lungo se non si vede un traguardo che vada oltre la fine del proprio turno, il lavoro dell'uomo contiene sempre una preghiera, è un atto di devozione e di fiducia verso il genere a cui appartiene e, per chi crede, verso chi lo ha creato... I monaci benedettini, così come quelli di altri ordini, erano legati alla terra e la consacravano con la loro opera paziente, non erano asceti né musoni seriosi ma, lavorando e pregando in comunità, servivano il Signore in letizia... anche se non siamo in convento, credo che dovremmo prendere esempio da questo modo di vivere. Grazie Viola, che sai scherzare e far riflettere... il sorriso è la curva che abbraccia entrambe le dimensioni |
| inviato il 07 Marzo 2020 ore 21:00
Scusate il ritardo nella risposta, ma oggi pomeriggio sono andata a fotografare Che riflessioni, ragazzi! Michele, condivido in pieno le tue parole e ti ringrazio per il complimento che ho apprezzato sinceramente! Mi ha fatto sorridere solo questa tua espressione perché mi ha fatto tornare alla mente vecchi ricordi... “ Il lavoro dell'uomo contiene sempre una preghiera, è un atto di devozione e di fiducia verso il genere a cui appartiene... „ Anche i miei nonni lavoravano in campagna e, a volte, quando da bambina andavo con loro a raccogliere il fieno o le pannocchie, sentivo certe lodi... Si faticava, si cantava, a volte si litigava, ma la famiglia era solida e unita da uno scopo. Hai ragione, Matteo, la nostra vita caotica ci porta ad essere stressati e a volte ci sarebbe davvero bisogno di staccare per ritrovare il nostro equilibrio. Io sono credente praticante, ma riconosco che non sia sempre facile aver fede. D'altronde si parla di "percorso", "cammino"... “ In futuro magari un'illuminazione potrebbe arrivare anche per un miscredente come me „ Speriamo! Diventeresti il nostro Buddha! A questo punto non posso che augurarti "Buona Luce" Dal mio punto di vista un ritorno alle origini sarebbe auspicabile per riappropriarsi di antichi e giusti valori. In fondo i cambiamenti fanno parte della nostra esistenza, sono ciclici e possono insegnarci molto. A presto, cari amici! |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 0:55
Ma insomma, Viola! Matteo ed io ti lasciamo due commentoni, e tu parli a me delle imprecazioni dei tuoi nonni e a lui del percorso per il Nirvana... sei peggio di Pollon combinaguai! No, ribadisco: sei in gamba, sempre un piacere parlare con te Ciao, Michele |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 9:40
Infatti, Viola... la tua risposta non si limitava a quello, anch'io volevo sdrammatizzare un po' anche perché, se continuano a segregarci, faremo davvero la vita degli eremiti e parleremo tutti solo attraverso questi schermi... Visto che sei ancora riuscita a evadere dalla tua cella per fotografare , aspettiamo le tue nuove pubblicazioni! A presto, buona domenica! Michele |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 11:56
Certo! Finché si può In questi giorni meglio uscire e farsi una bella passeggiata in campagna vicino a casa, piuttosto che recarsi in un centro commerciale. Grazie ancora! Buona domenica! |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 18:38
Complimenti Viola, il mio entusiasta mi piace alla serie! Buona serata! FB |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 18:51
Bellissima! Atmosfera suggestiva. Complimenti sinceri. Annamaria |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 21:30
Grazie Franco! Senti, ma tu che di fotografia te ne intendi, preferisci la mia versione o quella consigliatami da Alberto (pag. 1). Se ti arriva la notifica, fammi sapere! Grazie mille, Annamaria! Ciao! Viola |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 21:59
La pace che si respira e si vive durante questi momenti ritagliati x fotografare è una di quelle cose positive che non può mancare a chi è appassionato di questo obbi Buona proposta Ciao |
user112477 | inviato il 09 Marzo 2020 ore 1:04
E' il profilo di un percorso in salita, dove con passo lento e regolare, risalgono verso sera e in preghiera i monaci. Dopo un giorno di lavoro. -ORA ET LABORA- Hai provato talora a cambiare formato per accorciargli il cammino per dire loro: "dopo lavoro e preghiera ora arrivate prima al riposo. Brava Viola. La Tua bravura supera ogni immaginazione. Fujifan80 |
user112477 | inviato il 09 Marzo 2020 ore 1:35
Scusa Viola, ho riflettuto. Ho sottovalutato il fatto che se accorci il percorso (formato quadrato) per farli arrivare prima a riposo; rischiano di non arrivare alla mensa; saltando la cena. Fujifan80 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 12:00
Grazie Simone! Hai ragione Giusto, Fuji! Guarda, già la scelta del formato identifica le persone Alberto sarebbe un abate severo, mica come me! Con quel taglio quadrato li farebbe digiunare, così, per penitenza, dopo una giornata passata al freddo a rigirare la terra!!! Io, invece, li farei camminare per poi gratificarli un minimo con una buona zuppa calda e del buon vino Permetterei loro anche di conversare un po' sottovoce durante il pasto (sono di ampie vedute ) È o non è un momento conviviale? Poi bisogna anche dire che il cammino costante, fatto insieme, verso una meta comune, insegna e arricchisce mentre lo si percorre. Grazie per la bella lettura! Vedo che la notte porta consiglio A presto |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 12:49
Carissima Viola, immagino Benedetto da Norcia, con gli occhi pieni di Sole, intendi a lavorare la terra. Poi stanchi e lieti, tornare ad orare, nelle oscure chiese. Tanti anni, fa giravo per gli eremi, mi trattenevo una settimana facendo vita monastica. Indimenticabile esperienza. Per quanto riguarda, se la foto è più accettabile quadrata, più chiara/scura, sarebbe buona cosa parlarne, ma pura Accademia. Sei bravissima e vivace! Complimenti! Buon pomeriggio, FB |
user112477 | inviato il 09 Marzo 2020 ore 14:06
L'Arte, come in questo caso, si presta a diverse letture; quasi sempre di non facile interpretazione tanto meno di condivisione. Altrimenti sarebbero cartoline. Ricordo una 'massima' di Husmhan Kharltrom, studioso d'arte fiamminga del 600, che recita: l'Arte alberga nello spirito dell'autore diversamente alla fallace interpretazione dello spettatore. Mi congratulo con Te. Fujifan80 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 14:18
Grazie Franco! Sarebbe davvero interessante confrontarsi su queste esperienze! Molti anni fa ho trascorso una settimana al Monastero di Bose e conservo tuttora dei vividi ricordi. Passando alla fotografia, mi piacerebbe parlarne. Al di là del taglio, la trovi un po' scialba? L'ho desaturata aumentando la luminosità. Non ho lavorato sul contrasto e sul nero proprio per conservare il carattere naturale della scena nei toni del pastello e con l'intento di renderla quasi impalpabile/spirituale, ma ci ho pensato molto in fase di post. La gestione del colore non è cosa semplice... Buon pomeriggio, ciao! |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 14:20
Wow Fuji! Mi stupisci ogni giorno di più! Grazie di cuore! Ciao! |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |