Il fantasma di Don Blas, pagina 2

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Storie leggende e Regine di Sarde Vedi galleria (10 foto)

Il fantasma di Don Blas inviata il 11 Gennaio 2019 ore 0:18 da Emmegiu. 85 commenti, 4024 visite.

, 1/320 f/8.0, ISO 125, treppiede.

Un giorno sono andato a fotografare il castello di Burgos e cercando un punto elevato sono salito con fatica, con tutta la mia pesante attrezzatura compreso un grosso cavalletto, su uno scosceso costone che sovrasta il piccolo paese omonimo, mentre armeggiavo per inquadrare al meglio il castello un pastore che pascola le pecore nei terreni sottostanti mi vide e si avvicinò dicendomi “Ma lei la conosce la leggenda del fantasma di Don Blas?” e io “No mai sentita” Allora gliela racconto io, un mio antenato pastore anche lui, un giorno in cerca di una pecora smarrita, entrò casualmente nei sotterranei del Castello, mentre vagava nella penombra dei corridoi delle rovine, il suo piede urtò qualcosa. Aveva con se dei fiammiferi e un piccolo quadernetto su cui annotava le sue magre uscite, con i fiammiferi accese qualche foglio per farsi luce e con grande meraviglia vide che sul pavimento c'era un paiolo ricolmo d'oro. Stava per afferrarlo per portarlo via quando improvvisamente si sentì un boato, la terra e le pareti iniziarono a tremare. Il mio parente che si chiamava Ciccittu ricordatosi della leggenda del fantasma di Don Blas che aveva sentito da bambino, fuggì immediatamente terrorizzato. Raggiunse il paese e si recò subito dal parroco pregandolo di leggergli le sacre scritture per liberarlo dallo spavento. La storia raccontata da Ciccittu incuriosì il prete al punto che quella sera stessa si recò al castello in compagnia del sacrestano. Con i paramenti sacri, l'acqua benedetta e i libri necessari per gli esorcismi i due religiosi si incamminarono verso il castello con l'intenzione di impadronirsi del tesoro custodito nelle sue stanze. Seguendo le indicazioni di Ciccittu raggiunsero il tesoro, ma una volta di fronte al prezioso paiolo il sacrestano non seppe resistere alla tentazione di afferrarlo. Come le sue mani toccarono il recipiente apparve il terribile fantasma di Don Blas. Il prete si adoperò immediatamente per pronunciare le formule sacre che lo avrebbero scacciato, ma non fece in tempo e il fantasma riversò una pioggia di fuoco sui due malcapitati bruciandoli all'istante. Da allora, per quanto si sa, nessuno si è mai più cimentato nell'impresa. Io da questo posto dove ci troviamo adesso, all'imbrunire, vedo sulle mura del castello una figura scura che mi fa rabbrividire nonostante io non abbia paura di niente, non ci crede? Aspetti che scenda la sera e vedrà, si voltò e camminando lesto si recò al suo gregge che pascolava poco più in basso, io ho pensato che stesse farneticando comunque ho aspettato l'imbrunire ma niente non vedevo nulla, allora ho preso la mia attrezzatura e sono andato via, però la storia mi rimuginava in testa e sono ritornato su quel posto altre volte e sempre niente me ne andavo infreddolito dicendomi che ero proprio scemo a credere a quella storia, alla quarta volta quando stavo per andare via perché le tenebre incombevano nell'aria frizzante e pungente l'ho visto che si ergeva sugli spalti con la sua figura imponente e terribile, un brivido mi è corso giù per la schiena con le mani tremanti sono riuscito a fare una fotografia ma subito dopo il fantasma è scomparso, ero incredulo e ancora tremante anche per la gelida serata raccattai le mie cose e senza neanche riguardare se avevo effettivamente fotografato un fantasma scesi il pendio e ripartì lesto per casa mia. Alcuni penseranno che questa è una storiella che mi sono inventato, no questa è una storia vera.

Vedi in alta risoluzione 3.8 MP

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Siragusa.v

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 14:05

Ho letto con attenzione la didascalia ed ho asservato la foto, foto che mi piace per le cromie ed il contrasto del costone e castello in primo piano con lo sfondo. In quanto alla storia tenebrosa,sappi che sono " come San Tommaso" ma ti credo per il semplice motivo che sei una persona,un amico ( anche se virtuale) squisito ;-)

infinite complimenti e ti auguro un buon weekend :-P

Josep

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 14:21

che posto meraviglioso e sono contento di sapere che ci sono dei posti così in Italia per quanto riguarda la tua storia, penso che ci siano delle cose che per qualche motivo a noi ignoto non si riescano a spiegare ma è un bene che restino così.
Un caro saluto.

Arctos

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 14:29

sempre grande il maestro

Andrea Casolin

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 14:55

Complimenti Emme, ottima immagine,atmosfera e luce!!
Un saluto

Andrea

Rino Orlandi

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 14:57

La materia è la grande illusione. La materia, cioè, si manifesta nella forma e la forma è un fantasma. (Jack London)
Un piacere leggere le tue didascalie, un grande piacere guardare i tuoi scatti. Saluti Rino.

Roberto Nisi

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 17:20

Ciao Emme
Immagine fantastica .
Favoloso il castello di Burgos e altrettanto splendido lo sfondo con delle sfumature del cielo molto intriganti
Bellissima la location e l'atmosfera che ricorda un pò
Highlander.
Ottima la gestione delle luci con dei bellissimi contrasti di colore tra il primo piano e lo sfondo per un risultato di notevole forza visiva
Se é vera la storia narrata é da paura , se non é vera é da paura ugualmente per la bravura della tua narrazione.
Grandissimi complimenti sia per la foto che per la storia narrata con il piglio di un grande scrittore
Un caro saluto e una buona serata
Roberto

Steve 77

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 17:48

Quando vedo le mega didascalie mi arrendo e passo avanti di solito non leggo neanche le piccole, ma mi sono incuriosito troppo con quello spettro sul ciglio, nel modo in cui viene raccontata dall'autore e' veramente un immagine che ti fa pensare molto e ti fa riflettere, avrei voluto esserci anche io
Bravissimo!!
Un saluto steve

Fragarbo

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 20:49

Cielo favoloso, ottima composizione, colori delicati e ottima luce, complimenti caro Emme per il fantastico paesaggio che ci hai regalato, un sincero saluto Francesco Cool

Giovanni e Davide

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 21:01

Ciao Emme, meraviglioso il racconto che hai scritto.

L'immagine è suggestiva, elaborata con grande cura e passione, bravissimo come sempre.

Ciao Emme, buona serata e buon week end Sorriso

Fastdoc

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 22:05

Panorama meraviglioso, bellissimo anche il racconto !
Un saluto

Silvio

Alexey

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 0:07

Fantastica Opera D'ARTE! Una scena cinematografica! Tanto di capello Amico Mio! Nitidezza, colori, contrasti Tutto proporzionato! Complimenti Emme! Un Grande Saluto!

Simone Forza

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 0:10

Giuseppe, sei insuperabile! Un vero maestro del brivido! Eeeek!!!

Da fotointerprete deduco che il fantasma fosse di corporatura veramente minuta! MrGreen

Meglio non trovarselo davanti comunque... ;-)

Racconto suggestivo e foto scatto coinvolgente! Sempre al top! Ti faccio i miei sinceri complimenti Giuseppe!
A presto,
Simone

Claudio Sciarra

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 1:10

Bellissima la foto e la tua capacità di farmi leggere tutta la didascalia.
Mi hai incuriosito su questo misterioso castello.
Da wikipedia:
"Guglielmo I Salusio IV, dopo aver preso di assalto il castello, secondo alcune fonti commise violenza carnale nei confronti della moglie del giudice turritano, la catalana Prunisinda[3] , che perì di lì a poco a Santa Igia."

Pura leggenda questo luogo e la foto, potrebbe anche essere femmina questo fantasma quindi. Bravissimo che dire, affascinante.

Emmegiu

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 1:27

Caro Claudio questa è un'altra storia che forse racconterò ma non è l'unica su questo castello ce ne sono tante di storie e leggende e qualche sviluppo ci sarà, spero, grazie di cuore amico mio per il tuo bellissimo commento, un saluto

Renata Ponso

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 5:42

Adoro i Castelli e le storie di fantasmi il mio sogno sarebbe quello di vivere in un castello !
Racconto molto coinvolgente e bello scatto tenebroso Sorriso

ciao Renata

Pierfilippi

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 7:59

Grande atmosfera e scatto Emme, la prossima volta portati il prete non si sa mai MrGreen

tanti complimenti ciao Piero Sorriso

Caterina Bruzzone

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 9:04

Buon punto di ripresa, la figura valorizza moltissimo la scena e consente un buon racconto, difficile commmentare i colori di una foto al sovrannaturale MrGreen

ma io qui vedrei molto bene una versione in bn con un po' di grana.
Complimenti, ciao

Gios

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 9:42

Ma certamente che è vera e chi lo mette in dubbio? MrGreen

Mai come in questa occasione testo e immagine si fondono in un'unico senso di avvincente immaginazione. Ognuno è portato a ripercorrere sensazioni intime e percepire le proprie emozioni. Mi sembra pleonastico ripetermi su quanto già espresso dai predecessori juzini, io aggiungo solo che caro Emme hai una capacità connaturata di coinvolgere chiunque visioni la tua produzione. Notevole lavoro in tutto.
bye gios ;-)

Silvio Maccario

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 9:45

Grande fotoracconto , la didascalia è avvincente , l' immagine si impone ad una attenta osservazione con la grandiosa struttura in rovina e quel cielo così importante . Complimenti , mi piace molto . Un caro saluto . Silvio . Sorriso

Francescopi

inviato il 12 Gennaio 2019 ore 10:12

Una bellissima storia a raccontare questa tua foto stupenda. Complimenti.
Ciao. Francesco

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